Le pagelle di Olimpia Milano-Sidigas Avellino
I voti ai protagonisti della sfida del Forum
Olimpia Milano 8: Forse la miglior partita dell'anno, contro un'avversaria sulla carta tutt'altro che facile. Milano però gioca super concentrata dal primo minuto, con un'aggressività difensiva pazzesca e percentuali ottime dal campo. Ne esce un trionfo, con Avellino distrutta e Milano che si prende una buona iniezione di fiducia per l'inizio del 2014.
Alessandro Gentile 7: Sparacchia un po' nel primo tempo, ma cresce molto nel secondo e chiude come miglior marcatore della squadra. Tiene egregiamente Dean in difesa e termina l'incontro con 3 recuperi a fronte di 0 perse. Dettaglio che simboleggia il suo match.
Angelo Gigli 6: I suoi rimbalzi d'attacco sono preziosissimi, chiude addirittura con 7 palloni recuperati. Però sembra quasi abbia paura a tirare a canestro, dato che molte volte la scarica fuori, invece che prendere comodi tiri.
Bruno Cerella 6,5: Gioca quasi tutto il garbage time, ma sembra che per lui la partita sia in parità. Gran difesa e quel canestro al volo che sicuramene resta il più bello del match.
Nicolò Melli 8: MVP nuovamente, e stavolta aveva avversari più temibili contro. Sembra non essersi fermato da Giovedì. Rimbalzi, triple, schiacciate, insomma incontenibile. Continua la sua importante crescita, e si sta ergendo sempre più a diventare un punto fondamentale di questa squadra.
Daniel Hackett 6,5: E' a Milano da una settimana e sembra già avere le chiavi di questa squadra. Regia pulita, scarichi perfetti e buona difesa. Se gli si vuole trovare una pecca, è ancora un pelo inconcludente a livello realizzativo, ma finchè gioca così si nota poco poco.
Kristjan Kangur 6: Insieme a Gigli quello più sottotono della squadra. Mette un paio di triple e nulla più.
Keith Langford 7: Come per Gentile, fa la sua solita partita offensiva, condita anche da una buona difesa su Richardson e Dean. 5 rimbalzi e 3 assist condiscono un match più che positivo per la guardia biancorossa.
Momo Tourè 6,5: Prima bomba in serie A. Si ricorderà a lungo questa serata! E che gran canestro comunque.
CJ Wallace 7,5: I numeri probabilmente non spiegherebbero questo voto. Ma quello che fa su Ivanov dietro è sensazionale sotto tutti gli aspetti. Contro di lui, l'avversario più temibile, deraglia ogni volta. Mostruosa prestazione difensiva del congolese. E poi la chicca del contropiede lanciato da terra, con la palla sopra la testa. Questo è il vero Wallace.
Gani Lawal 6,5: I falli lo limitano come suo solito, ma quando sta in campo non demerita. Gioca anche due ottimi post-basso contro Thomas (rarità per lui) e chiude in doppia cifra.
Curtis Jerrels 7,5: La miglior gara in maglia milanese. Forse utilizzato da guardia rende davvero molto di più. Sugli scarichi di Hackett è una sentenza, piazza anche 5 assist ottimi, e la difesa su Cavaliero è più che buona. Che sia arrivato un altro nuovo "acquisto" per Milano?
Luca Banchi 7: Gestione ottima del match, sempre in controllo e poi addirittura dilagando. Riesce a far ruotare tutti i giocatori a disposizione, risparmiando qualche energia per l'Oaka. Ora inizia un vero tour de force, e vediamo come ne uscirà questa Olimpia.
Sidigas Avellino 5: Gioca un discreto primo tempo, quasi alla pari, salvo poi crollare nel secondo (come lo scorso anno). Pesante débâcle per la truppa di Vitucci, la quale ora ha veramente a rischio le Final8 di Coppa Italia.
Will Thomas 6,5: Il migliore dei suoi senza alcun dubbio. Nel primo tempo è una minaccia per la difesa meneghina, e infatti Avellino resta a contatto. Poi si spegne un po', e il crollo è dietro l'angolo. Chiude comunque con 15 punti e 6 rimbalzi a referto.
Jeremy Richardson 4,5: Prima grande delusione di serata. Chiude con 0/6 dal campo, dietro non contiene per nulla gli esterni milanesi e i suoi punti arrivano solamente dalla lunetta.
Kaloyan Ivanov 5: Era l'avversario più temuto prima dell'inizio del match, ma ne esce sconfitto e dominato difensivamente dai pari ruolo milanesi. Dopo delle grandissime partite ecco la stecca del lungo avellinese. Non riesce mai ad avere la meglio con Wallace, e tutto l'attacco irpino ne risente.
Nikola Dragovic 5: Presenza abbastanza anonima nei 15 minuti in campo. Una sola tripla a referto e poco altro.
Daniele Cavaliero 6: Tra tutti i danni biancoverdi, è sicuramente uno dei meno peggio. Ci prova fino alla fine, anche se spesso forza, ma almeno ha coraggio. Qualche bella giocata e anche 4 assist per i compagni.
Jarvis Hayes 5: Stesso discorso fatto per Dragovic. Sta in campo quasi 20 minuti eppure non ci si ricorda nulla costruito da lui.
Taquan Dean 4,5: Toppa clamorosamente il match. Mai in partita, fuori dai giochi, e poco continuo in difesa. I suoi punti arrivano tutti a gara ampiamente conclusa, segnale di come quando contava lui stasera non c'era. E se già Ivanov non gira bene, ci si aggiunge pure lui, per Avellino diventa veramente dura giocarsela.
Frank Vitucci 5: Dopo aver spiegato basket contro Milano lo scorso anno, esce abbattuto e molto questa volta. Non riesce ad inventarsi nessuna mossa per sopperire agli attacchi milanesi, e se poi i suoi uomini di punta lo tradiscono, la frittata è fatta. Ora serviranno due gare perfette per centrare l'obiettivo della Coppa Italia.