Gigi Datome nega su Twitter qualsiasi voce sui Celtics

Infatti abbiamo creato un sito di resistenza umana e cestistica, SERGIO TAVCAR, SE VIENI POI SI VA ANCHE A MANGIARE A TRIESTE UNA DU EVOLT EL'ANNO, QUEST'ANNO A SETTEMBRE PER GLI EUROPEI IN SLOVENIA...io gli tengo il microfono..

Vabbè ma che pretendi: c'è chi ha scritto in risposta alle dichiarazioni di Rodman (che ha detto che James ai tempi di MJ non sarebbe stato così dominate) che il Verme aveva paura del paragone, che sono commenti senza senso o che non capisce nulla. O stai zitto e allineato o sei un hater che vive nel passato: niente di nuovo sotto il sole :-)

Completamente d'accordo Otto, ma ilpubblicare quest'articolo è solo per dimostrare che quello che diciamo da anni in molti, non è una fissa, nè siamo usciti fuori di cranio, o antipatia, ma analisi dei fatti, visione dei problemi, poi si puo' condividere o meno, MA ORMAI E' FINITA LA FAVOLA CHE LA NBA E' MEGLIO A PRESCINDERE...

Bell'articolo, l'unica cosa che non credo è quella sui team europei: troppi problemi logistici e ora, con la crisi economica, troppi pochi soldi. L'unica città con un minimo di possibilità potrebbe essere Londra, peccato che in UK il basket interessa meno che da noi...

Bell'articolo...

L'ho postato per intero, sono le cose che diciamo da anni sul sito di Sergio Tavcar...

Nel penultimo numero di ESPN Magazine, l'ottima rivista mensile ormai al suo decimo anno, molto interessante il parere di Player X, ovvero un anonimo giocatore NBA, afro-americano e veterano, che in ogni numero fornisce una sua visione della situazione della lega e dei colleghi. Pesante, due mesi fa, la critica a Kevin Garnett, accusato di essere un bullo contro giocatori più deboli e piccoli ma di distogliere lo sguardo quando lo affronti direttamente; e significativo, appunto, il suo parere sul possibile lockout e sulle conseguenze che potrebbe avere. Positive. Lascio la parola direttamente a lui, ovviamente in traduzione, e saltando qualche passo con l'artificio dei puntini a collegare. «Ci sarà il lockout? Vorrà dire che io e tanti altri ce ne andremo all'estero. E alcuni di noi non torneranno più indietro... Il motivo più importante non saranno i soldi, che pure in certi posti sarebbero tanti, ma le conseguenze sul nostro modo di giocare. Vi dico il piccolo segreto che nessuno rivela mai: i nostri coach sono pessimi, e non solo nella NBA. Lo sono i coach a tutti i livelli, dal liceo all'AAU al college. Si sono adagiati sul fatto che abbiamo enormi doti atletiche e hanno perso la voglia di lavorare. Nessuno insegna più i fondamentali. Sarebbe addirittura il caso di cambiare nome alla NBA e chiamarla AABA, African-American Basketball Association (sono afro-americano anch'io, sappiatelo). La NBA è diventata un campionato di strada, solo con tanto talento. I giocatori americani non sanno palleggiare, non sanno passare la palla, lavorare in post basso o tirare come i loro colleghi europei, tipo Dirk Nowitzki. E il merito va ai loro allenatori. Gli allenatori europei fanno svolgere esercizi sui fondamentali e insegnano ai giocatori come si gioca a basket. Uno come Chris Wilcox - che non sa quasi palleggiare o tirare dopo tutti questi anni di NBA - non sfuggirebbe alla loro rete, in Europa. Fosse nato e cresciuto là, anzi, ora sarebbe un fenomeno, con il fisico che ha. E sempre più giocatori stanno capendo che anche un solo anno in Europa li arricchirebbe sul piano dei fondamentali, e questo vorrebbe dire rendimento migliore e contratti più ricchi... Ecco le mie previsioni. Da qui a dieci anni... 1) La NCAA sarà inguardabile. Bisogna ringraziare Brandon Jennings per tutto ciò: ha saltato il college per andare a giocare in Italia e ora è tra le migliori guardie NBA. Sempre più ragazzi seguiranno il suo esempio e rimanderanno gli studi. Perché lavorare gratis [come accade nella NCAA, ndr] e far però guadagnare milioni di dollari a un college se puoi evitarlo? 2) Il campionato cinese sarà una specie di fotocopia della NBA. Ognuna delle squadre avrà almeno due ex grandi giocatori NBA. Il basket cinese non è male, i contratti sono generosi e la gente è cordiale - in più, non vede l'ora di comprare le scarpe che pubblicizziamo. 3) La NBA avrà una division di cinque squadre europee. Una delle migliori idee di David Stern. 4) Gli stranieri comporranno metà del roster di ogni squadra NBA. È inevitabile, anche se la nostra associazione giocatori probabilmente cercherà di far passare regole come quelle europee, con limitazione del numero di stranieri. Come conseguenza... 5) La NBA vivrà la sua età dell'oro. Il basket si evolve, rispetto alle origini in cui era giocato solo da bianchi ha aggiunto elementi del gioco di strada e dello stile europeo. I giocatori americani devono continuare ad adattarsi o diverranno obsoleti. I primi a sparire saranno i nostri lunghi, che dovranno diventare come i Gasol. Mi vengono i brividi al pensiero di come potrebbe essere Dwight Howard con i fondamentali di Marc o Pau Gasol. E non vedo l'ora di giocarci contro - a Pechino". Che dire? Nulla. Basta questo. Sul piano personale però aggiungo che sono sempre più orgoglioso di avere dedicato un articolo e la copertina dell'ultimo numero della rivista di cui ero direttore a Steve Nash e ai giocatori che curano i fondamentali, invece dei Nate Robinson che si curano solo della gara delle schiacciate.

