La corsa di Venezia continua: Bologna cade in casa
Finisce 80 - 87 il match disputato all'Unipol Arena. Venezia, dopo la gran partita contro Milano, si dimostra determinata e porta a casa una vittoria tutt'altro che scontata.
Aspettative:
Bologna: la squadra emiliana è partita alla grande vincendo contro squadre come Sassari, Milano e Roma. L'unica sconfitta, peraltro piuttosto pesante, è arrivata nel campo dei campioni d'Italia in carica. Gli equilibri sembrano essere perfetti: Hardy e Walsh portano punti, Jordan e King pensano ai rimbalzi, Imbrò e Gaddefors offrono energie e talento; a Ware, invece, il duro compito di oliare gli ingranaggi. Si cercherà la vittoria, per confermare la prima posizione in classifica e, soprattutto, l'invincibilità nel campo casalingo.
Venezia: Markovski è arrivato riportando speranze ai tifosi di Venezia. La difficoltà di questo match è nota a tutti e, al pari di quanto detto per Milano, la vittoria appare un'impresa difficile. Anche in questo caso l'importante sarà l'impegno e la combattività della squadra. Serata importante anche per la valutazione di alcuni giocatori: nel reparto esterni sia Taylor che Linhart stanno faticando e sarà importante vederli ingranare.
Partita:
Primo tempo: Bologna parte bene con Motum e Ware ed in breve tempo stacca Venezia di 7 punti. Smith replica con due bombe di fila che avvicinano la Reyer. Dopo vari errori di Vitali e Taylor, Linhart entra, sbaglia e commette antisportivo: Bologna ringrazia e mette a segno 4 punti. Sono Peric e Magro a tenere viva Venezia.
Nel secondo quarto si protraggono gli errori di Taylor e il fallo in attacco di Linhart non aiuta. Dall'altra parte i giovani Gaddefors e Fontecchio emergono, mettendo a referto punti e triple importanti; per il resto ci pensa Hardy. Venezia cerca di coinvolgere tutti per far fronte alla crescita bolognese: il secondo quarto si chiude 41 - 35.
Secondo tempo: Alla ripresa è ancora Smith ad alzare la voce riportando Venezia in vantaggio. Una buona difesa permette alla Reyer di emarginare Bologna e guadagnarsi il +5. Venezia continua a segnare, ma le repliche di Walsh sono puntuali e mantengono il divario costante. Magro lotta a rimbalzo e Giachetti entra decisamente in partita. Taylor sbaglia tutto e Bologna non è la squadra che resta ferma a guardare: il terzo quarto finisce sul +3 per Venezia.
Inizia la quarta frazione e non può che essere Andre Smith a dare la carica ai compagni con un parziale di 4-0. La Reyer continua bene, ma le risposte di Bologna - come sempre - non si fanno attendere. A Smith entra tutto e raggiunge presto quota 27 punti personali. Ware e Vitali alternano giocate importanti, mentre Taylor prende in maniera davvero ingenua un tecnico. Bologna torna a -4 a 2 minuti dalla fine, Vitali firma i liberi del +6; Peric appoggia il +8. La giocata di Smith e la perfezione alla lunetta di Vitali chiudono di fatto la partita. Vince Venezia 80 - 87.
MVP: scelta obbligata per Andre Smith. L'ala grande di Venezia non solo ha giocato una partita da 29 punti con una valutazione di 32, ma ha saputo segnare nei momenti decisivi permettendo inizialmente il recupero, poi il sorpasso. Il giocatore si è dimostrato pericoloso in ogni zona del campo, diventando un vero e proprio problema per la difesa avversaria.
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