Udine, Micalich tuona sugli "incresciosi fatti" con protagonista l'AD di Jesi, Lardinelli
Micalich: Vedere scene come quelli di ieri, purtroppo ripetute più volte, con vere e proprie aggressioni in mezzo al campo a danno degli arbitri, mi fa pensare che qualcosa non va bene
Il General Manager Davide Micalich esprime il proprio pensiero il giorno dopo la rocambolesca sconfitta maturata sul parquet di Jesi e gli incresciosi fatti, ripresi dalle telecamere, che hanno visto protagonista più volte l’AD dell’Aurora Jesi Altero Lardinelli: “C’è ancora molta amarezza. Faccio pallacanestro da tanti anni e per fortuna continuo ad arrabbiarmi come una bestia quando la mia squadra perde contro una compagine che dovrebbe essere più debole della nostra, con tutto il rispetto per la Termoforgia che ha meritato di vincere. La squadra purtroppo non riesce ad avere continuità e dobbiamo assolutamente capire in tempi brevi quali siano i motivi di questi alti e bassi. Faccio una premessa: non guardo mai le designazioni arbitrali delle nostre partite perché ritengo che gli arbitri siano funzionali al gioco e quindi prima delle partite dedico le mie energie a squadra e allenatori per fare in modo che i ragazzi siano messi nelle condizioni ideali per scendere in campo per rendere al massimo. Vedere scene come quelli di ieri, purtroppo ripetute più volte, con vere e proprie aggressioni in mezzo al campo a danno degli arbitri, mi fa pensare che qualcosa non va bene. Ho grande solidarietà per la classe arbitrale che, per me, non influisce sul risultato delle partite. Siamo tutti funzionali al gioco, ognuno ha il suo ruolo e bisogna essere sinceri: il vero problema sta nella classe dirigenziale di cui anche io faccio parte. Dobbiamo farci tutti un bagno di umiltà e di coscienza, prenderci le nostre responsabilità e renderci conto che se vogliamo dare un futuro a questo gioco servono grandi imprenditori come Alessandro Pedone che investono risorse, entusiasmo ed energie nell’ambiente che amiamo. Ma poi servono bravi dirigenti che sappiano gestire queste risorse e facciano in modo che il problema non siano gli arbitri da rincorrere in mezzo al campo, bensì i giocatori che non fanno canestro. Il mio primo pensiero, quindi, è capire perché la mia squadra sia così altalenante, perché non riesca a mettere in campo tutti i cavalli del suo motore, perché non riesca a vincere tutte le partite, fermo restando il valore degli avversari. Il pensiero successivo, però, e’ fare in modo di non vedere più scene come quelle di ieri sera perche credo che non facciano bene allo sport, indipendentemente da chi ha vinto. Ognuno di noi deve impegnarsi a dare il buon esempio in un gioco di cui facciamo tutti parte. Il Questore di Udine, dott. Cracovia, prima del derby contro Trieste, in una riunione a cui abbiamo partecipato sia noi che i dirigenti di Trieste, ha voluto sottolineare come il daspo valga per tutti, tifosi ma anche giocatori e dirigenti. Se io a Udine facessi invasione di campo e rincorressi per quattro volte l’arbitro in mezzo al campo durante la partita, finirei in via Spalato, sarei messo in gabbia, e mia moglie dovrebbe portarmi le arance. Allora, se esiste questa regola del daspo, applichiamola. Perché quello che ho visto ieri è intollerabile e ha rovinato la partita, che comunque non avremmo meritato di vincere per l’atteggiamento che abbiamo avuto rispetto alla voglia messa in campo dai nostri avversari. Ma la gara è cambiata dopo questi episodi che nulla hanno a che fare con la pallacanestro. L’ambiente è diventato caldissimo: Raspino si è preso una pallonata in faccia e i nostri giocatori si sono sciolti come neve al sole. Deve esserci equità sportiva: a Udine sono obbligato a convocare almeno 40 steward a partita, abbiamo telecamere a circuito chiuso in tutto il palazzetto e faccio fatica a spiegare al mio presidente che è giusto così. La prossima volta che il mio Presidente a fine partita entrerà in campo a protestare con conseguente multa non lo bloccherò, tanto vale. Le regole devono essere uguali per tutti e vinca il migliore. Se io metto 40 stewart a Udine e una persona entra in campo viene subito bloccato. Da uomo di sport sono molto dispiaciuto e ribadisco la massima solidarietà verso la classe arbitrale”.
