Francesco Corrado pronto a trasformare il Pianella
Se il project financing del nuovo palazzo non andrà avanti, Corrado è disponibile a ristrutturare, con l'aiuto di tutti, il Pianella
Francesco Corrado, proprietario del Pianella, si è detto disposto a trasformare il Palazzo in una struttura all'avanguardia nel caso in cui la nuova arena, quella che dovrebbe essere pronta nei primi mesi del 2014 non sarà consegnata.
Ecco le parole di Corrado riportate da Il Giornale di Cantù.
"Sia chiaro che io voglio che il project financing vada avanti, ma è pacifico che se i tempi si prolungano, bisogna fare qualcosa. E io sono disponibile a trasformare il Pianella in una struttura, all'avanguardia, semplice negli impianti, ma dotata di tutto ciò che serve, con costi decisamente più bassi rispetto all'impianto di corso Europa. C'è già un progetto fattibile, ma che ovviamente sarà vincolato agli sviluppi tra Comune e la società bresciana e successivamente, al futuro della Pallacanestro Cantù. Se non c'è il basket è inutile spendere soldi" ha detto Corrado. "La struttura resterebbe uguale, ma ampliata, con più posti a sedere, una nuo- va prospettiva per il campo, posizionato in modo diverso rispetto ad ora, e a norma anche per le competizioni europee. E' indubbio però che non posso essere io, il solo a dover salvare la pallacanestro, a Cantù, ho già dato abbastanza a questa città".
Corrado ha anche parlato della proposta del sindaco di Cantù Bizzozero di fare azionariato popolare per salvare il basket.
"E' diffìcile fare azionariato popolare, ma soprattutto è necessario avere un progetto finanziario, di tipo, triennale. Non si può pensare, sull'onda dell'entusiasmo, di dare una mano e collaborare quest'anno e poi ritrovarsi l'anno prossimo con lo stesso problema. Bisognerebbe pensare a società para-sociali, dove ci sia un gruppo di persone che amministra. So che tanta gente mi ascolta e ho molte idee che si potrebbero attuare nell'interesse della città e della pallacanestro. E' importante poi allargarsi, la pallacanestro non può più essere Pallacanestro Cantù, ma deve aprirsi e diventare Pallacanestro Cantù Brianza, così da coinvolgere persone non solo canturine. Serve almeno un milione di euro per gestire una stagione, quindi serve molto aiuto".