Record di adesioni nella querela dei tifosi forlivesi contro la Fulgor Libertas Forlì
Sono già 250 in 5 giorni i tifosi in rivolta pronti a querelare per truffa la coppia Boccio-Chirisi che quest'estate sono entrati in società in veste di soci
Sono già 250 in 5 giorni i tifosi in rivolta pronti a querelare per truffa la coppia Boccio-Chirisi che quest'estate sono entrati in società in veste di soci, mettendo agli atti un aumento di capitale di ben 5 Milioni di euro, un aumento di capitale vertiginoso se pensiamo che quello del'Armani Jeans è di 3 milioni di euro. L'iniziativa parte dal neocostituito "Comitato tutela abbonati FulgorLibertas" nato in seguito al ritiro a inizio anno della squadra FULGOR LIBERTAS BASKET dal campionato di A2.
Il comitato che ha riunito i tifosi in un'affollatissima assemblea pubblica a cui hanno partecipato oltre 300 persone ha illustrato come muoversi per cercare di fare chiarezza sulle vicende che hanno portato al ritiro della società sotto la gestione di Massimiliano Boccio. I promotori del comitato spiegano “Non siamo giustizieri, vogliamo solamente sia fatta giustizia. Vogliamo che qualcuno spieghi per quale motivo si è giocato con i sentimenti di una piazza e non si sia portato a termine una stagione che già dallo scorso settembre si basava su solide menzogne. Chi ha svenduto la nostra passione è giusto che paghi”.
Quello che i tifosi forlivesi hanno deciso di mettere in campo è una querela collettiva per truffa contro la presidentessa della FulgorLibertas Mirela Chirisi e Massimiliano Boccio. I tifosi sono intenzionati a chiedere che venga fatta chiarezza su dove sono finiti i soldi degli abbonamenti e per quale motivo la stagione è durata soltanto poche settimane.
La querela ha lo scopo di far si che gli organi competenti si attivino per verificare se ci sono gli elementi per dare vita ad un processo penale. I referenti del comitato hanno ribadito più volte che l'intento non è quello di recuperare i soldi del'abbonammeto quanto quello di avere verità su una vicenda che è apparsa torbida dall'inizio.
Dal lancio del'iniziativa, il comitato ha avuto 250 adesioni in 5 giorni per la sottoscrizione della querela. Le sottoscrizioni andranno avanti fino mercoledì 28 e chiunque voglia aderire pu inviare una mail all’indirizzo comitatotutelabbonatifl@gmail.com specificando nome, cognome, residenza, tipo e costo di abbonamento e un recapito telefonico.
In seguito i sottoscrittori verranno convocati presso l'ufficio dell’avvocato Andrea Romagnoli, legale scelto dal comitato e che sta lavorando "pro bono" per il comitato e che leggerà la querela per poi farla firmare. È la prima volta nel panorama cestistico italiano che dei tifosi decidono di querelare per truffa i vertici della propria società e di sicuro non in un numero così alto di sottoscrittori che per il momento ha raggiunto quota 250 ma è un dato destinato a crescere.
Quello di Forlì è un caso pilota in Italia destinato a far parlare di se e di entrare nella storia della pallacanestro italiana.
Link utili :
Pagina Facebook del comitato.
Foto della serata di presentazione del comitato :
Video della serata di presentazione :