Ferentino al terzo anno tra i grandi. Ficchi: "Obiettivo playoff"
Prima conferenza stampa della nuova stagione per il club ciociaro. Il presidente Ficchi conferma Gramenzi e Betti
Ficchi: "Il progetto era triennale e pertanto va portato a termine, per questo sono ripartito con lo stesso coach e lo stesso gm che avevano già il contratto. L'anno scorso qualcuno si aspettava un po' troppo da noi, forse anche noi stessi, e i risultati non sono stati in linea con le attese. Però, non sono d'accordo con chi ha scritto o detto che è stata una stagione fallimentare, lo sarebbe stata solo se fossimo retrocessi. Siamo tuttavia pienamente coscienti dei nostri errori, senza comunque dimenticarci che siamo Ferentino, non Milano, Verona o altre realtà del genere. Nel prossimo campionato siamo sicuri di fare bene, ripartendo dal nostro girone di ritorno. Ci sarà lo stesso budget e lo stesso obiettivo: i playoff. Veroli? La sua eventuale sparizione dalla DNA Gold non la ritengo un fatto positivo, in questi anni l'antagonismo coi cugini giallorossi è stato un motore per noi, non è assolutamente bello non giocare i derby. Noi abbiamo un bacino economico differente rispetto a Veroli, quindi non avremmo nemmeno nessun beneficio dalla sua sparizione dal basket d'alto livello". Un rischio che Ferentino vede al momento lontanissimo per lei: "L'input è non fermarsi mai, la nostra priorità è dare un futuro alla società. Abbiamo 120-130 piccoli sponsor che ci danno una grande mano, il territorio di Ferentino e quello ad esso collegato risponde molto bene: da 9 anni ininterrotti ci stanno vicini quasi gli stessi sponsor, la stabilità è la nostra forza. Ci diamo anche dei principi da rispettare: entro agosto o massimo inizio settembre si deve chiudere la stagione precedente e l'80% almeno del budget per la nuova stagione deve essere coperto già da settembre".
E' stato sempre il numero uno amaranto a dare le prime notizie sul nuovo roster e la prima novità del prossimo Basket Ferentino: "Sottocontratto abbiamo Guarino, Bucci e anche con Pierich mancano solo pochissimi dettagli per la sua riconferma. Potevamo invece uscire dal contratto di Giuri e l'abbiamo fatto. Avremo un nuovo preparatore atletico: per scelta tecnica abbiamo dato l'addio a Paolo Paoli, al suo posto arriva Djordje Kozul". Un pretoriano di Gramenzi quest'ultimo, il 50enne croato è stato con il tecnico abruzzese già a Rieti, Veroli e Barcellona, a cui risale la sua ultima esperienza nel mondo del basket dal 2009 al 2012.