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Serie A2 Est 28/05/2017, 12.39

Eugenio Dalmasson: “Con orgoglio e piacere di esserci, pronti a dare il meglio di noi stessi!”

Le parole del coach di Trieste sulla sfida con la Fortitudo

Serie A2 Est

Procede nel frattempo a ritmo spedito la prevendita per le partite di lunedì e mercoledì sera in programma nell’impianto di via Flavia. Via vai continuo al Ticket Point di Corso Italia 6/C, che per l’occasione aprirà anche domattina con orario 9.00-12.30. Al termine della giornata di oggi, la disponibilità dei tagliandi per gara-1 è in procinto di andare esaurita, restano infatti circa 300 biglietti dell’anello superiore. Maggiore disponibilità invece per gara-2, partita per la quale si prevede comunque un colpo d’occhio da tutto esaurito o quasi.

Si avvicina la prima palla a due di questa attesissima serie e a fotografare le sensazioni della vigilia provvede, come consuetudine, coach Eugenio Dalmasson: “Arriviamo a questo appuntamento con grande entusiasmo, con la curiosità e la voglia di vivere una situazione che fino a qualche settimana fa poteva essere considerata alla stregua di un sogno. Un momento di sana euforia che sta contagiando tutta la città – spiega il coach dell’Alma – ulteriore motivo per fare bene, continuando a regalare e regalarci grandi soddisfazioni”.

Si affronteranno due squadre che hanno modificato in corso d’opera il proprio assetto, inserendo un tassello di categoria superiore per parte proprio all’apertura dei playoff: “I presupposti iniziali delle squadre erano ben diversi, Bologna ha poi apportato dei correttivi per raggiungere determinati risultati, noi trovandoci in una certa posizione abbiamo fatto altrettanto, potendo contare sull’apporto della nuova proprietà. Calcoli e discorsi di questo tipo adesso però non contano più – prosegue Dalmasson – siamo rimaste in quattro a contendersi l’unica piazza per il salto di categoria, ognuna delle squadre sarà pronta a mettere quel qualcosa in più per dare alla propria stagione un sapore particolare, ancor più importante. Noi non saremo da meno”.

L’ultimo faccia a faccia ha visto il successo casalingo dell’Alma a spese dell’Aquila biancoblù, in un match dove l’intensità era a livelli playoff. Per coach Dalmasson, l’impatto di questa serie di semifinale sarà comunque diverso: “Si arriva a giocarsi partite come queste al termine di una stagione che è stata lunga e dispendiosa, in un certo senso senso loro potrebbero arrivare più preparati di noi all’appuntamento, avendo avuto già esperienza in passato di campionati vinti e di serie playoff vissute fino all’ultimo atto, com’è stato l’anno scorso contro Brescia. Questo però non significa che noi non saremo pronti – avverte il coach biancorosso – con la voglia di far valere la forza del gruppo giocando al massimo delle nostre possibilità. Per quelli che possono essere gli obiettivi finali, per certi versi potremmo giungere a questa serie con un minimo di leggerezza in più, anche se iniziare in casa per quanto favoriti dalla spinta del nostro splendido pubblico, può rappresentare un’insidia in più. Basti pensare ai playoff di Serie A con Trento che sbanca Milano, ad esempio, o pensare al nostro primo successo sul campo di Tortona, dove eravamo stati bravissimi a sfruttare la pressione che sentivano i ‘leoni’“.

Al di là della forza degli avversari, Trieste inizierà la serie dopo una settimana di lavoro quasi in stile campionato, giorni preziosi anche per il tentativo di recupero di Javonte Green: “Giocando tante partite ravvicinate avevamo perso l’abitudine di allenarci in una determinata maniera, questi giorni sono stati molto importanti per recuperare alcune situazioni che avevamo dovuto forzatamente mettere da parte. Questa settimana ha permesso anche a Javonte di dedicarsi al lavoro personalizzato di recupero – prosegue coach Dalmasson – stiamo facendo di tutto per poterlo portare alla partita di lunedì innanzitutto perché se lo merita. Ci ha dato una grossa mano e l’idea di averlo con noi in campo o in panchina, in un’occasione dove entrando al palasport ci saranno 7mila persone, è solo un grande stimolo in più per far di tutto per recuperarlo. Parliamo di un giocatore che solo in queste ore ha ripreso a muovere i primi passi, quindi non gli va messa addosso nessuna pressione. Stiamo preparando le prossime partite senza di lui come del resto avevamo già fatto nelle ultime due sfide con Tortona, dal canto nostro è logico auspicare che possa vivere dal campo lo spettacolo che la nostra casa mostrerà a partire da lunedì, lo speriamo per lui e per noi“.