Qui il link con la video intervista al GM Davide Micalich:
Le parole di coach Antimo Martino in vista dell'esordio in campionato di domenica a Verona: Mancinelli in dubbio. Cinciarini ci sarà. Fantinelli senza maschera
Veramente è soltanto la prima volta che viene fatto comunicato con su scritto "perso con squadra più debole"... un altro si era letto dopo la partita contro Mantova (che fosse inutile ok), ma era riportata solo la preoccupazione per il brutto inizi ...
Non ricordo a memoria i comunicati, ma ricordo il senso e quello dopo la partita di Mantova era chiaramente fatto da chi non si aspettava di perdere contro Mantova, infatti ricordo che già allora criticai quanto scrissero. Dire che una sconfitta arriva solo per demeriti propri è una totale mancanza di rispetto verso gli avversari, che peraltro vi hanno battuto due volte su due
Non è questione di piangere, l'episodio non lo conosco e non lo commento, ma sarà almeno il terzo comunicato ufficiale di Udine in cui parla di "vittoria mancata contro una squadra più debole". Forse qualcuno in dirigenza pensa che Udine sia la re ...
Veramente è soltanto la prima volta che viene fatto comunicato con su scritto "perso con squadra più debole"... un altro si era letto dopo la partita contro Mantova (che fosse inutile ok), ma era riportata solo la preoccupazione per il brutto inizio di stagione, non tanto per i risultati ma quanto per il gioco che era stato espresso fino a quel momento, non c'era però stata la presunzione di dire che Mantova è più debole...
Poi che Jesi sulla carta (per quanto relativamente conti "la carta") è inferiore a noi non si può negare, se poi hanno solo 6/7 giocatori disponibili... ieri la sconfitta è arrivata solamente per nostri demeriti e questo l'han detto anche Pedone e Micalich...
Il nostro obiettivo ad inizio anno comunque erano e rimangono i playoff, però giustamente dopo un gran girone d'andata e dopo l'euforia della vittoria nel derby si è provato ad alzare l'asticella, ambiziosità della società che finora non è stata accontentata. Siamo tutti consapevoli che non siamo ai livelli di Bologna, Trieste e Treviso, però ci piace giocare per vincere sempre e contro chiunque :-)
Non è questione di piangere, l'episodio non lo conosco e non lo commento, ma sarà almeno il terzo comunicato ufficiale di Udine in cui parla di "vittoria mancata contro una squadra più debole". Forse qualcuno in dirigenza pensa che Udine sia la re ...
Concordo pienamente, buona squadra con un buon allenatore, niente di più
Un dirigente/allenatore/giocatore che dice "squadra piú scarsa della nostra" io non l'avevo mai sentito.
Nemmeno dal piú arrogante mourinho dei tempi d'oro... Da condannare assolutamente le invasioni di campo le proteste esagerate ecc. Ecc. Ma i tre grigi di ieri sono stati un insulto al basket, detto da uno che ha visto 5/6 partite di legadue nella sua vita... Bel campionato acceso e combattuto forse dovevo iniziare prima!!
