Caso Aubrey Coleman, Varese adirà le vie legali
Varese furiosa con il giocatore ha deciso di sospenderlo
La Cimberio Varese ha deciso di sospendere Aubrey Coleman dall’attività agonistica ed ora con tutta probabilità adirà le vie legali, come riportato da La Prealpina.
"La sospensione dall'attività agonistica è il preludio al ricorso alle vie legali, seguendo l'iter previsto dal contratto collettivo degli atleti professionisti, per richiedere il licenziamento per giusta causa per aver saltato ingiustificatamente più di una gara. «Su questa vicenda evito qualsiasi commento, d'ora in avanti è materia che toccherà agli avvocati» conferma il general manager biancorosso Cecco Vescovi. La tesi sostenuta dalla società, forte dei referti medici, è che Coleman non abbia accettato di scendere in campo pur se fisicamente idoneo. Tra l'altro il giocatore aveva richiesto una visita specialistica a Treviso da un suo medico di fiducia, salvo poi rinunciare in extremis al viaggio. Ora Varese richiede la rescissione del contratto senza ulteriori esborsi: sulla vicenda dovrà pronunciarsi un tribunale, di certo è che Coleman non tornerà più in campo a Masnago con la maglia della Cimberio” scrive La Prealpina.
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