In chiusura, la soddisfazione personale del coach dell’Alma, una storia partita da molto lontano, passata attraverso obiettivi ed ostacoli diversi. Fino a questa vigilia, appuntamento dall’elevatissima posta in gioco e dal clamoroso appeal: “Per me è motivo di grandissima soddisfazione ed orgoglio, dimostrando insieme al mio staff la capacità di progredire sempre, alzando sempre un po’ di più la fatidica asticella. Sono arrivato qui con poco più di cento abbonati e 6-700 paganti, lunedì entreremo qui con un palazzo verso il tutto esaurito. Questo è un premio che voglio prendere e tenere per me, condividendolo col mio staff. Siamo stati insieme trovandoci in situazioni difficili, unendo le forze e riuscendo sempre a superare gli ostacoli che avevamo di fronte, col piacere di dare una mano a questa società, a questa città, con obiettivi cambiati via via col passare degli anni. Dal rimanere a galla al valorizzare qualche giovane importante, dal centrare l’obiettivo playoff al qualificarsi per le Final Eight fino ad ora, con la concreta possibilità di giocarsi l’accesso alla finale. La gratificazione più bella di tutto questo – conclude Dalmasson – è entrare all’Alma Arena e vedere il muro rosso, come quello che vedremo lunedì e mercoledì. E’ l’ulteriore conferma che stiamo facendo qualcosa di importante, qualcosa che riempe d’orgoglio non solo il nostro gruppo ma anche tutta la città, comprese quelle persone che magari al palasport non sono presenti ma che seguono le nostre sorti con ogni mezzo possibile”.

 
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 6 Commenti
  • sircharles2 29/05/2017, 17.12
    Citazione ( MangiafuocoMcRae 29/05/2017 @ 11:35 )

    Io toglierei il quasi...ha sempre portato la squadra oltre gli obbiettivi..quello che mi piace più ancora dell'allenatore,che dei limiti li ha, è la persona,sempre positivo,signorile,mai una parola fuori posto,una polemica,una lamentela,un grande u ...

    Il quasi era per la stagione finita con la salvezza all'ultima giornata contro Forlì, dove ha centrato l'obiettivo stagionale :D Comunque direi che negli ultimi anni (soprattutto quello con Holloway-Tonut) ha fatto dei veri miracoli..

  • MangiafuocoMcRae 29/05/2017, 11.35 Mobile
    Citazione ( sircharles2 28/05/2017 @ 13:27 )

    Nonostante qualche limite tecnico va riconosciuto che quest'uomo ha fatto dei miracoli in questi anni, portando quasi sempre la squadra oltre l'obiettivo stagionale. Queste belle parole testimoniano quanto ormai sia un triestino "patoco" pure lui, gr ...

    Io toglierei il quasi...ha sempre portato la squadra oltre gli obbiettivi..quello che mi piace più ancora dell'allenatore,che dei limiti li ha, è la persona,sempre positivo,signorile,mai una parola fuori posto,una polemica,una lamentela,un grande uomo insomma.... proprio per questo e per la strada fatta in questi anni,iniziati senza un euro,si merita la promozione!!

  • MJmademecrazy 29/05/2017, 09.50
    Citazione ( Rookinho 28/05/2017 @ 12:56 )

    Io ve lo dico, javonte gioca al 98% (non so come dal momento che ha il gioco improntato sul dinamismo ma lui ci sarà).. E spero solo che Trieste non badi troppo alla scritta Fortitudo sulla maglia avversaria ma giochi la su pallacanestro e che ci me ...

    MAI MOLLAR !!! Quando il gioco si fa duro....

  • bosciafan 28/05/2017, 14.00

    forza coach, forza muli. Trieste è con voi. la Fortitudo per arrivare in A deve sfondare il muro rosso dell'Alma Arena. vedremo se ne sarà capace.

  • sircharles2 28/05/2017, 13.27

    Nonostante qualche limite tecnico va riconosciuto che quest'uomo ha fatto dei miracoli in questi anni, portando quasi sempre la squadra oltre l'obiettivo stagionale. Queste belle parole testimoniano quanto ormai sia un triestino "patoco" pure lui, grazie coach!

  • Rookinho 28/05/2017, 12.56 Mobile

    Io ve lo dico, javonte gioca al 98% (non so come dal momento che ha il gioco improntato sul dinamismo ma lui ci sarà).. E spero solo che Trieste non badi troppo alla scritta Fortitudo sulla maglia avversaria ma giochi la su pallacanestro e che ci metta il cuore di sempre.