La regola di Zare Markovski: 'Con me gioca chi lo merita'
Le parole del coach della Reyer
Zare Markovski ha riportato entusiasmo e vittorie dopo il suo arrivo sulla panchina di Venezia. La Reyer ha prima battuto Milano e poi sbancato la Unipol Arena.
Il coach ha spiegato la sua ‘ricetta’ vincente a Il Corriere del Veneto.
“E’ giusto che ci sia competizione tra i giocatori. Chi sta in campo è perché in quel momento lo merita.
Spazio a Magro piuttosto che Easley. Non tanto per demerito di quest'ultimoma perché Magro ha giganteggiato in area e anche Smith da 5, in coppia con Peric, ha fatto molto bene.
La chiave. Per un allenatore è bello poter scegliere tra chi gioca meglio, mentre è deprimente dover scegliere tra chi gioca meno peggio. Io posso consigliare, non voglio lasciare niente di intentato, si tratta di fare un lavoro quotidiano. Stiamo cercando di lavorare così con tutti, per cercare di migliorare. Vale per chi ha già fatto bene, perché non si sieda ma cerchi di crescere ancora, vale per chi ancora non ha fatto vedere alcun progresso.
Nate Linhart. L’impatto con il campionato italiano per lui è stato traumatico. E' un buon giocatore, ma il campionato italiano è ancora uno dei migliori d'Europa, per competitività, per il modo in cui si preparano le partite, anche per gli arbitraggi. E' ancora un campionato di altissimo livello, nonostante non vi siano le star, che in questi ultimi anni sono andate altrove”.