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Serie A2 Est 12/11/2012, 00.03

Troy Bell regala a Barcellona la vittoria a Casale

Per Casale 25 di Green

Serie A2 Est

La Novipiù Casale esce sconfitta 80-82 dal match clou della sesta giornata di Legadue, al termine di una gara spettacolare e ricca di colpi di scena, vinta dalla Sigma Barcellona sul fil di sirena con la giocata dell’ex rossoblù Troy Bell. La Junior si consola con la grande prestazione di Rodney Green, miglior scorer della serata con 25 punti, e con la grande prestazione di Simone Pierich, 15 punti al rientro dopo l’infortunio alla prima giornata. Prossimo impegno domenica 18, alle 18.15, in trasferta contro la Prima Veroli.


LA PARTITA -
Parte forte Barcellona, che nell’arco dei primi cinque minuti costruisce l’importante parziale di 4-23, un distacco frutto di diversi errori a canestro da parte della Novipiù. La prima nota lieta per la Junior a metà del primo quarto, quando il capitano Pierich torna in campo e sigla la tripla del 7-23. La precisione di Barcellona dall’arco è chirurgica, e Troy Bell dalla distanza annulla la splendida giocata da 2+1 di Rodney Green. Altra tegola per la Junior, che sul finire del primo quarto perde Ferrero per infortunio. La poderosa schiacciata di Martinoni suona la carica d’orgoglio, e la bomba di Green apre la strada al primo parziale di riferimento, 19-31 al suono della prima sirena. Nel momento più difficile la Novipiù si affida all’esperienza dei senatori: seconda tripla di Pierich, sospensione di Malaventura, la Junior si porta sul 26-35. Barcellona mantiene il +17 (30-47) con il break di 0-7 firmato Cittadini-Green a 2’ dall’intervallo. Rod Green non si arrende, Martinoni non sbaglia sotto canestro e manda le squadre negli spogliatoi sul 37-49. E’ Mala-show ad inizio ripresa: sei punti in quattro minuti, che permettono alla Novipiù di portarsi sul -6 (47-53), poi la tripla che fa esplodere il PalaFerraris, quando sul tabellone appare il 50-53. Rodney Green dalla lunetta firma il -1 (54-55), prima dell’acrobazia che regala la parità assoluta sul 56-56. Rod è scatenato, e a 2’ dalla terza sirena sigla l’incredibile sorpasso, 61-58. Chiuso il terzo quarto sul 63-58, Barcellona riesce nel controsorpasso con il tiro dall’arco di Sanders che vale il 66-68. Dalla distanza, Malaventura fa di nuovo pari, poi ci pensa Martinoni, da tre, a firmare il controsorpasso (71-68) con cui si entra negli ultimi 5’ di gara. Martinoni spende quarto e quinto fallo in meno di un minuto ed è costretto ad abbandonare una contesa giocata punto su punto. Barcellona argina come può l’impeto rossoblù, e Sanders esce per quinto fallo a 3’ dalla fine, sul 73-72. La Novipiù tenta la prima accelerata con Green dalla lunetta, Callahan pareggia subito i conti (75-75) con una giocata da 2+1. Due possessi consecutivi persi dalla Junior sono fatali, si entra nell’ultimo minuto sul 75-80. Mini-rimonta Novipiù, con Malaventura che regala l’80-80. All’ultimo secondo la beffa, con la gran giocata di Bell che sigla il definitivo 80-82.


