Andrea Saccaggi: E' una bella sensazione tornare a Treviso
Le parole del neo arrivo in casa De' Longhi
Andrea Saccaggi ieri ha vissuto la sua prima giornata da giocatore della De’ Longhi Treviso Basket, partecipando in mattinata al TVB Camp di Caorle dove ha incontrato i 165 ragazzi e insegnato loro l’arte del palleggio, e nel pomeriggio alla sua presentazione svolta all’Hotel Maggior Maggior Consiglio alla presenza della stampa, del DS Andrea Gracis e del DG Giovanni Favaro (nella foto). Per l’esterno livornese è un ritorno, visto che per tre stagioni vestì la maglia della Benetton Basket al suo primo approccio con il professionismo prima di passare quattro stagioni a Omegna e le ultime due (con una finale disputata) ad Agrigento:
“È una bella sensazione poter tornare qui. C’era già stato un abboccamento due anni fa poi non se ne è fatto nulla, ma so che coach Pillastrini che ho conosciuto qualche anno fa nella Nazionale U18 mi voleva e per questa serie di fattori è stato abbastanza facile scegliere di venire, anzi di tornare qui dopo sette anni. Treviso – continua Saccaggi – è sempre stata la mia città di basket preferita, fin da quando sono venuto qui da giovane e vedevo giocare campioni di primo livello e seguivo le orme di un giocatore come Bulleri, toscano come me. Ora torno e ritrovo una realtà diversa: TVB ha ottenuto grandi risultati, ma soprattutto c’è una grande passione, sicuramente anche di piu’ rispetto a quei tempi. Lì c’era un ciclo che finiva, qui c’e’ l’entusiasmo di una storia appena cominciata. Sinceramente non vedo l’ora di cominciare. L’anno scorso nei play off con Agrigento ho visto un Palaverde che mi ha fatto emozionare, c’è più entusiasmo di quando c’ero io.”
Sei andato via che eri un ragazzino, ci torni da uomo (27 anni) nel pieno della carriera, ti abbiamo conosciuto da playmaker e adesso invece fai la guardia, quale sarà il tuo ruolo nella De’ Longhi 2016/17?
“Negli ultimi anni ho giocato prevalentemente da guardia, mi sono specializzato nell’attaccare il canestro, prendere tiri da lontano e mi sono trovato bene. Ma quest’anno sono tornato a fare il play per un po’ ad Agrigento quando Piazza che si era infortunato ed è andata bene. Avevo un po’ perso l’abitudine a farlo, ma ho parlato con il cach e posso dire che se servirà potro’ dare qualche minuto anche in regia, anche se il mio ruolo nella squadra sarà quello di guardia.”
Conosci già un po’ coach Pillastrini:
“Mi piace tantissimo. So che trasmette carattere e mentalità vincente a una squadra e ai singoli giocatori. Ecco perché la mia scelta migliore non poteva che venire qui con lui e a Treviso. L’ambiente è competitivo e penso di poter crescere ancora come giocatore, saremo una squadra ambiziosa.”
Quali sono i tuoi obiettivi personali e di squadra per la prossima stagione a Treviso?
“Personalmente voglio migliorarmi, cercando di essere costante nel corso della stagione. Anche nei momenti di stagione in cui sarò meno brillante, il salto di qualità sarà quello di dare ugualmente un rendimento costante e aiutare sempre la squadra. Poi di solito quando il livello si alza nei play off a me piace, sono un agonista e quelle partite sono belle e stimolanti da giocare. Sarà fondamentale aiutarsi gli uni gli altri per raggiungere insieme i grandi risultati. Come squadra penso che l’obiettivo sia confermarsi ad alti livelli, TVB viene da due campionati vinti in regular season, quest’anno ha fatto la semifinale, ovvio che adesso si punta a migliorarsi, ma non voglio pronunciare parole particolari, per scaramanzia.”
Andrea Gracis, Direttore Sportivo di TVB: “Diamo il benvenuto al primo nuovo arrivo della stagione, Andrea Saccaggi, un giocatore che seguivamo e che siamo contentissimi di avere qui, è una nostra prima scelta. Lui incarna l’identikit perfetto del giocatore che cerchiamo per il nostro gruppo, un giocatore completo e duttile che puo’ rivestire più ruoli, un giocatore ambizioso e con una carriera sempre in crescita, e un bravo ragazzo oltre che un bravo atleta, che possa inserirsi bene sia tecnicamente che sul piano umano con il gruppo già presente. Abbiamo confermato Moretti, Fantinelli e Negri nel reparto dietro – continua Gracis – e inserito Saccaggi, nei lunghi saranno con noi anche il prossimo anno i nostri due centri Rinaldi e Ancellotti. Lavoriamo per decidere i due tasselli importanti nel settore americani, un’ala piccola e un lungo, e prendere un “under” già pronto per far parte del gruppo della prima squadra insieme a De Zardo, abbiamo tempo e stiamo monitorando le varie possibilità. Con Malbasa stiamo parlando, dopo questa stagione ha offerte e deciderà la strada migliore per la sua carriera. Per chiudere vorrei salutare a nome di tutta la società Agustin Fabi, che dopo due anni abbiamo lasciato andare. Si è dimostrato una persona speciale anche in questo momento di separazione, ha compreso benissimo la nostra decisione e dopo due anni fantastici con noi gli auguriamo il meglio per la sua carriera futura, è stato un grande capitano e un ragazzo dalle doti umane eccezionali.”