L'Aquila vola in seminfinale. Bologna suda ma chiude la serie con Agrigento
Finita anche sotto di 15 punti, la Fortitudo rimonta nell'ultimo quarto e supera Agrigento. Montano e Carraretto costruiscono la rimonta. Agrigento trascinata da un gigantesco Evangelisti si scioglie solo nel finale
Non doveva essere scontata, e così è stato. Bologna suda e non poco per chiudere la serie contro Agrigento, dentro un Paladozza "bombato" (5350 record stagionale), allungando una striscia che ora dice 11 vinte delle ultime 12. Ci si sta ingolosendo, sebbene siano arrivate solo bastonate da coach Boniciolli nel dopo gara visibilmente non soddisfatto della "prestazione supponente". Ora avanti con la prossima, (Treviso o Ferentino) con i trevigiani a riprendersi il fattore campo, in una serie potenzialmente allungabile fin alla quinta. Scesa fino al -15, l'aquila è stata capace di ribaltare la faccenda, nonostante la mira stavolta storta (24% 5/21) con un ultimo quarto di spessore. Il primo aggancio arriva in lunetta da Montano (57-57), sorpasso dalle stesse mani (60-57) fino alla corrida finale. Amoroso a 32” ne mette due pesantissimi (65-51). Martin a 27” mette la tripla del -1 (65-64). Candi in lunetta fa 66-64 a 21”, ed Amoroso arpiona un rimbalzo d'attacco fondamentale. Montano poi la chiude definitivamente. E' proprio Montano con 11 punti nell'ultimo quarto a metterci una bella pezza, oltre all'esperienza di Carraretto (9 con 2/5 da tre) , e ai muscoli di Daniel (15+9), uscito però nel momento più caldo per una botta al viso.
Cronaca: la prima freccia la Moncada la mette con Evangelisti (9-10) sulle ultime curve di primo quarto, con Bologna ad incartarsi davanti (1/6 dall'arco e 6 perse) e a perdere già pezzi (Campogrande 2 falli). Inizia allora lo show di Evangelisti che, presa fiducia, ne mette 10 in un pazzesco secondo quarto siciliano. I missili totali sganciati sono 4, divisi fra Evangelisti e Saccaggi, e la Effe è sotterrata (14-29). Al banchetto s'abbuffa pure Mortellaro, e la distanza (di sicurezza) rimane invariata (21-36), con Agrigento a ripagare, fin qui, con la stessa moneta (5/10 da tre). Solo i muscoli in area di Daniel, e la tripla di Candi, danno speranza al secondo tempo bolognese. Che inizia con altre buone speranze (Daniel 33-39), ma è il solito Evangelisti (altre 2 triple e 27 personali al 30') e ricacciare indietro Bologna (40-52 e 43-55). Poi il caldo finale col fattore "PalaDozza" da contorno.
ETERNEDILE – MONCADA 68-64
(11-14, 26-36, 47-55)
Eternedile Bologna: Daniel 15, Candi 6, Raucci 5, Italiano 4, Quaglia 2, Montano 16, Sorrentino 2, Carraretto 9, Amoroso 9
Moncada Agrigento: De Laurentis 2, Eatherton 2, Evangelisti 27, Martin 11, Piazza 5, Mascolo 2, Mortellaro 6, Saccaggi 9.
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