NOVIPIU’ CASALE – SIGMA BARCELLONA: 80-82 (19-31, 37-49, 63-58)
NOVIPIU’ CASALE:
Malaventura 18, Green 25, Di Prampero ne, Antonelli, Butkevicius 2, Pierich 15, Giovara ne, Monaldi, Martinoni 13, Bialkowski ne, Ferrero, Ware 7. All.: Griccioli
SIGMA BARCELLONA: Cittadini 6, Crisafulli ne, Bell 17, T.Green 12, Bucci 4, Callahan 13, Mocavero 2, Eliantonio 5, Giuri 9, Coviello ne, Sanders 14. All.: Perdichizzi
ARBITRI: Pascotto, Gagliardi, Borgo

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 16 Commenti
  • artiglio 13/11/2012, 16.26 Mobile
    Citazione ( sircharles2 13/11/2012 @ 15:33 )

    a dir la verità ha piovuto si ma niente di ecclatante, ultimamente la città si sta allagando ogni volta che piove, finiremo come venezia fra un po xD grazie comunque dell'interesse ;)

    Qua son venuti 3 millilitri scarsi in 3 giorni o.O

  • sircharles2 13/11/2012, 15.33
    Citazione ( artiglio 12/11/2012 @ 20:48 )

    Ah, una cosa: tutto bene a casa? No perché al TG hanno detto che c'è stata una mezza alluvione a Trieste... Io mi preoccupo...

    a dir la verità ha piovuto si ma niente di ecclatante, ultimamente la città si sta allagando ogni volta che piove, finiremo come venezia fra un po xD grazie comunque dell'interesse ;)

  • artiglio 12/11/2012, 23.52 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Non ci sono ancora i punteggi (e ci credo, la giornata è finita un'ora fa). La mia era un po'una previsione, vediamo quanto azzeccata.

  • artiglio 12/11/2012, 23.38 Mobile
    Citazione ( )

    *** Commento moderato da Sportando ***

    Lo ero ma ho preferito mollare, ho visto un ambiente un po' marcio... Comunque, maledetto Datome che ha fatto appena (sì per lui appena) 19 di valutazione, secondo me nella classifica della giornata al fanta sono arrivato 4/5... Peccato, con 10 in più potevo fare podio... Per vincere ti devono giocare bene tutti e Antywane Robinson ha preso solo 8 quindi non credo di vincere...

  • artiglio 12/11/2012, 20.48 Mobile
    Citazione ( artiglio 12/11/2012 @ 20:32 )

    Come "quasi"?? xD xD Scherzi a parte, davvero Troy ha significato tanto per noi amanti del basket cremonese... Ho fatto un breve recap delle sue imprese sul campo da basket ma ci sarebbe da scrivere molto anche sui "fuorionda" del fenomeno di Minneap ...

    Ah, una cosa: tutto bene a casa? No perché al TG hanno detto che c'è stata una mezza alluvione a Trieste... Io mi preoccupo...

  • artiglio 12/11/2012, 20.32 Mobile
    Citazione ( sircharles2 12/11/2012 @ 20:25 )

    bellissime parole, un ricordo quasi commovente, complimenti!

    Come "quasi"?? xD xD Scherzi a parte, davvero Troy ha significato tanto per noi amanti del basket cremonese... Ho fatto un breve recap delle sue imprese sul campo da basket ma ci sarebbe da scrivere molto anche sui "fuorionda" del fenomeno di Minneapolis... Ma probabilmente annoierei le persone quindi li tengo per me...

  • sircharles2 12/11/2012, 20.25
    Citazione ( artiglio 12/11/2012 @ 19:10 )

    Mi permettete un appassionato ricordo di Troy? No? Vabbè lo faccio lo stesso... Lo porta in Italia Biella nel 2007, ne spara più di 15 di media al primo anno di serie A, ci attacca 4 rimbalzi, ma non si prende con Bechi, e a marzo c’è la resciss ...

    bellissime parole, un ricordo quasi commovente, complimenti!

  • artiglio 12/11/2012, 19.10
    Citazione ( Vamos 12/11/2012 @ 15:41 )

    bell sempre il migliore!!!!torna da noi!!!subito!!!cremona ti ama e sempre ti amerà!!!!!!

