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Serie A2 Est 17/10/2013, 14.30

Viaggio alla scoperta dei giovani italiani: Marco Laganà

Riprende la rubrica che analizza i pregi ed i difetti dei giovani italiani

Serie A2 Est

In un campionato rivoluzionato dalla diminuzione degli stranieri e dall’obbligo di avere dei giovani in squadra come la Lega Gold, molti saranno i volti che si faranno notare in questa stagione. Uno di questi sarà sicuramente Marco Laganà, dell’Angelico Biella, che ha scelto di restare nella squadra piemontese per sfruttare la scelta giovanile della società per avere un ruolo da protagonista. Classe ’93, Marco è un figlio e fratello d’arte, - il padre ha giocato diverse stagioni in squadre importanti come Reggio Calabria e Livorno mentre il fratello Luca, esterno del 1991, gioca a Berlada in DNB – ma sembra essere destinato ad essere quello con la carriera cestistica più rosea in famiglia.

Cresciuto nel settore giovanile di Reggio Emilia è poi passato nel 2010 a quello di Biella. Da grande prospetto quale era, si sta rivelando un giocatore davvero interessante capace di fare già molto bene in campo. Sul finire dello scorso campionato di Serie A infatti, quando ormai era inevitabile la retrocessione della sua squadra, ha trovato importanti minuti nella massima serie raccogliendo più di 10 pt a partita nelle ultime cinque gare di regular season.

L’estate poi ha significato la chiamata da parte della nazionale U20, nella quale aveva già giocato nel 2012 nonostante fosse un anno più giovane di gran parte dei giocatori partecipanti. Partito molto bene nella vittoria con la favorita Francia, ha subito un piccolo infortunio che lo ha tenuto per poco fuori dal campo, rallentandone le prestazioni al suo ritorno, non impedendogli comunque di essere incisivo in alcuni importanti successi, come quello contro la Lituania nel quarti di finale – fondamentali i suoi canestri nel supplementare – arrivando quindi a conquistare, da capitano della nazionale, l’importante medaglia d’oro, mostrando anche di avere un gran cuore, dedicando il trionfo ad un suo ex compagno delle spedizioni azzurre Mario Delle Cave, deceduto prematuramente.

Play-Guardia di circa 198 cm, Marco è un giocatore davvero interessante. Dotato di un ottimo controllo del pallone, ama molto giocarsi l’uno contro uno per attaccare il canestro o per crearsi un tiro. Molto bravo nel trovare fallo ha invece ancora qualche difficoltà al tiro, soprattutto da fuori, anche perché è abituato a crearsi da solo le proprie soluzione invece che essere servito. Non è un saltatore eccelso ma è comunque un buon atleta con un buon controllo del corpo e senso della posizione, il che lo rende un discreto rimbalzista, soprattutto in attacco. Giocatore dal grande carisma, anche buon capace di giocate anche spettacolari e sempre grintoso, il giovane Laganà ha anche vere e proprie qualità di playmaker, come la capacità di trovare il compagno libero in comode situazioni di tiro, rendendolo quindi molto pericoloso con la palla in mano.

La stagione che dovrà affrontare con Biella non sarà affatto facile. La squadra è infatti una delle più giovani del campionato – con lui anche altri due protagonisti della spedizione europea degli U20: Chillo e Lombardi – e per questo non ci si può certo aspettare risultati costanti per tutto l’anno, ma un più che probabile andamento altalenante. Molto dipenderà anche da come giocherà il figlio di Lucio, per ora poco produttivo offensivamente nelle prime due partite, soprattutto se si guarda a certe prestazione che lo avevano messo in luce in precampionato, poco aiutato dalle percentuali al tiro, ma che comunque ha fatto vedere di saper reggere il campo a questo livello anche nel difficile ruolo del playmaker, distribuendo 5,5 assist a partita. Non bisogna però pensare che il vero Marco Laganà si sia già visto tutto in queste due partite. Vi è infatti la quasi assoluta certezza di trovarsi davanti ad un grande prospetto che, non solo in questa stagione potrà fare grandi cose, ma che nel giro di pochi anni saprà farsi notare anche ai piani più alti.

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 5 Commenti
  • OlimpiaMilano 17/10/2013, 19.16

    Più che un prospetto direi già una certezza è veramente forte sto bocia........

  • MisterT2 17/10/2013, 19.00

    Comunque questo è buono forte, me lo aspetto già il prossimo anno con minutaggi importanti in serie A (e a 21 anni sarebbe anche ora)

  • kenco13868 17/10/2013, 18.56

    è stato combiato l'articolo, in precedenza dava Biella in territorio Lombardo

  • gusmanedemattei 17/10/2013, 17.59 Mobile
    Citazione ( kenco13868 17/10/2013 @ 14:39 )

    Biella è da sempre una nota città lombarda...

    Non capisco. Lombardi e' un giocatore

  • kenco13868 17/10/2013, 14.39

    Biella è da sempre una nota città lombarda...