Boccio non si presenta all'appuntamento, il Comune chiude il palazzo definitivamente
Il Comune di Forlì non aprirà il palazzo per la gara dell'8 gennaio
Max Boccio non si è presentato oggi all’appuntamento previsto con la Fiera e non era neanche raggiungibile al telefono, scrive Il Resto del Carlino.
Boccio doveva portare con sé un assegno da 50.000 euro per sanare un debito da 110.000 ereditato dalla precedente gestione.
L’assessora allo sport del Comune di Forlì, Sara Samorì, chiude definitivamente la partita con Boccio: “I nostri rapporti con Boccio si chiudono qui”.
Per la partita contro Veroli dell’8 gennaio Forlì dovrà trovare un altro impianto in cui giocare dato che il PalaCredito resterà chiuso.
Il presidente della LNP, Pietro Basciano, è stato già informato degli ultimi sviluppi.
Anche per la partita del 4 gennaio contro Casale non è ancora chiaro se Forlì scenderà in campo dato che i piemontesi ad oggi non hanno ricevuto alcuna comunicazione da parte di Forlì.