Legadue, l'analisi del quarto turno

Quarto turno del campionato Eurobet Legadue caratterizzato dalla quarta vittoria consecutiva della Biancoblù Bologna, che vola in testa da sola dopo aver battuto Pistoia nel big match di giornata.

Cadono invece in trasferta Barcellona a Verona, e Scafati contro un'ottima Trieste, mentre Casale vince a Brescia e Veroli, in cerca di continuità, sbanca il parquet di Capo d'Orlando.

Male le due romagnole, con Forlì che perde a Ferentino e Imola che incassa la seconda sconfitta interna ad opera di Jesi.

FMC Ferentino - Le Gamberi Forlì 87 - 68

Si ferma a quota due la striscia di vittorie esterne consecutive di Forlì, che deve cedere il passo a una FMC motivatissima e molto ben schierata in campo.
L'avvio è punto a punto, il primo allungo lo firma la tripla di Guarino (19 - 14), e il primo periodo si chiude sul 23 - 16.
Nel secondo periodo i ciociari partono forte da subito con un sette a zero che significa il più quattordici (30 - 16), Forlì reagisce con Spencer, ma un contropiede di James e due triple di Gurini e Righetti portano il risultato sul 43 - 25 al diciottesimo.
Dopo essere andati all'intervallo sul 45 - 29, Forlì esce meglio dagli spogliatoi, e con Soloperto firma il meno undici (49 - 38), prima che due canestri dalla lunga di El Amin e Righetti riportino i padroni di casa sul 55 - 38 del venticinquesimo.
I romagnoli riescono a limitare i danni chiudendo la frazione sul meno tredici (64 - 51), ma al trentatreesimo un contropiede di Guarino porta al 68 - 53, e la partita praticamente si chiude qui.

Mvp: Ekperigin

Aget Imola - Fileni Jesi 50 - 65

Buona partenza dei biancorossi di casa, che partono 6 - 0 grazie ai canestri di Maestrello, Chillo e Gay, ma otto punti a fila di Griffin (30 per lui alla fine) conducono al primo sorpasso esterno.
Imola chiude avanti al decimo sul 17 - 14, ma un sette a zero chiuso dai liberi di Santiangeli a inizio seconda frazione vale il 17 - 21 del quindicesimo, con l'Aget che mostra grossi problemi ad andare a canestro.
Si sveglia Marigney che con una tripla firma il più quattro sul 29 - 25, prima che il due su due di Griffin dalla linea della carità, mandi negli spogliatoi le due squadre sul 29 - 27.
Al ventisettesimo è ancora perfetta parità a punteggio bassissimo, con Marigney che segna il 39 pari dalla lunetta.
Griffin e Maggioli permettono ai ragazzi di coach Cioppi di chiudere avanti la frazione sul 39 - 45, e negli ultimi dieci muniti i padroni di casa spariscono clamorosamente dal campo.
Griffin è dominante, si rivede anche Sanders mentre Imola non segna più e butta via una marea di palloni.
Valentini mette a segno il canestro del più diciotto sul 43 - 61, il pubblico inizia a fischiare i ragazzi di Fucà e la partita si chiude con Jesi che manda in campo i ragazzini, mentre Imola rende meno pesante la sconfitta con i canestri di Chillo.

Mvp: Griffin

Tezenis Verona - Sigma Barcellona 75 - 71

Dopo un inizio molto contratto, il primo allungo lo firmano i padroni di casa, che con cinque punti a fila di Ghersetti e una bomba di McConnel si portano sul 18 - 13, prima che un canestro di Bucci chiuda la prima frazione.
Sorpasso siciliano a inizio secondo quarto, con un sei a zero chiuso da Callahan che vale il 18 - 21.
Eliantonio da tre vale il più quattro (20 - 24), ma tre canestri di Chessa portano i veneti di nuovo in vantaggio sul 29 - 27.
Si va all'intervallo con Green che fallisce la tripla del possibile pareggio a quota 41, ma nel terzo periodo gli ospiti, con due canestri pesanti a fila, si portano sul 44 pari prima di allungare sul più otto, chiudendo un parziale di undici a zero.
Westbrook con una tripla da il via al controparziale di quattordici a due che vale il 58 - 54, e che vede McConnell assoluto protagonista; si arriva così al trentesimo sul punteggio di 63 - 60.
Verona allunga di nuovo con Westbrook sul 69 - 62, Callahan e Mocavero avvicinano gli ospiti fino al meno due, ma un tap in schiacciato di Lawal (17 rimbalzi con ben 12 offensivi) porta al 73 - 69.
Bell segna il nuovo meno due, e dopo due errori di McConnell e della stessa guardia siciliana, è l'ex Da Ros a chiudere il match sul 75 - 71.

