Pallacanestro Trapani, il centro Emanuele Urbani chiude il roster
Ultimo arrivo per Trapani
L’arrivo di Emanuele Urbani conclude il mercato della Pallacanestro Trapani, che ha così completato l’organico per la stagione 2014/2015. Urbani è il lungo giovane che con le caratteristiche ideali che il nostro staff tecnico cercava per rendere ottimale la qualità del lavoro quotidiano e aumentare le possibilità di rotazione all’interno delle gare.
Nato a Trieste il 10 gennaio 1993, Urbani è un pivot di 205 centimetri e 87 Kg, proveniente della Pallacanestro Trieste. Cresciuto nella Azzurra Trieste, dove ha fatto tutta la trafila delle giovanili insieme a Stefano Bossi fino all’Under 17, si è poi trasferito alla Pallacanestro Trieste. Nel 2011/2012 e nel 2012/2013, ha giocato in doppio tesseramento anche in serie C Regionale, rispettivamente con Don Bosco Trieste e Ronchi. Nell’ultima stagione di Adecco Gold, ha totalizzato 16 presenze, con una media di 1.5 punti e 0.4 rimbalzi a gara.
CURIOSITA’
“Ema” (questo il suo diminutivo) ama un piatto tipicamente mitteleuropeo: la pasta con il gulasch. Diplomato al Liceo Scientifico, è attualmente iscritto in Scienze della Comunicazione ed è appassionato da tutte le letture che riguardano proprio la Comunicazione e il Linguaggio. Il suo genere di film è il thriller ma ha un debole anche per l’horror. La musica rock e in particolare i Led Zeppelin lo aiutano a caricarsi prima delle partite. Non è appassionato di calcio, il suo interesse è invece catalizzato dalla Moto GP. Il suo basket preferito è quello dei San Antonio Spurs ma il suo giocatore ideale è Dirk Nowitzki.
DICHIARAZIONI
Emanuele Urbani (ala-pivot Pallacanestro Trapani): “Sarà la mia prima esperienza lontano da casa e Trapani rappresenta per me una grande opportunità di crescita. Stefano Bossi mi ha parlato bene della città, della società e dei tifosi. Mi trasferisco da una città di grandi tradizioni cestistiche come Trieste ed un’altra come Trapani, in cui ci sono passione e competenza. E’ un dato che mi fa enormemente piacere. Personalmente, sono stato convinto dal coach Lino Lardo e la mia speranza è di convincerlo a farmi giocare di più di quanto mi capitasse nello scorso campionato. Sono entusiasta della scelta”.