e questo è un commento di un giocatore NBA!!!.... vecchio23.blogspot.it/.../il-futuro-della-nba.html

Gigi se andrai nella NBA saremo felici per te ed orgogliosi di essere tuoi tifosi ed averti visto giocare con il cuore per la nostra Virtus!

Lascia fare, tu mi rincuori: Otto 1 - Arteriosclerosi 0! :-)

Hai assolutamente ragione, in realtà ho sbagliato io a scrivere... pensavo a 'contratto' ed ho scritto 'provino'! :)

Amen!

E vero sei tu Gesù Cristo, il depositario della verità, noi tutti ci inchiniamo al tuo cospetto.

Non vorrei sbagliarmi ma il Mancio andò alla summer league e Portland gli offriva un non garantito (ovviamente, visto il giocatore) e lui rifiutò. Ma ripeto magari ricordo male io

In NBA io ci andrei. Mi gioco le mie carte, mi gonfio il portafoglio. 1 anno o 2 massimo, poi se sto a scaldare la panca e non cresco come giocatore, bye bye...mi prendo i dollari e il risalto mondiale che da l'NBA e vado in un top team europeo a giocarmi da protagonista l'eurolega

Se l'offerta arriva secondo me deve accettare... ormai non è più un giovincello (non sto dicendo che è vecchio) ma non può avere la certezza che, anche dopo magari un anno ad alto livello in Eurolega, quel posto sia ancora li ad aspettarlo... penso al Mancio che rifiutò il provino con Portland per restare a Bologna e poi il treno non passò più! E poi anche io come altri credo che Datome potrebbe guadagnare molti più minuti 'del previsto'... del resto se ce l'ha fatta Belinelli a ritagliarsi il suo spazio perché non dovrebbe farcela anche lui!?

Quello chd dici tu era 20/30 anni fa quando la Nba eta al top e mi alzavo di notte a vedere le partite. Poi e cominciato il declino, troppe squadre, livello atleri piu' scarso tecnicamente, solo attenzione fisico, regole non osservate, ( ogni tanto fanno i cento metri altro che passi doppi palleggi, ganci che cosa sono piede perno? Contano solo le schiacciate l' haley up, difese zero, 3 secondi difensivi un'aberrazione del gioco di squadra, risultato: JUNKS BASKET come i junks bond BASKET SPAZZATURA, come mangiare al Mc Donalds, io preferisco una vera trattoria con cibi a km zero...e quello che ha rovinato tutto sono i troppi soldi, ma lo dicono ormai gli stessi americani....

Della NBA ha capito tutto. Comunque prendiamoci poco in giro: spettacolo e bla bla bla bla, il motivo per cui tutti aspirano ad andare nella NBA sono 2 e soltanto 2: per gli americani è il sogno da ragazzini e quindi comprensibilissimo, per gli europei fino a qualche anno fa era la possibilità di confrontarsi con i migliori al mondo adesso è solo uno = $$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$$.

Questa è tutta la differenza, le catfight su chi ce l'ha più lungo tra NBA e Europa poi lasciano il tempo che trovano.

Nba non e piu basket e' un circo!!!

ooohhh, finalmente uno che dice una cosa che condivido...

mi vien da ridere...

bravo

Paragonarla al circo è una cazzata pazzesca, ci sono europei che in regular season non reggono il confronto...non è soggettivo, è chiaro che l nba è la lega per eccellenza, squadre che non sono andate ai PO come Washington o Portland o altre, in Europa vincerebbero tutto

Se fossi in Datome per andare ai Celtics farei anche la donna delle pulizie

non e che Djorjevic è Gesu Cristo sceso in terra,tutti diciamo cavolate

si vabbè ormai manca poco che l'Nba diventa il campionato della parrocchia e io sono l'unico pazzo che la preferisce vedermi una partita Nba piuttosto che una della Lega A o di Eurolega...scusate ho sbagliato io che non ci ho mai capito niente,grazie a tutti per avermi aperto la mente...da oggi in poi non guarderò mai piu l'Nba e mi concentrero sulla lotta salvezza del campionato slovakko o sulla finale scudetto del campionato belga.

se vuoi vedere punteggi alti, poche interruzioni arbitrali, difese inesistenti, giocate "sopraffine" tanto vale allora che vai a vederti una partita dei Globetrotter.

quindi per te Datome ha il 100% di possibilità di non giocare piu di 3 minuti a partita in Nba? un minimo di fiducia gliela darei...se non altro perchè è italiano,è poi meglio rischiare un anno di garbage time in Nba che avere poi il rimorso a fine carriera di non averci provato,e a livello di soldi e di POTENZIALE carriera è ovvio che qualsiasi giocatore a quell'età non puo rifiutare,perchè mai dovrebbe?

