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Serie A2 Est 16/09/2018, 20.39

Orasì Ravenna conquista il terzo posto al memorial Matteo Bertolazzi

Sconfitta Verona 76 a 63, 18 punti per Smith

Serie A2 Est
E’ un’OraSì assolutamente convincente quella che conquista il terzo posto del Memorial Matteo Bartolazzi di Parma, sconfiggendo chiaramente una squadra importante dell’A2 Est come la Tezenis Verona (76-63 il finale), che nella semifinale di sabato non aveva affatto sfigurato contro Varese di A1. L’OraSì si è imposta con un bel margine dopo una gara condotta sempre con un buon vantaggio. Coach Mazzon, tra l’altro, ha prudenzialmente tenuto a riposo Laganà per una infiammazione al tendine ed il suo sostituto Rubbini, peraltro dopo un bell’inizio, è uscito prima dell’intervallo per un problema ad una caviglia. In sostanza è stata una buonissima prova di squadra quella dei ravennati, impreziosita dalle vena realizzativa di Smith e dalla crescita alla distanza di Hairston.
Cronaca: Ravenna scatta meglio dai blocchi e con Smith subito in evidenza (7 punti nel quarto) confeziona un immediato, interessante vantaggio, con Verona che ha un buon fatturato nel frangente solo da Amato. Smith si ripete sulle stesse cifre nel secondo quarto, mentre dall’altra parte crescono i lunghi Candussi e Udom. Ravenna ha un buon rendimento complessivo più costante e va negli spogliatoi sul 47-33. Nel terzo quarto il margine dell’OraSì resta praticamente invariato (61-48) e questa volta sono i lunghi romagnoli Gandini e Seck a mettersi in luce. Ultimo periodo senza scosse particolari, Ravenna controlla e vince. Il prossimo impegno è fissato per venerdì prossimo al Torneo di Castel San Pietro, mentre domani in sede riprende la vendita libera della campagna abbonamenti.
ORASI’-TEZENIS 76-63
ORASI: Smith 18, Hairston 10, Montano 9, Jurkatamm 8, Cardillo 7, Masciadri 8, Rubbini 3, Seck 5, Gandini 6, Baldassi, Tartamella, Laganà.
TEZENIS VERONA: Dieng 2, Ferguson 12, Amato 11, Candussi 9, Henderson 6, Maspero 1, Udom 17, Guarisa 2, Severini, Ikangi 3.
Parziali: 20-10, 47-33, 61-48.
© Riproduzione riservata
D. Skerletic

D. Skerletic

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 2 Commenti
  • Armix66 17/09/2018, 21.31 Mobile
    Citazione ( anelloalnaso 17/09/2018 @ 18:41 )

    Viste le partite del torneo di Parma e anche quelle contro Ferrara e Mantova e vorrei dare un giudizio su Verona per quello che può valere il precampionato... A mio avviso la squadra così come è strutturata non gira. Troppo preoccupati di eseguir ...

    Credo che siano giudizi prematuri, anche per chi ha visto quasi tutte le amichevoli. Non condivido in particolare i giudizi sui singoli, che hanno dimostrato nel loro passato di avere chi talento chi potenzialità. Il lavoro di Dalmonte (che per inciso ha scelto questi giocatori) sarà quello di dare loro amalgama (giusto che in questa fase giochino tutti) e quindi un gioco, che sarà comunque ancora fortemente incentrato sul tiro da 3 (i giocatori scelti sono tutti ottimi tiratori dall'arco). La stagione è lunga e il primo posto del girone è già prenotato (Bologna e Treviso). C'è tutto il tempo per costruire qualcosa di interessante

  • anelloalnaso 17/09/2018, 18.41


    Viste le partite del torneo di Parma e anche quelle contro Ferrara e Mantova e vorrei dare un giudizio su Verona per quello che può valere il precampionato...
    A mio avviso la squadra così come è strutturata non gira. Troppo preoccupati di eseguire lo schema perchè al minimo errore si viene cambiati. Anche quest'anno troppi tiri da tre e pochissimo gioco interno e pochi pick'n roll. Candussi nella parte difensiva e troppo molle, prende pochi rimbalzi, soffre i lunghi avversari e non gioca sotto canestro. Severini non è un giocatore a cui ti puoi affidare per vincere le partite. Dieng gioca troppo. Dalmonte ruota tutti i giocatori e questo, se vuoi vincere, non lo puoi fare. A mio avviso Amato e Ferguson giocano troppo poco ( 20 minuti a testa, circa) e sono, per l'allenatore, alternativi. In realtà dovrebbero giocare insieme. Ferguson non è un play e in questo ruolo è totalmente depotenziato offensivamente, mentre se giocasse con Amato ci sarebbe più pericolosità diffusa dall'arco. Henderson non è un 3 come Jones ma un 2 pochissimo pericoloso. Non a livelli degli americani delle altre squadre. Ci voleva un 3 con tanti punti nelle mani. Quello che fa Henderson lo può fare benissimo un italiano. Gli americani in A2 devono fare la differenza....Naturalmente sulle partite di precampionato non si può essere definitivi e spero che Dalmonte apporti quei correttivi necessari per rendere la squadra competitiva e vincente...