Scafati pronta per la Supercoppa, Di Martino: La squadra sta bene
Dopo più di un mese dal raduno del team, la stagione agonistica 2016/2017 prende ufficialmente il via con la prima gara ufficiale rappresentata dalla sfida tra Givova Scafati e De’ Longhi Treviso
Dopo più di un mese dal raduno del team, la stagione agonistica 2016/2017 prende ufficialmente il via con la prima gara ufficiale rappresentata dalla sfida tra Givova Scafati e De’ Longhi Treviso, valevole per la prima edizione della Supercoppa L.N.P., a cui prenderanno parte anche Eternedile Bologna e Dinamica Generale Mantova.
La formula di svolgimento del quadrangolare, di scena all’Unipol Arena di Casalecchio di Reno (Bo), si compone
delle due semifinali domani (venerdì 23 settembre) ed il giorno seguente (sabato) le due finali. La prima sfida del venerdì è quella tra Givova Scafati e De’ Longhi Treviso (ore 18:30), la seconda è invece quella tra Eternedile Bologna e Dinamica Generale Mantova (ore 21:00). La finale terzo e quarto posto (tra le due società perdenti) aprirà la giornata di sabato (ore 16:00), che si concluderà con l’aggiudicazione del trofeo (ore 19:00) tra le due vincitrici dei match del giorno prima.
Nella passata stagione, Givova Scafati e De’ Longhi Treviso si sono affrontate in un’unica occasione, ovvero nella prima gara delle Final Eight della IG Basket Cup 2016, disputata lo scorso marzo a Rimini Fiera. In quella circostanza, al termine di una sfida agonisticamente tesa e dai contenuti tecnici elevati, furono i campani ad avere la meglio in quella che fu la prima tappa di avvicinamento alla conquista del trofeo.
Con organici rivoluzionati ed obiettivi diversi, stavolta i due quintetti si fronteggiano nuovamente per conquistare un successo importante e prestigioso, che servirà ad entrambe le contendenti anche per tastare il livello di preparazione, in vista dell’imminente inizio di campionato.
Con il confermato coach Pillastrini in panchina, i trevigiani si affideranno alla nuova coppia di statunitensi formata dal centro Perry e dall’ala DeCosey, coadiuvati dall’esperienza dei confermati Fantinelli (playmaker) e Negri (ala piccola), della guardia Saccaggi (prelevato dalla Moncada Agrigento). Di tutto rispetto è anche il resto dell’organico, come la coppia di centri Rinaldi e Ancellotti, che impreziosiscono il reparto lunghi, sicuramente il più importante dei biancoazzurri. Il playmaker Moretti e l’ala Malbasa, oltre ai giovani Barbante e De Zardo completano un roster di ottima caratura, che sarà senza dubbio protagonista della stagione agonistica alle porte.
La Givova Scafati sarà guidata per la prima volta in panchina da coach Markovski, che potrà contare sull’organico al completo, grazie al recupero completo di tutti gli acciaccati, tranne l’ultimo acquisto Naimy. L’obiettivo del team gialloblù è quello di giocarsi tutte le proprie chance, confermando quanto di buono è stato già fatto vedere in questo precampionato.
Dichiarazione dell’assistente allenatore Umberto Di Martino: «La squadra sta bene. Abbiamo recuperato Ammannato dal piccolo problema muscolare, che lo aveva tenuto fermo ai box nell’ultima amichevole. L’organico si è ben allenato nel corso del’intera settimana ed è pronto per questa competizione di gran livello, tra squadre ben attrezzate. Incontreremo Treviso, squadra simile strutturalmente a quella della passata stagione, che ha però cambiato i due statunitensi: Perry, giocatore fisico, è bravo a giocare sia spalle che fronte a canestro; DeCosey è invece un rookie molto atletico, ala in grado di attaccare il canestro con entrambe le mani. Il playmaker titolare è Fantinelli, atleta di categoria, mentre la guardia è Saccaggi, tiratore mortifero. Treviso è una squadra molto fisica che ha nel gioco interno la sua arma in più, grazie alla presenza sotto le plance di Rinaldi e del suo sostituto Ancellotti. I ricambi degli esterni sono Moretti e Negri, ragazzi di grande talento. Le squadre di Pillastrini sono sempre molto aggressive e toste, quindi la nostra idea sarà quella di provare a controllare il ritmo e a non subire la loro fisicità».