Cimberio, terzo quarto da incubo. Roma espugna Varese
Varese segna solo 3 punti nel 3° periodo, poi la rimonta non riesce. Esulta Roma
Quando lo speaker annuncia il cambio “esce Szewczyk, entra Polonara”, confondendosi chiaramente con Scekic, qualsiasi persona presente al palazzetto avrà detto “Eh magari!”. Perché senza centri di livello, in Serie A, è impossibile giocare e a Varese uno come Szewczyk sarebbe manna dal cielo. Invece coach Frates deve scegliere il meno peggio fra Scekic e Hassell e la soluzione è nessuno dei due: Sakota e Polonara da lunghi e chiara bocciatura per il pacchetto centri varesino. La chiamata del coach varesino ha i suoi effetti, riportando la Cimberio a -7, ma ormai i “buoi sono già scappati” e la Virtus di un super Baron e di un grande Taylor (41 punti insieme) può esultare, concludendo in maniera super il suo girone di andata.
CRONACA Roma parte col freno a mano tirato (3 “ferri” e 3 palle perse) e Varese ne approfitta con Clark (6 punti) volando subito sul 10-0 al 4’. Taylor risveglia Roma, poi ci pensano Baron e Mbakwe a riaprire completamente il match (18-17 al 9’), spingendo coach Frates a provare con la zona, ma la scelta non paga e la Virtus, con un mortifero 6/9 da 3, si porta in vantaggio (29-32 al 14’). Nonostante la zona non impenetrabile messa in campo dalla Cimberio, Roma sporca le sue percentuali permettendo a Banks e compagni di chiudere avanti all’intervallo sul 41-39. Varese trova subito la bomba con Banks, poi però la luce si spegne e Roma se ne va (44-62 al 30’) dopo un parziale di 18-0. Via Hassell, via Scekic, perché i due lunghi varesini non riescono a tenere il campo, allora Frates va col quintetto leggero (Polonara e Sakota da lunghi) provando, e riuscendo, a rosicchiare qualcosa alla Virtus e al 34’ è -7 (59-66). La Cimberio si riavvicina e il PalaWhirlpool è una bolgia, ma, dopo l'uscita dal campo di De Nicoalo, Baron lo spegne subito con la bomba del +10 (63-73 al 36’) che vale la vittoria.
Cimberio Varese-Acea Roma: 78-86 (25-20; 41-39; 44-62)
CIMBERIO VARESE: Scekic 6, Sakota 13, Rush 2, Clark 6, Banks 16, De Nicolao 9, Ambrosini, Balanzoni, Mei, Hassell 4, Ere 8, Polonara 14. Coach: Fabrizio Frates.
ACEA ROMA: Goss 6, Jones 8, Tonolli, Righetti, D’Ercole, Taylor 19, Hosley 17, Baron 22, Szewczyk 6, Moraschini 2, Mbakwe 6. Coach: Luca Dalmonte.
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