La Fortitudo espugna Verona e chiude la serie 3-1
77-92 il finale per i bolognesi che chiudono i conti con un 31-9 negli ultimi 15 minuti. 23 punti a testa fra Cinciarini e Rosselli. In semifinale l'avversario sarà Casale Monferrato
Rischiando di essere nuovamente presa a pallate in un secondo quarto da altri sei missili incassati dall'arco, la Effe, sprofondata nel momento peggiore fino al -12, stavolta non si scompone, perde il manico (espulso coach Pozzecco), perde Amici (out per McCamey), ma se ne esce con un 31-9 negli ultimi 15' che rovescia tutto e catapulta Bologna in semifinale, dovr troverà Casale Monferrato, stavolta senza vantaggio del Paladozza. Pazzesca la gara di Cinciarini e Rosselli (23 a testa), accompagnati dai 17 di Okereafor. La Tezenis esce giustamente applaudita, sfiora e sogna per 25' buoni gara 5, ma s'arrende appunto di fronte ai pazzeschi 15 minuti avversari. Non servono nemmeno le 13 triple infilate, o i 18 di Amato e i 19 di Greene scomparsi quando c'era da “quagliare”.
Sembrerebbe cambiato l'andazzo, rispetto alla goleada di gara tre, quantomeno nell'approccio: l'11-6 casalingo illude, e non appena Rosselli e Okereafor mettono il turbo, la Effe fa 10-0 e si mette davanti (11-16). Stavolta è Bologna a prenderci (3/4 dall'arco), mentre i gialli casalinghi a sto giro fanno sempre “goal” da vicino (6/7 da due). Sul +6 esterno (21-27), Verona inizia a (ri)prendere a pallate gli avversari: sei triple in 10': prima Greene (che fa 16 da solo), poi Ikangi, e sul finire di quarto Amato completa un 12-0 che mette la Tezenis oltre la doppia cifra (51-40). In mezzo sprazzi di Italiano (tre triple), un tecnico a Pozzecco, e l'orgoglio di Cinciarini a dimezzare lo svantaggio, che non cancella però una Effe da 33 punti incassati in 10'
Si ricomincia ed Amato, col sedicesimo personale, riprende da dove aveva smesso (62-54). Bologna trova sprazzi di Mancinelli (62-61 col gioco 2+1), ma soprattutto la voglia di Rosselli che rimette Bologna attaccata agli avversari (68-68), dopo il +7 firmato da Palermo. Sfiorato il sorpasso al terzo gong con Pini, la Fortitudo, monca di Pozzecco espulso per secondo tecnico per troppi “urli” sull'ultima azione di Pini che poteva dare il sorpasso, continua la cavalcata ad inizio ultima fatica. 15-2 esterno e biancoblù a rimettersi davanti di due possessi (70-76). Bologna mostra i muscoli, fa +8 sul recupero di Pini su Amato, e oltrepassa la doppia cifra con tripla di Cinciarini (77-88) a 3 dal gong. Verona è sfiduciata, Rosselli inchioda la sua quarta bimane. La Fortitudo stavolta lascia 7 punti agli avversari in tutto il quarto e vola in semifinale.
TEZENIS - CONSULTINVEST 77-92
(21-25, 54-47, 70-70)
TEZENIS: Dieng, Greene IV 19, Poletti 13, Jones 6, Amato 18, Palermo 3, Nwohuocha, Udom 8, Ikangi 5, Tote 5, Oboe
CONSULTINVEST: Cinciarini 23, Mancinelli 8, Okereafor 17, Fultz, Chillo 2, Gandini, McCamey, Rosselli 23, Pini 10, Italiano 9,
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