Gold 1a: Veroli fa il colpo in casa di Biella
Importante vittoria per Veroli
nell’esordio stagionale in legadue gold contro il Basket Veroli, a capitan
Raspino e compagni è mancata solo la vittoria per coronare una serata comunque
ricca di spunti positivi per il futuro. Il finale di 71-83 è fin troppo severo
per i ragazzi di coach Fabio Corbani, che hanno lottato come leoni, recuperando
due volte la doppia cifra di svantaggio (-14 nel secondo quarto, -16 nel terzo)
e mettendo anche il naso avanti nel finale (71-68 palla in mano a 4 minuti
dalla fine) prima di cedere nel finale
CRONACA DEL MATCH.
1° quarto. Biella in campo con il quintetto già rodato in pre-campionato:
Laganà, Voskuil, Raspino, Hollis, Infante, dall’altra parte il giovane coach
Ramondino schiera Tommasini, Casella, Sanders, Samuels e Cittadini. Il primo
tiro è di Biella, con Raspino che vede entrare e uscire la sua tripla.
Dall’altra parte Casella, ex Cantù, inizia a crivellare la retina di Biella
con la prima tripla della sua serata (alla fine saranno 6 per 24 punti totali).
È proprio Casella con 8 punti personali a stendere Biella nei primi minuti: nei
primi 5 minuti l’Angelico trova solo due canestri di Raspino e Infante, per un
-12 che mette subito Biella con le spalle al muro. Carenza continua a punire la
difesa di Biella, Biella tira con 0/6 da tre e il divario sale fino a -14 (8-
22), prima che un gioco da tre punti di Voskuil e un recupero con schiacciata
di Lombardi riavvicinino l’Angelico a -11 (13-24 alla prima sirena).
2° quarto. Biella entra in campo con un’altra faccia: si sveglia Hollis con
due canestri consecutivi, Berti mette la prima tripla di Biella dopo 8 errori e
l’Angelico torna a -8 (20-28). L’energia dei ragazzi di Corbani non si placa,
spinti dai 2.635 del Forum: Infante e Hollis infilano le due triple del -2 (30-
32), ma dall’altra parte Casella e Blizzard rispondono ancora da tre punti (33-
40). Il primo tempo si chiude con un bel canestro di Laganà, che in
penetrazione sigla il 35-40 della pausa lunga.
3° quarto. Il terzo periodo si apre con gli stessi quintetti della palla a due
iniziale. Purtroppo per Biella anche l’esito del match è il medesimo del primo
periodo: Veroli continua a bombardare da tre punti (10/21 alla fine contro il
6/23 di Biella) e in poco più di due minuti Biella si ritrova incredibilmente a
-16 (37-53). Il match sembra nelle mani degli ospiti, ma la prima di Voskuil
(0/3 fino a quel momento, 3 / 4 nel terzo quarto, da il là alla seconda rimonta
dell’Angelico. Capitan Raspino, Chillo e un Lombardi dominante a rimbalzo d’
attacco prendono in mano il match. Veroli è tramortita, Biella rimonta punto su
punto e chiude il periodo con una rimessa di Berti che a 52 centesimi dalla
sirena pesca Chillo per il -4 (59-63).
4° quarto. Biella non si ferma più: pronti via ed è 8-0 di parziale (16-1 a
cavallo tra terzo e quarto periodo) e si trova avanti 67-63. Ramondini chiama
time out e appena l’Angelico tira il fiato Blizzard la punisce con la tripla
del -1 (67-66). Raspino e Hollis regalano il 71-68, poi ci si mette anche la
sfortuna: prima si fa male Laganà, poi un canestro da sotto in reverse di
Raspino balla sul ferro ed esce. Gli ospiti ne approfittano, l’attacco di
Biella si inceppa e Veroli mette le mani sulla partita, grazie anche a qualche
decisione arbitrale (specie nei riguardi di Voskuil) molto dubbia.
Il match si chiude sul 71-83, divario fin troppo severo per una Biella che ha
dimostrato di avere testa, cuore, gambe e tecnica per poter competere. Tra
sette giorni si va a Capo d’Orlando, poi Torino e Napoli in casa. Un inizio
terribile, ma la Biella vista stasera non può e non deve avere timore di
nessuno.
Angelico Biella – Basket Veroli: 71-83
(13-24; 35-40; 59-63)
ANGELICO BIELLA: Murta, Chillo 5, Raspino 12, Laganà 7, Infante 9, Lombardi 8, Berti 3, Voskuil 14, De Vico n.e., Hollis 13. All. Corbani.
BASKET VEROLI: Sanders 11, Cittadini 9, Rossi, Tommasini 10, Samuels 17, Giammò n.e., Blizzard 14, Casella 22, Fabiani, Carenza. All. Ramondino.
ARBITRI: Materdomini, Pecorella, Bonfante.