Carraretto: Ora dobbiamo acquisire credibilità verso avversari, tifosi e categoria arbitrale
Le parole del GM della Fortitudo Bologna: Siamo in un momento di transizione perché è arrivato un nuovo giocatore che deve inserirsi in un meccanismo già consolidato in questi mesi
Marco Carraretto, GM della Fortitudo Bologna, ha parlato a Il Resto del Carlino dopo la sconfitta casalinga contro Treviso.
“Siamo in un momento di transizione perché è arrivato un nuovo giocatore che deve inserirsi in un meccanismo già consolidato in questi mesi. In queste sconfitte ci sono segnali da cogliere, ma nulla di allarmante, dobbiamo continuare a lavorare con la stessa serenità di prima: in queste ultime 5 gare che precedono i playoff dobbiamo acquistare credibilità verso i nostri avversari, i tifosi e la categoria arbitrale” ha detto Carraretto. “Costruendo le nostre certezze. Dobbiamo partire dalla difesa, dove va garantita una intensità superiore, per avere una vita più facile in attacco. In fase offensiva ci manca un po' di fluidità, ma credo che con Okereafor correggeremo anche questo limite. Turnover? Facendo un mix tra quella che è la qualità durante gli allenamento e quelle che sono le caratteristiche dell'avversario. L'obiettivo è avere undici giocatori sempre pronti da cui attingere i dieci della partita. Siamo ad un mese dall'inizio dei playoff, dove ci sarà spazio per tutti e con una distanza così piccola andare in tribuna per una gara non sarà un problema per nessuno, tutti hanno ben chiaro che questa è una scelta per alzare il rendimento della squadra e per non ritrovarci spiazzati qualora ci sia infortunio durante i playoff, cosa che è avvenuta nelle ultime due stagioni”.
“Siamo in un momento di transizione perché è arrivato un nuovo giocatore che deve inserirsi in un meccanismo già consolidato in questi mesi. In queste sconfitte ci sono segnali da cogliere, ma nulla di allarmante, dobbiamo continuare a lavorare con la stessa serenità di prima: in queste ultime 5 gare che precedono i playoff dobbiamo acquistare credibilità verso i nostri avversari, i tifosi e la categoria arbitrale” ha detto Carraretto. “Costruendo le nostre certezze. Dobbiamo partire dalla difesa, dove va garantita una intensità superiore, per avere una vita più facile in attacco. In fase offensiva ci manca un po' di fluidità, ma credo che con Okereafor correggeremo anche questo limite. Turnover? Facendo un mix tra quella che è la qualità durante gli allenamento e quelle che sono le caratteristiche dell'avversario. L'obiettivo è avere undici giocatori sempre pronti da cui attingere i dieci della partita. Siamo ad un mese dall'inizio dei playoff, dove ci sarà spazio per tutti e con una distanza così piccola andare in tribuna per una gara non sarà un problema per nessuno, tutti hanno ben chiaro che questa è una scelta per alzare il rendimento della squadra e per non ritrovarci spiazzati qualora ci sia infortunio durante i playoff, cosa che è avvenuta nelle ultime due stagioni”.
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E. Carchia
@Sportando
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