Mvp: McConnell

Centrale Del Latte Brescia - Novipiù Casale Monferrato 63 - 73

Dopo un avvio equilibrato, sono gli ospiti a tentare l'allungo sul 6 - 11 del quarto minuto, prima che un parziale di sette a zero, in gran parte propiziato dai due americani Jenkins e Giddens, porti Brescia al sorpasso.
Il quarto si chiude in perfetta parità a quota 18, e nei secondi dieci minuti gli uomini di coach Griccioli tentano nuovamente la fuga sfruttando un antisportivo fischiato a Cuccarolo, e ritrovandosi sopra di sette (26 - 33) al quindicesimo.
Jenkis e Barlos spingono i padroni di casa alla rimonta, e così si va al riposo sul 36 - 37, ma nei terzi dieci minuti un nuovo break di otto a zero spinge i piemontesi sul 41 - 50, con Green grande protagonista.
Stojkov con una tripla prova a riavvicinare i suoi, ma quando si entra nell'ultimo periodo il risulato dice Casale ancora avanti di nove punti (50 - 59).
Brkic da tre accorcia a meno sette (55 - 62), Brescia ci crede e con Giddens firma il meno cinque (59 - 64) a due minuti dal termine, ma qui Casale sfrutta una persa di Jenkins e si va così a chiudere sul 63 - 73.

Mvp: Green

Upea Capo d'Orlando - Prima Veroli 61 - 65

Brutto avvio per i padroni di casa, con Veroli che si porta subito sul più otto (1 - 9) e Walker grande protagonista.
Un finalmente positivo Hunter allunga sul più nove (3 - 12), prima che un gioco da tre punti di George e un canestro di Poletti portino i siciliani di nuovo a contatto sul 14 - 17, e che un canestro di Walker chiuda la frazione col vantaggio esterno di cinque punti.
Nel secondo periodo gli ospiti partono col piede giusto, qualche decisione arbitrale innervosisce la partita, e Veroli (sfruttando anche un tecnico a George) firma un parziale di quindici a zero portandosi sul 21 - 36, con i suoi due stranieri incontenibili.
Si arriva all'intervallo sul 27 - 39, e al rientro stavolta sono gli uomini di Bernardi a siglare un parziale di venti a nove, chiuso dal canestro di Battle, per il 48 - 49 del trentesimo minuto.
Rullo penetra per il vantaggio paladino, Jurevicus riporta i suoi avanti sul 49 - 53, e Mathis porta di nuovo i suoi sul meno uno a quattro dalla fine.
Young sorpassa nuovamente a due dalla fine (59 - 58), ma prima Rinaldi poi Infante portano il risultato sul 59 - 62; Battle sbaglia due liberi e gli ospiti possono andare a chiudere con Jurevicus dalla lunetta.

Mvp: Hunter

Acegas Trieste - Givova Scafati 81 - 61

Avvio di gara di marca triestina sul 7 - 0 con Filloy subito in evidenza, mentre una tripla di Mescheriakov costringe il nuovo tecnico ospite Bartocci al time out dal quale però i suoi escono bene, andando a chiudere il quarto sul meno due (19 - 17).
Nuova ottima partenza dei padroni di casa nel secondo quarto, dove con due triple di Thomas e Filloy, e grazie ad un ispirato Ruzzier, allungano sul più tredici, prima che un mini break ospite di quattro a zero fissi il risultato sul 42 - 33 del ventesimo.
Nel terzo periodo i giuliani allungano definitivamente, arrivando anche a toccare i venti punti di vantaggio grazie ad un ottimo Filloy, e si arriva così al trentesimo sul risultato di 63 - 44.
Gli ultimi dieci minuti non hanno storia, e servono solo a coach Dalmasson per lanciare tutti i suoi giovani, che mostrano ottima personalità e faccia tosta andando a chiudere senza problemi.

Mvp: Filloy

Biancoblù Bologna - Giorgio Tesi Pistoia 68 - 66

Non finiscono di stupire i ragazzi di coach Salieri, che contro Pistoia firmano la quarta vittoria consecutiva portandosi in testa da soli a punteggio pieno.
La partita inizia con la difesa pistoiese che crea diverse difficoltà ai bolognesi, mentre dall'altra parte un buon avvio di Toppo e compagni consente ai toscani di chiudere in vantaggio la prima frazione sul più cinque (12 - 17).
Nei secondi dieci minuti la difesa biancoblù lascia libero di colpire dall'arco Galanda, e si arriva fino al massimo vantaggio esterno di dieci lunghezze (21 - 31).
Qui per i padroni di casa entrano Pini, che garantisce maggior solidità difensiva, e Drenovac all'esordio, che segna subito al primo possesso; grazie a qualche buono spunto di Cournooh i bolognesi chiudono la frazione recuperando fino al meno due (32 - 34).
Dall'intervallo lungo escono meglio i biancoblù, la tripla di Verri vale il sorpasso (37 - 36) e Pecile allunga fino al 49 - 41 prima che Galanda riporti i suoi al meno cinque del trentesimo (53 - 48).
Negli ultimi dieci minuti Harris allunga con cinque punti a fila, mentre Bologna difende che è una meraviglia ma spreca molto davanti non riuscendo a chiudere il match, dando così la possibilità a Pistoia di rientrare in partita e pareggiare con Toppo sul 62 pari poco più di un minuto dal termine.
Cournooh mette un libero, Graves ne mette due e sorpassa, poi Tripla di Harris e cesto di Graves per la nuova parità a trenta secondi dalla fine.
Harris la butta via a undici secondi dalla fine, Cutolo ruba palla a Galanda e segna il sorpasso prima che la tripla della vittoria di Cortese si spenga sul ferro.

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