Mazzon: 'Abbiamo bisogno di tempo per crescere. Varese ha meritato'
Le parole del coach della Reyer Venezia
Andrea Mazzon (via Il Gazzettino): “Voglio rivolgere i complimenti a Varese che ha meritato di vincere in virtù di una gara giocata meglio di noi lungo l'arco dei quaranta minuti. Loro sono stati più bravi ad allungare nel momento clou del match, mentre noi, che fino a quel punto avevamo ribattuto colpo su colpo, abbiamo ceduto di schianto. In questo momento della stagione affiorano in modo più netto le differenze di preparazione tra le squadre e Varese, che ha giocato più partite perché impegnata sul doppio fronte campionato-coppa, ha dimostrato più prontezza e reattività. Varese è una signora squadra, che sta entrando in ritmo e sta giocando una buona pallacanestro, mentre per noi si vede, in modo altrettanto netto, che abbiamo ancora tanto lavoro da sviluppare. Noi, però, al di là del risultato finale, ci abbiamo sempre creduto e, addirittura, nel secondo tempo, quando siamo volati a +8, pensavamo di aver ribaltato l'inerzia della partita. Quindi mi accontento di aver visto dei piccoli miglioramenti: essenziali per confermare che siamo sulla strada giusta, ma allo stesso consapevoli che ce ne attendono tantissim. Taylor? Credo che Donnell abbia una sola grande pecca: quella di non avere infilato i tiri coi piedi per terra che avevamo ben costruito. Di fatto, gli sono mancate solo le percentuali, non certo l'attenzione ed il coinvolgimento nel gioco corale. Certo, in ottica futura dobbiamo fare di più per lui e anche per altri suoi compagni, ma in generale lasciamo Casale Monferrato con sensazioni positive anche sotto il profilo tattico perché, nelle pieghe di una gara ben giocata, abbiamo messo a lungo in difficoltà Varese con le nostre zone, mentre in attacco abbiamo provato tante soluzioni prendendo vantaggi con alcuni miss-match, evidente e ben sfruttato, quello tra Vitali e Clark. Bene anche le indicazioni arrivata da Peric e dalle giocate in coppia tra lui e Smith. Tutte cose che ci regalano certezza: la Reyer, ha solo bisogno di tempo per crescere e ottimizzare tutte queste risorse”