Impresa Trieste, battuta Barcellona

La Pallacanestro Trieste 2004 è in campo contro la Sigma Barcellona nella nona giornata di campionato LegaDue Eurobet: la squadra di Dalmasson, reduce dalla vittoria in Coppa contro Casale, deve riscattare le ultime due sconfitte, ma di fronte ha la squadra pià attrezzata della categoria.

Barcellona inizia con un 7-0 firmato dai suoi lunghi, a cui replicano parzialmente Carra (4 punti) e Thomas. Una tripla di Mastrangelo firma la partità sul 9-9 e Jobey Thomas mette la bomba del primo vantaggio; dai 6,75 però anche i siciliani sono pericolosi, specie con Sanders, che costringe Dalmasson al time out sul 16-12 ospite. Fall sostituisce Brown per aumentare la pressione difensiva: entra in campo Filloy, che non si è allenato negli ultimi giorni per un fastidio alla caviglia, e con lui Mescheriakov che mette il canestro del -2 che chiude il primo quarto (18-20).



Barcellona si mette a zona per contenere Filloy e Mescheriakov: lo stesso argentino firma la parità a quota 24 con due personali e Ondo Mengue segna dall'angolo il vantaggio. La difesa strepitosa su Troy Bell dell'ex Stella Azzurra e quella di Mastrangelo su Green è un fattore, ma Trieste non allunga complice alcuni errori insoliti in attacco. Causa le condizioni di FIlloy e l'assenza di Ruzzier, Dalmasson azzarda Ondo Mengue playmaker: sul breve la scelta non paga perché Barcellona con due triple torna sopra (30-28), ma è subito ripresa da due personali di Nikita. Il quarto finisce 30-34, con gli arbitri fischiatissimi dal pubblico per alcune decisioni piuttosto contestate.  

La ripresa incomincia con due errori di Sanders da tre così l'Acegas torna a -2 con un canestro di Gandini, il primo della partita, che replica in difesa l'azione dopo con una stoppata, Thomas dalla lunetta sigla il meno uno e Nikita riporta Trieste sopra per un parziale di 5-0, che diventano 8 con la tripla di Filloy, che bissa e porta Trieste sul +7 (41-34), con Barcellona che continua a non trovare la via del canestro grazie a una difesa eccezionale. Il primo canestro siciliano arriva in contropiede addirittura al settimo minuto. Purtroppo subito dopo lo stesso Callahan trova il 2 (con errore dalla lunetta sull'aggiuntivo) che vale in nuovo -3 (41-38). Trieste sbaglia qualcosa dalla lunetta (tre nel terzo periodo) e non riesce ad allungare e costringe Dalmasson al time out con il nuovo vantaggio siciliano sul 43-44 costruito principalmente con giochi dentro per un incontenibile Cittadini. Una fortunosa tripla di Brown rimette l'Acegas con il naso avanti nel finale di quarto (48-46).

La ripresa incomincia con due errori di Sanders da tre così l'Acegas torna a -2 con un canestro di Gandini, il primo della partita, che replica in difesa l'azione dopo con una stoppata, Thomas dalla lunetta sigla il meno uno e Nikita riporta Trieste sopra per un parziale di 5-0, che diventano 8 con la tripla di Filloy, che bissa e porta Trieste sul +7 (41-34), con Barcellona che continua a non trovare la via del canestro grazie a una difesa eccezionale. Il primo canestro siciliano arriva in contropiede addirittura al settimo minuto. Purtroppo subito dopo lo stesso Callahan trova il 2 (con errore dalla lunetta sull'aggiuntivo) che vale in nuovo -3 (41-38). Trieste sbaglia qualcosa dalla lunetta (tre nel terzo periodo) e non riesce ad allungare e costringe Dalmasson al time out con il nuovo vantaggio siciliano sul 43-44 costruito principalmente con giochi dentro per un incontenibile Cittadini. Una fortunosa tripla di Brown rimette l'Acegas con il naso avanti nel finale di quarto (48-46).

L'ultimo periodo inizia con un canestro da sotto di Filloy ben servito da Carra; lo stesso capitano mette la tripla del + 5 (53-48), ma manca quella del +8, messa però da Brandon Brown dopo il rimbalzo offensivo di Bruno Ondo Mengue. L'americano diventa un cecchino e da sette metri sigla il più nove. Con un po' di fortuna Callahan segna con il fallo ma fallisce il libero del -6. Filloy ristabilisce il divario; Barcellona abbassa il quintetto con Sanders da "4" con Bell, Green, Giuri e Cittadini: a cinque minuti dalla fine i biancorossi sono comunque avanti di 9 (61-52). Filloy è ovunque, nonostante zoppichi vistosamente gestisce l'attacco e domina i tabelloni, con Carra che si guadagna l'antisportivo del +11. I tremila duecento del PalaTrieste spigono  la squadra, e Cittadini fa passi sulla palla del possibile meno nove: rientra Thomas e Mescheriakov firma il +13 a tre minuti dalla fine. Un fallo e canestro di Bucci rimette Barcellona in partita, ma Brown di esperienza si guadagna i liberi del nuovo +12. Thomas mette quelli della sicurezza e un PalaTrieste entusiasta festeggia il 76-61 finale.