Condivido la protesta, ma a questo punto suggerirei che noi stessi smettessimo di crederci superiori a chichessia, anche sulla carta. Non avrei mai pensato di poter perdere contro una Jesi in 7, ma se è successo significa che qualcosa non va. Urge una bella chiacchierata, sì, ma in spogliatoio
Nella sua intervista ha solo espresso il fatto che gli è dispiaciuto perdere contro una squadra " sulla carta" inferiore a noi. Sulla carta. Ma ha anche aggiunto che Jesi sul campo ha meritato di vincere. Poi è chiaro, il rammarico per questa scon ...
Infatti... io fossi in voi preferirei il low profile dirigenziale... siete quarti, siate felici.. anche Trieste ha buttato via le partite contro Forli e Imola che doveva vincere se veramente voleva essere LA protagonista del campionato. Alla fine contano solo i play-off pur
Beh credo che nessuno si infastidisca a considerare Jesi più debole di Udine con 7 giocatori a referto e Hasbrouck scavigliato, dal resto l'andamento della partita ha per larghi tratti confermato che una differenza sostanziale tra le due squadre c'e ...
L'andamento della partita dice che è stata una partita punto a punto... Poi una squadra può anche partire 50 a 0, ma se la partita finisce punto a punto vuol dire che le squadre, in quel momento, sono di una forza simile. In ogni caso se perdi in trasferta contro una squadra che secondo te ha qualcosina meno direi che ci sta ampiamente... Mentre qua, come contro Mantova se non erro, sembra Trieste che perde sul campo di Bergamo, quando la differenza tra le squadre non è assolutamente quella, anzi sono due squadre di livello simile con, probabilmente, Udine che ha qualcosina in più... Ma se uno leggi i vari comunicati durante l'anno, tutto sembra tranne che sconfitte contro squadre di livello simile
Io non ero presente a Jesi... non son cosa sia successo, ma le parole mi sembrano, parlo dell’intervi che ho sentito su FVG channel veramente tanto pesanti nel clima ostile trovato... Sarà che son triestino e seguo il basket anche minors da tanto ...
Nella sua intervista ha solo espresso il fatto che gli è dispiaciuto perdere contro una squadra " sulla carta" inferiore a noi. Sulla carta. Ma ha anche aggiunto che Jesi sul campo ha meritato di vincere. Poi è chiaro, il rammarico per questa sconfitta è grande, inutile negarlo. Ma bisogna per forza farsene una ragione, poi lo sappiamo tutti che la Gsa non è uno squadrone ma solo una buona squadra che ha l'obbiettivo di entrare nelle prime otto ( finora ci siamo) per poi eventualmente vendere cara la pelle ai play off.
La nostra dirigenza (Micalich e Pedone) sopravvaluta troppo spesso le capacità del roster e dello staff tecnico. Se questa eccessiva autovalutazione era comprensibile quando, fino alla fine del girone d'andata, le cose andavano bene, non lo è certamente ora, dopo una lunga serie di partite (in casa ed in trasferta) contraddistinte da fasi di buon gioco ad altre di totale abulia ed assenza di lucidità in attacco ed in difesa. Detto questo, condivido la protesta di Micalich nei confronti del dirigente di Jesi. Non è tollerabile che un tifoso e tantomeno un tesserato mantengano un comporamento fisicamente aggressivo nei confronti degli arbitri e degli atleti avversari. Così come quando un giocatore si mette a polemizzare con il pubblico deve essere espulso, altrettanto i singoli soggetti, specialmente i tesserati, devono essere sanzionati per ogni comportamento non sportivo. Sono sinceramente contento che tanti tifosi di squadre avversarie considerino i nostri dirigenti come degli ingenui che pretendono di giocare in palazzetti con l'atmosfera di un teatro. Se questi signori si facessero un giro in qualche arena NBA (cosa che ho avuto la fortuna di fare molte volte), si renderebbero conto che là se un tifoso (non parliamo di un tesserato) tiene un comportamento anche solo verbalmente violento, viene immediatamente allontanato.