    Mi permettete un appassionato ricordo di Troy? No? Vabbè lo faccio lo stesso... Lo porta in Italia Biella nel 2007, ne spara più di 15 di media al primo anno di serie A, ci attacca 4 rimbalzi, ma non si prende con Bechi, e a marzo c’è la rescissione. Allora va a Casale, un piano sotto, che la stella piemontese Taquan Dean ha i muscoli di seta e ci rimette la buccia: 21 come ridere, ma senza playoff, perché per gara 1 dei quarti contro Soresina rientra Dean. Bell la vede dalla zona stampa, a fianco del collega Massimo Rossi quando si scriveva tutti su La Cronaca, soffre e gioisce per le sorti rossoblu, e sono più le sofferenze visto che la portiamo a casa 3-1. Convinzione diffusa negli addetti ai lavori è che se Crespi avesse fatto giocare Troy e non il rientrante Dean, la serie l’avrebbe vinta, e la serie A sarebbe arrivata nell’alessandrino, ma “non si è mai sentito che un giocatore perda il posto perché infortunato”, quindi ha ragione il coach, e Cremona ancora ringrazia.Due mesetti dopo, Cioppi e Cabrini vanno a Las Vegas per la Summer League, toccata e fuga da Bell, firma, il pugile di Minneapolis vestirà la canotta biancoblu numero 10. 20 di media, i “soliti” 4,2 rimbalzi, 48% da due, 38% da tre, 85% ai liberi su più di sei tentativi, ce n’è per leccarsi i baffi con una signora prima punta del genere. Però il 2008-2009 è l’anno degli anni, una simile serie di coincidenze favorevoli chissà quando si ripeterà, si arriva ancora ai playoff quando il miracolo prende forma, e per aiutare il miracolo, Troy Delvon Bell aumenta il numero di giri. E in 13 partite di post season, i punti diventano 22,2, i rimbalzi 4,6, la percentuale da dentro l’arco del 51%, dalla lunga sale oltre il 41%, e in lunetta fa 91,4% su nove viaggi a partita. Si, li ha dominati quei playoff, più della regular season, pur sparando ventelli suonati senza soluzione di continuità, andando appena tre volte sotto la doppia cifra in 42 partite, regalando momenti di basket assoluto con la leggerezza di Nureyev e la potenza di Tyson. Scrive due volte 30, entrambe contro Sassari: la prima, nella sconfitta in campionato al Serradimigni; la seconda, in gara 1 di finale. E proprio contro i sardi, inventa alcuni dei passaggi fondamentali della pallacanestro cremonese: su tutti, la palla rubata a due secondi dalla fine di gara 3 a Jason Rowe (per distacco, il miglior play di quel campionato) ed il contropiede del canestro che definire decisivo è dir poco, con la terna costretta all’istant replay per sincerarsi che il 75-77 non fosse a tempo scaduto. Weidmann si consulta con Pascotto (“quarto uomo” per l’occasione) e ratifica quello che tutti avevamo visto, ed il cronometro nel cervello di Troy calcolato alla perfezione, come se quella dozzina di passi scarsi avesse avuto tempi di percorrenza stabiliti alla perfezione. Bell vince quindi quella che era stata la sua peggior partita in quei playoff (oddio, gara 3 a Pavia non un bel vedere), quello è un segno del destino al pari della tripla di Gigena dall’angolo in gara 1, dell’entrata di Filloy sul folle passaggio di Ghiacci in gara 3 a Casale, del canestro impossibile che distrugge la rimonta di Rimini al 105 Stadium, con quella partenza incrociata a lasciare sul posto Goss, il giro dorsale in palleggio a battere l’aiuto di Rinaldi e la virata a spezzare il raddoppio di McCray: così, senza equilibrio, senza appoggio, Bell trova l’unico millimetro rimasto per far passare la palla tra 4 braccia protese, giocare di sponda con la tabella ed accarezzare dolcemente la retina. Stagione da fenomeni, guidata da un fenomeno. E allora ti vengono in mente le parole di Cioppi durante il primo allenamento in palestra, quando Lepore guida la seduta e Stefano mi viene di fianco, si siede e dice “guardalo, guarda che roba. Com’è bello vederlo giocare, come non fa fatica, come è in controllo. Si diverte, e io mi diverto a vederlo. Mi ricorda Darren Daye, non trovi?”. No, non me lo ricordava, non nella corsa almeno (Daye almeno una spanna più alto), già di più sul trattamento di palla e sul mirino tarato attorno all’anello. Ma se per un pesarese tifoso della Scavo un giocatore ricorda il cerbiatto di Des Moines… Cremona torna in serie A, Bell anche dopo la trombatura targata Bechi. E ci sono tanti dubbi su come Troy possa reggere la nuova serie, dove tutti sono più grossi di lui, dove il livello degli esterni è altissimo, dove siamo Cenerentola e non abbiamo nessun principe ereditario. Eppure il pugile del Minnesota conferma gli stessi numeri alzati all’epoca dell’esperienza biellese, perdendo uno 0,5% nel tiro da fuori ma alzando di dieci punti percentuali la produzione in lunetta, e mettendo la mano su quasi un rimbalzo in più, lui che tra le 16 guardie del campionato, non era tra i primi 14 per altezza e peso. E va una sola volta sotto la doppia cifra; e salva più d’una volta capra e cavoli in una squadra tradita in pieno da Brandon Brown, il leader designato, e non in grado di inserire il talento debordante di Forbes; e quando la squadra prende una memorabile imbarcata al Pianella e salta la panca di Cioppi, all’ottava sconfitta in nove partite con la squadra terz’ultima e arriva Caja, siamo tutti pronti a stendere il sudario su Troy, “che Caja uno del genere se lo spolpa vivo”. Errore, perché Caja, invece, cava fuori il meglio da Bell, ma il meglio proprio, forse cose che nemmeno il ragazzo del Minnesota sapeva di avere. Diventa il centro di gravità della squadra, sui due lati del campo. Alza il fatturato, in quelle 12 partite, a 18 punti, con 6,5 rimbalzi e due doppie doppie, una proprio nella gara d’esordio del nuovo corso di Caja, la drammatica sconfitta contro Ferrara. Prende di petto tutte le situazioni, gioca sui suoi errori, ne mette 40 tra Siena e Milano, si carica la squadra sulle spalle e la trascina ad una comoda salvezza, dominando in lungo e largo nelle vittorie chiave di Treviso e Bologna. Tutto in surplace, senza nessuno sforzo, facendo sembrare facile quello che è terribilmente complicato. Con quella faccia un po’ così da messicano in siesta perenne, palpebra a mezz’asta, stuzzicadenti in bocca, torme di donne ai suoi piedi. Per questo, e per tutto il resto, numero 1. Probabilmente nessuno leggerà mai questo commento, in ogni caso scusate il poema ma era dovuto.

