(foto Valentino Orsini)
CENTO - Scrimmage a porte aperte tra Cento e Fortitudo vinto sul fil di lana dai biancoblù. Ad ogni quarto le fatiche si azzeravano, e dopo aver ceduto aritmeticamente nei quarti dispari, in quelli pari la Effe si è rimessa in sesto, uscendone premiata nel totalone finale. Priva ancora di Gandini ed ora anche di Cinciarini per un lieve fastidio alla schiena, ultima novità di una sfilza di defezioni che pare non avere fine e che preoccupa coach Boniciolli nelle parole del dopo gara, Bologna riabbraccia quantomeno Fultz ed Amici, offrendo ad entrambi diversi minuti di sudore. Forzato quindi vedere spesso una versione dell'aquila con la doppia regia in campo, fra Fultz (ancora indietro di condizione per ovvi motivi) Mccamey-Montanari a ruotare per due posti, ai quali vanno aggiunti un Legion chirurgico, il solito Mancinelli e un solido Pini. Sono questi probabilmente i cinque attualmente più in palla per la Fortitudo, in attesa della condizione fisica di Amici che gli permetterebbe di riprendersi la posizione in quintetto, e degli esperimenti sulla trasformazione di Italiano in posizione di ala piccola, ad oggi ancora in fase embrionale. Domenica intanto c'è Jesi (in campo neutro a Rimini) e la Effe, sarà sicuramente senza Amici, e con la speranza di recuperare almeno uno fra Gandini e Cinciarini.
CENTRO - FORTITUDO 69-71
(24-21, 11-15, 19-17, 15-18)
Cento: Piunti 9, Vico 10, Chiera 15, Graziani, Pasqualin 5, D’Alessandro 4, Govoni, Benfatto 13, Cantone 13, Mastrangelo, Rizzitiello.
Fortitudo: Mancinelli 7, Legion 13, Fultz, Montanari 3, Chillo 2, Pini 8, Italiano 5, McCamey 11, Bryan 10, Amici 12.
BONICIOLLI: "Non vorrei che la vittoria di Udine ci avesse fatto pensare di aver risolto i settemila problemi che abbiamo. Fultz ed Amici hanno fatto la loro prima partita dopo oltre un mese, e siamo ancora fuori ritmo. Cinciarini e Gandini hanno male alla schiena e non sappiamo se giocheranno domenica. Abbiamo organizzato questa amichevole, giocata contro una squadra ben allenata come Cento, per cercare di fare qualche passo in avanti, ma verificando quanto fatto, di passi in avanti non ne abbiamo fatti molti, perchè purtroppo nonostante alcuni quotidiani bolognesi scrivano che siamo sani e siamo tutti, in realtà non lo siamo. Quindi attendiamo che le cose vengano, purtroppo ci vuole un tempo per tutto, e non possiamo fare altro che aspettare e lavorare. Siamo così e si naviga a vista".
"Il doppio playmaker? Una scelta forzata perchè Montanari si merita di giocare, e a Fultz servono minuti per recuperare un po' di condizione. Non ho usato minutaggi da partita vera. E' chiaro che Cento è una buona squadra, me è altrettanto chiaro che dieci giorni fa eravamo in grande difficoltà ed oggi continuiamo ad esserlo, anche perchè un giocatore come Cinciarini, fondamentale nella vittoria ad Udine, questa settimana non si è ancora allenato".
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