Napoli cede a Barcellona dopo un supplementare
La Sigma rimane imbattuta
SIGMA BARCELLONA-NUOVO NAPOLI BASKET 100-97 dts
BARCELLONA: Cittadini 14, Biondo ne, Bell 30, Green 12, Bucci 6, Callahan 15, Mocavero 2, Eliantonio, Giuri 3, Coviello ne, Sanders 18. All. Perdichizzi.
NAPOLI: Deangelis ne, Ceron 4, Casini 19, Allegretti 17, Angelino ne, Zollo ne, Loncarevic 2, Clemente 24, Warren 4, Hubalek 27. All. Bartocci.
ARBITRI: Caroti, Rossi e Scrima.
NOTE: Parziali 23-25, 44-46, 65-66, 85-85. Uscito per falli Clemente.
Il cuore non basta al Nuovo Napoli Basket, che sul neutro di Cefalù s’inchina alla Sigma Barcellona 100-97 dopo un tempo supplementare. Prova maiuscola degli azzurri, impossibile chiedere di più a un gruppo che ha perso per strada due atleti e che è arrivato in Sicilia con quattro giovanissimi in organico. Migliore in campo Jiri Hubalek, 27 punti e 13 rimbalzi. Sopra i 20 anche Clemente (24).
Primo canestro di Hubalek, replica Cittadini. Le prime accelerazioni sono della Sigma, che si porta sull’8-5 e poi sull’11-9. Napoli tiene botta senza troppa fatica, contando sul solito attacco pirotecnico: i primi 5 canestri sono firmati da 5 diversi atleti, un segnale importante per coach Bartocci che vede i suoi prendere il largo dopo il primo sorpasso firmato Hubalek (14-16): dopo la replica di Sanders e Green all’ala della Repubblica Ceca, Napoli trova infatti il massimo vantaggio con Clemente e Warren (20-25). Rimedia Sanders per il 23-25 che chiude il primo quarto. Alla ripresa i siciliani reagiscono: parziale di 8-0 interrotto da Allegretti e Ceron, poi il solito Hubalek impatta a quota 33 al 13’. Lo strappo successivo porta la firma di Troy Bell: 6 punti consecutivi dell’ex Sant’Antimo e 41-37 Sigma, ma Napoli reagisce ancora di squadra e mette la freccia con Casini, Allegretti e Hubalek (41-44). Nel finale botta e risposta tra Callahan e Hubalek, il primo tempo finisce 44-46. Equilibrio anche nel terzo quarto, Barcellona e Napoli si inseguono ma non riescono a piazzare il break decisivo. Ci prova Barcellona (57-53), risponde Napoli con un parziale di 7-0 firmato da Hubalek, Casini e da Clemente con un gioco da 3 punti (57-60 al 28’). Barcellona non trema, la partita si fa ancora più bella e ruvida, la ciliegina sulla torta la mette il play portoricano con una tripla sulla sirena che ridà il vantaggio agli azzurri: al 30’ è 65-66. Il copione non cambia nell’ultimo parziale. Uno splendido Hubalek consegna il +4 agli ospiti (67-71), i siciliani reagiscono con un parziale di 8-0 e per Napoli la strada diventa improvvisamente in salita. Due liberi di Clemente fanno rifiatare i partenopei prima dell’ennesimo parziale della Sigma: 6-0 e 81-75 al 37’. Sembra finita, ma questa Napoli non muore mai: quattro liberi di Hubalek e una tripla di Allegretti portano il punteggio sull’83-82 Barcellona, dall’altra parte Bell commette fallo a rimbalzo e Clemente fa 1/2 dalla lunetta (83-83). Due fischi arbitrali discutibili permettono a Bell e Callahan di andare alla lunetta; entrambi fanno 1/2, Casini invece è glaciale: 85-85 a 26” dalla sirena, si va all’overtime. La Sigma allunga 90-87 e 94-88, Napoli si aggrappa a Clemente: 94-93. Ma sull’azione successiva il portoricano commette il quinto fallo e il match di fatto si chiude qui: finisce 100-97 dopo due errori dall’arco di Casini e Ceron.