Comunque se hai letto bene non c'è scritto proprio così
Io non ero presente a Jesi... non son cosa sia successo, ma le parole mi sembrano, parlo dell’intervi che ho sentito su FVG channel veramente tanto pesanti nel clima ostile trovato... Sarà che son triestino e seguo il basket anche minors da tanto tempo, ma Micalich proprio non lo guanto per arroganza generale. Questa volta avrà avuto anche ragione sicuramente...
Anch'io avrei scommesso sulla vittoria di Udine.... ma purtroppo con i roster sulla carta più forti, si va poco lontano..... noi, storicamente, ne sappiamo qualcosa:):):):) Jesi ha un modo spregiudicato di giocare che da e darà fastidio a molti.... ...
Non sto togliendo il merito a Jesi, squadra che ieri ha veramente cavato fuori il "sangue dalle rape" e che con l'organico al completo può dire la sua contro chiunque in A2. Nel caso di ieri però tutte le colpe vanno a Udine che ha condotto per 35' ...
Anch'io avrei scommesso sulla vittoria di Udine.... ma purtroppo con i roster sulla carta più forti, si va poco lontano..... noi, storicamente, ne sappiamo qualcosa:):):):) Jesi ha un modo spregiudicato di giocare che da e darà fastidio a molti.... Non va dimenticato che, poche giornate fa, per poco non ha vinto a Treviso.
Non credo sia un caso che Jesi abbia battuto diverse squadre, soprattutto in casa, e voi addirittura 2 volte. Doveroso dargli merito..... anche perché ha solamente 2 punti in meno di Udine....
Non sto togliendo il merito a Jesi, squadra che ieri ha veramente cavato fuori il "sangue dalle rape" e che con l'organico al completo può dire la sua contro chiunque in A2. Nel caso di ieri però tutte le colpe vanno a Udine che ha condotto per 35', ha avuto 3 possessi sul +6 per chiudere la gara ed ha perso contro una Jesi che definire rimaneggiata è poco.
Non credo sia un caso che Jesi abbia battuto diverse squadre, soprattutto in casa, e voi addirittura 2 volte. Doveroso dargli merito..... anche perché ha solamente 2 punti in meno di Udine....
Il merito mi sembra gli stia stato riconosciuto, anche dallo stesso Micalich. Ma che abbia qualcosina in meno di noi ( che non siamo certo una corazzata) a livello di organico mi sembra ci possa stare... E' vero che ci ha battuto entrambe le volte ( con merito) ma è anche vero che si trova comunque in classifica ancora sotto di noi ( e di quattro punti).
Beh credo che nessuno si infastidisca a considerare Jesi più debole di Udine con 7 giocatori a referto e Hasbrouck scavigliato, dal resto l'andamento della partita ha per larghi tratti confermato che una differenza sostanziale tra le due squadre c'e ...
Non credo sia un caso che Jesi abbia battuto diverse squadre, soprattutto in casa, e voi addirittura 2 volte. Doveroso dargli merito..... anche perché ha solamente 2 punti in meno di Udine....
Non è questione di piangere, l'episodio non lo conosco e non lo commento, ma sarà almeno il terzo comunicato ufficiale di Udine in cui parla di "vittoria mancata contro una squadra più debole". Forse qualcuno in dirigenza pensa che Udine sia la re ...
Beh credo che nessuno si infastidisca a considerare Jesi più debole di Udine con 7 giocatori a referto e Hasbrouck scavigliato, dal resto l'andamento della partita ha per larghi tratti confermato che una differenza sostanziale tra le due squadre c'era.
Non è questione di piangere, l'episodio non lo conosco e non lo commento, ma sarà almeno il terzo comunicato ufficiale di Udine in cui parla di "vittoria mancata contro una squadra più debole". Forse qualcuno in dirigenza pensa che Udine sia la reincarnazione dei Lakers dello Showtime, invece è una squadra normalissima e spesso si legge ostentare una "forza" che in realtà non vi appartiene