D'Arcangeli si sfoga: Veroli, non mando al massacro i miei ragazzi
Il coach verolano si sfoga contro il suo club dopo la settimana pesante che ha preceduto il ko nel derby con Ferentino: "Così non si può più andare avanti"
Il tecnico del Basket Veroli si sfoga per 35 minuti davanti a taccuini e telecamere: "E' stata una settimana pesante, non so perché abbiamo deciso di cedere Legion ma non ci sto a mandare al massacro i miei ragazzi senza nessun altro, fuori dal campo, che si prenda la responsabilità di dire che questa è la volontà. Wojciechowski inutilizzato in panchina? Il giocatore non ha giocato perché non era nelle condizioni di giocare, non era solo una pretesa quella di essere pagato, era qualcosa che poteva dargli tranquillità in settimana ma non oggi. Sappiamo che i soldi non ci sono, ma questo vento di morte è intollerabile: io sto qua, non ce la faccio più di sentire mezze verità o bugie, il "patto del Nazareno" non l'ho fatto io, io non sono Martinelli - che comunque difenderò fino alla morte - e non sono Veroli, io come Stella Azzurra dovevo metterci i giocatori, non i soldi. Veroli, con a capo il presidente Uccioli, mi dica più chiaramente cosa vuole fare, così non si può più andare avanti".
Questo il sunto dello sfogo dell'allenatore romano sulle note difficoltà economiche del club verolano.