C'è voluto lo sforzo finale a Bologna (25-3 di parziale) per superare un'ottima Alma Trieste e raggiungere Biella in finale. Ramagli si gode l'ottima gara di Lawson (25 con 7/8 da tre) oltre al pilastro Rosselli (21+10). Trieste sogna e sfiora una finale che a tratti sembrava vicina (68-59 a tre quarti gara), trascinata da un immenso Green da 37 e 6 schiacciate. Poi il calo nel finale a cancellare il tutto.
Si comincia e Trieste è presa per mano dai sui americani: 12-7 Alma con 8 di Green e 4 di Parks. La Virtus mette in mischia Lawson, e fa bene: sette dell'americano, e nove di Rosselli (primo sorpasso bianconero 15-16) tengono la Vu agganciata alla prima presa di fiato. Lo show di Green continua pure dopo: due triple in fila fanno 16 suoi sui 28 totali, e 6-0 triestino che rimette avanti i rossi in campo (28-25). Bologna ha sempre Lawson (3/3 fin qui), mentre l'Alma mette a sedere Parks (terzo fallo al 14°); non Green, che con la quinta schiacciata di serata fa 24 personali prima dell'intervallo.
Due triple di Baldasso aprono la ripresa (53-47), e se Trieste ha Green, la Virtus c'ha Rosselli: 4 in fila tengono a bordo Bologna (55-53). Poi arrivano i missili di Umeh e Ndjoa a rimettere i bianconeri davanti (58-59), ma quando Green inchioda la sesta schiacciata di serata e mette il punto numero 34 (!), l'Alma torna decisamente avanti (68-59). Poi arriva il “parzialone” buono: 25-3 bianconero (4/4 di Lawson nel quarto) a ribaltare il match (71-84 Virtus). Trieste non ne ha più. Bologna può pensare a Biella.
ALMA: Cittadini, Baldasso 12, Parks 9, Green 37, Bossi 3, Prandin, Pecile 2, Da ros 11
SEGAFREDO: Umeh 11, Bruttini 4,Penna 1, Rosselli 21, Spissu 11, Ndoja 6, Michelori 4, Penna, Lawson 25, Spizzichini 3
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