  • cops75 12/11/2012, 16.22

    continuo a pensare che alla fine saranno i dettagli a fare la differenza. Casale potrà aggiungere un passaportato strada facendo. Se sceglierà bene....

  • Vamos 12/11/2012, 15.41

    bell sempre il migliore!!!!torna da noi!!!subito!!!cremona ti ama e sempre ti amerà!!!!!!

  • sircharles2 12/11/2012, 13.22

    indubbiamente 2 delle migliori squadre del torneo

  • artiglio 12/11/2012, 08.55
    Citazione ( cops75 12/11/2012 @ 01:00 )

    bell si è comportato da pezzo di m...

    Non me ne frega un ca**o

  • allegra 12/11/2012, 07.56
    Citazione ( cops75 12/11/2012 @ 01:00 )

    bell si è comportato da pezzo di m...

    Bell n° 1.............lo vedrei bene ancora da noi a Cremona!!!!

  • cops75 12/11/2012, 01.00 Mobile
    Citazione ( artiglio 12/11/2012 @ 00:34 )

    BELL SINDACO DI SORESINA PER SEMPRE!!

    bell si è comportato da pezzo di m...

  • cops75 12/11/2012, 00.58 Mobile

    comunque, gran prova di forza della novi più. anche se sconfitta! e con un mala, non menzionato nel cappello sopra, ma decisamente trascinante!

  • artiglio 12/11/2012, 00.34 Mobile

    BELL SINDACO DI SORESINA PER SEMPRE!!