Presentato Davide Alviti: “Ho scelto Treviso per continuare a crescere"
Presentato oggi Davide Alviti, la nuova ala della De' Longhi Treviso Basket
Davide Alviti, il primo acquisto del mercato estivo della De’ Longhi Treviso Basket è stato presentato alla stampa dal Direttore Sportivo Andrea Gracis nella palestra di Sant’Antonino. Il giovane talento di 21 anni (nato il 5 novembre ‘96 ad Alatri-Frosinone) di 202 cm proveniente dalla Andrea Costa Imola è impegnato in questi giorni in Ghirada al raduno della “Nazionale Sperimentale” diretto e voluto da coach Meo Sacchetti. Alviti è uno dei giovani più promettenti della A2, dopo una grande stagione con la maglia dell’Andrea Costa Imola dove ha dimostrato medie importanti nella stagione 17/18, 12.3 punti a partita con percentuali di lusso: 64% da due e 40% da tre, con l’89% ai tiri liberi, conditi da 5.7 rimbalzi e 1.5 assist in 29 minuti di media in campo.
Le prime parole di Davide Alviti in maglia De’Longhi.
“Come prima cosa vorrei ringraziare la società della splendida accoglienza e della fiducia mostratami. Quando ho ricevuto la chiamata della De’Longhi (una delle prime società a contattarmi), non ho potuto non accettare, perché è una piazza con una struttura societaria, uno staff e una tifoseria di categoria superiore. Sinceramente non vedo l’ora di giocare al Palaverde, un palazzetto incredibile, sempre pieno e caloroso, che spinge i propri giocatori a dare il massimo. Sono un giocatore che ha saputo trasformarsi negli anni, da “ala grande” a “ala piccola” questo grazie alla fiducia e al lavoro svolto con coach Cavina a cui sono grato, perché mi ha dato, prima a Tortona e poi ad Imola, la possibilità di esprimermi al meglio. Il periodo che anticipa l’inizio della stagione lo trascorro allenandomi, investendo del tempo senza pensare alle partite, concentrandomi solamente nel miglioramento tecnico e fisico. Questo metodo mi permette di presentarmi al meglio all’inizio della stagione.Con coach Menetti ci siamo sentiti più volte al telefono ma ci siamo conosciuti a Imola perché spesso disputavamo delle amichevoli contro Reggio. Il giocatore a cui mi ispiro è Gigi Datome, con cui ho avuto la possibilità di allenarmi nel periodo della Virtus Roma in serie A”.
Al termine della conferenza Alviti, ha lasciato l’impronta digitale sul pannello #iosonoTVB presente a Sant’Antonino nella zona dove è attiva la vendita degli abbonamenti, dove tutti gli abbonati sono invitati in questi giorni a lasciare il segno della loro appartenenza e identità TVB.
Le prime parole di Davide Alviti in maglia De’Longhi.
“Come prima cosa vorrei ringraziare la società della splendida accoglienza e della fiducia mostratami. Quando ho ricevuto la chiamata della De’Longhi (una delle prime società a contattarmi), non ho potuto non accettare, perché è una piazza con una struttura societaria, uno staff e una tifoseria di categoria superiore. Sinceramente non vedo l’ora di giocare al Palaverde, un palazzetto incredibile, sempre pieno e caloroso, che spinge i propri giocatori a dare il massimo. Sono un giocatore che ha saputo trasformarsi negli anni, da “ala grande” a “ala piccola” questo grazie alla fiducia e al lavoro svolto con coach Cavina a cui sono grato, perché mi ha dato, prima a Tortona e poi ad Imola, la possibilità di esprimermi al meglio. Il periodo che anticipa l’inizio della stagione lo trascorro allenandomi, investendo del tempo senza pensare alle partite, concentrandomi solamente nel miglioramento tecnico e fisico. Questo metodo mi permette di presentarmi al meglio all’inizio della stagione.Con coach Menetti ci siamo sentiti più volte al telefono ma ci siamo conosciuti a Imola perché spesso disputavamo delle amichevoli contro Reggio. Il giocatore a cui mi ispiro è Gigi Datome, con cui ho avuto la possibilità di allenarmi nel periodo della Virtus Roma in serie A”.
Al termine della conferenza Alviti, ha lasciato l’impronta digitale sul pannello #iosonoTVB presente a Sant’Antonino nella zona dove è attiva la vendita degli abbonamenti, dove tutti gli abbonati sono invitati in questi giorni a lasciare il segno della loro appartenenza e identità TVB.
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