Biancorossi partiti per Bologna, Dalmasson: “Gioia di esserci, voglia di essere protagonisti”
Il comunicato di Trieste
biancorossi di Dalmasson, partiti alle 17 alla volta di Bologna alla
vigilia dei quarti di finale di Turkish Airlines Cup. La sfida in
programma domani alle 18.30 all’Unipol Arena di Casalecchio, vedrà
l’Alma Pallacanestro Trieste opposta alla TWS Legnano, incontro che sarà
diretto dalla terna formata da Gianfranco Ciaglia di Caserta, Gabriele
Gagno di Spresiano (Treviso) e Fabio Ferretti di Nereto (Teramo).
Roster al completo per coach Dalmasson ad eccezione di capitan Coronica,
impegnato in un lavoro personalizzato di recupero. Tutti presenti gli
altri giocatori compresi Matteo Da Ros ed Enrico Gobbato, entrambi non
nelle migliori condizioni ma ugualmente convocati per questo prestigioso
appuntamento, in aggiunta ai giovanissimi Matteo Schina e Lodovico
Deangeli.
L’analisi della partita e degli avversari è affidata a coach Eugenio
Dalmasson: “Arriviamo a queste Final Eight sicuramente con il piacere di
giocarci le nostre possibilità. Non ci arriviamo in una condizione
ottimale con più di un giocatore con qualche acciacco – spiega
l’allenatore biancorosso – oltre a capitan Coronica che sicuramente non
potrà essere della partita. Questi problemi di organico ce li portiamo
avanti ormai da qualche settimana, ciò non ci permette di allenarci al
meglio ma allo stesso tempo – prosegue il coach – non deve toglierci per
nessun motivo il piacere e la gioia di essere in questa competizione con
la voglia di provare ad essere protagonisti. Ci teniamo a fare bella
figura, dando peraltro continuità a quanto di buono stiamo mediamente
facendo durante il campionato”.
L’attenzione di coach Dalmasson si sposta poi sugli avversari di domani,
la TWS Legnano: “E’ una squadra molto ben allenata e che gioca un
bellissimo basket – esordisce Dalmasson – hanno un roster e un’idea di
gioco che possono metterci in difficoltà, siamo quindi assolutamente
consapevoli che quella di domani sarà una partita da affrontare con le
giuste motivazioni e con grande attenzione. Mi aspetto una partita molto
equilibrata che potrebbe presumibilmente risolversi nelle battute finali
– conclude il coach biancorosso – dovremo quindi essere pronti a
lottare, a soffrire, con grande stima e rispetto nei confronti dei
nostri avversari ma allo stesso tempo con grande voglia di proseguire il
nostro cammino in una competizione così importante”.