David Moss: 'Milano ha tutto per vincere tutto'
Le parole dell'ala dell'Olimpia Milano
David Moss, uno dei grandi acquisti estivi dell'Olimpia Milano, ha parlato a La Gazzetta dello Sport della sua nuova esperienza e della scelta di firmare per la società lombarda in estate.
Moss nelle ultime tre stagioni ha giocato con la maglia della Mens Sana Siena.
Perché Milano. Quando hai in mano l'opportunità di far parte di una grande organizzazione come Armani devi prenderla. Tutto per me ha avuto subito senso: giocare per Luca Banchi, ritrovare Giustino Danesi e Kristian Kangur, non c'era un motivo per dire no. Poi c'è la sfida, riportare questo club al livello dei successi passati non per il nome che porta ma per le vittorie. Ogni giocatore di fronte a questa possibilità avrebbe accettato.
Cosa deve fare Milano per essere come Siena. Prima cosa, in questo lavoro bisogna essere professionisti. Ho amato ogni minuto passato a Siena ma s'è aperto un nuovo capitolo della mia vita e della mia carriera e adesso darò tutto quello che ho per Milano. Ogni squadra ha bisogno di una buona chimica che va trovata il più in fretta possibile perché è quello che ti fa vincere. Ci vuole volontà, voglia di arrivare e di difendere perché l'attacco va su e giù, è una variabile, ma se difendi forte hai sempre, contro chiunque, la possibilità di batterlo. Poi bisogna capire che ogni possesso e ogni azione difensiva contano, hanno significato, solo così limiti gli errori. Sono cose che tutte le squadre dicono di voler fare, ma bisogna farle.
Segreti per la super difesa. Difendere dipende in gran parte dalla volontà, dal non avere paura di fare falli perché poi, magari, vieni richiamato in panchina, se la squadra ha bisogno che tu li faccia. Poi lo staff dà regole che sono fatte per mascherare i punti deboli, ci deve essere collaborazione tra tutti. Difendere bene è una questione di squadra, una miscela di cose.
Somiglianze con Siena. Milano è una squadra diversa ma è logico che molte richieste del coach siano le stesse. Io credo in lui e, quando i giocatori credono nel tecnico, si gioca meglio. Con Banchi ho già vinto e guardo avanti per continuare a farlo ancora. Ma lavoriamo al completo, con Gentile e Melli, da meno di due settimane, non posso già dare giudizi.
Nuovi arrivi in casa Milano. Samuels ha il talento per essere una forza per noi, in attacco e in difesa. Dobbiamo metterlo nelle condizioni di riuscirci. Jerrells ha il senso della squadra ma, anche, sa costruirsi tiri. Non posso essere sicuro di cosa accadrà nei momenti chiave della stagione, so soltanto che in allenamento e nelle amichevoli hanno dimostrato di essere competitivi per il livello al quale vogliamo arrivare.
Pronostici. Non ho pronostici, posso solo dire che Milano ha tutto per vincere tutto, in Italia e in Europa e io credo che possiamo riuscirci.
Milano fuori dal campo. Mi piace il lavoro che faccio e fino a quando accadrà, Milano, Siena, Bologna, Teramo, Jesi per me sono esattamente lo stesso".