Ma cosa c'entrano gli highlights?? Il basket non è solo schiacciate..ha ragione Djordjevic quando dice che gli highlights sono la rovina del basket..

Il problema è che date per scontato il fatto che faccia solo panchina, riuscisse a ritagliarsi i minuti di gioco di gallinari o belinelli (un altro che doveva fare panca) nn sarebbe affatto male

Intanto finale scudetto. Poi si vedrà se è il caso di dare un'occhiata al di là dell'oceano.

"Non è questione di punti di vista": apposto, hai ragione tu e gli altri non capiscono un cazzo.

Quindi con il tuo ragionamento per Datome sarebbe meglio vedersi un bello spettacolo dalla panchina piuttosto che andarsi a giocare l'EL da protagonista? beh non c'è che dire, hai capito tutto.

Il tuo punto di vista è la spettacolarità del gesto atletico..... su quello è chiaro che non c'è confronto..... ma a me personalmente piace molto l'aspetto tecnico tattico del gioco, adeguamenti difensivi, lavoro di squadra..... su questo l'eurolega non ha rivali!

non è questione di punti di vista,è che l'Nba è talmente superiore in tutto che affermare di preferire l'europa è una cosa che proprio non capisco,ma l'avete mai vista una Top 10 stagionale della lega A o dell'eurolega? bene dopo però guardatevi una Top 10 di qualsiasi settimana Nba e forse capirete che quello che dite non ha alcun senso...ma di che stiamo a parlare?possono essere anche due sport diversi ma sempre di basket parliamo,un basket di serie A contro un basket di serie B,quello europeo obv.

Se è furbo, prova a vincersi un'eurolega....poi se si conferma ad alti livelli, decide se rimanere in Europa come top player, o provare l'avventura NBA...

Me lo auguro caro sir, e lo auguro ai tifosi di basket romani e non.

Se comiciassero a fischiare passi e palming come si deve la metà dei giocatori NBA sarebbe un poco meno spettacolari. Comunque apprezzo la NBA (Spurs) ma ancor più l'Eurolega perchè si gioca a basket comunque e ricordo che gli Usa con Kobe, KD, Lebron,DWill e Melo e Chandler ha vinto alle Olimpiadi con la Spagna di 6 punti o giù di lí. Parlando di Datome sarà lui a scegliere e sono sicuro che sceglierà bene.

Ahahahaga!!!! Stupenda...

Da tifoso di basket penso che se gli arrivasse un offerta dai celtics dovrebbe andare di corsa.... È un treno che passa una volta.... A malincuore direi.... Go GIGIgante

Quoto e Bodiroga l'Eurolega l'ha giocata anche con Roma

Si pare che darà un paio di lezioncine in questo mese in quelle terre....

Anche se sono due basket differenti mi diverto seguire si l'europa che l'NBA le cose che sono state dette sono vere quelle dette da un a parte e dall'altra.

Come detto da altri non condivido per nulla la tua opinione, fare il decimo in NBA cosa porta al tuo bagaglio tecnico? nulla, è un anno perso, puoi dire "sono stato in NBA" quello sì, ma finisce la, vincere un eurolega è il sogno per qualsiasi giocatore europeo, non c'è proprio paragone.

Beh con Roma in EL credo che Datome rimanga quasi sicuramente, non può andarsene proprio ora, sul più bello.

Se ha un opportunità gli conviene di giocare in NBA gli conviene approfittarne subito, per giocare in eurolega c'è sempre tempo

Sono dell'idea che a maggio e giugno l'NBA sia uno spettacolo, ma da novembre ad aprile è per me inguardabile. Sono anche dell'idea che (al netto dei discorsi sullo stipendio) giocare da protagonista in Eurolega sia altra cosa rispetto a fare il mattatore nel garbage time. Detto questo spero che Datome rimanga in Europa.

Ok... Contento tu, contenti noi, contenti tutti direi. Comunque che siano due sport differenti è oggettivo mentre tutto il resto è soggettivo quindi ci sta assolutamente la tua visione

ovviamente mi aspettavo ampiamente le solite banali risposte di chi dice che sono due sport diversi,gli arbitri fanno spettacolo...hahahaha l'nba sarebbe un circo e chi ama veramente il basket non dovrebbe guardarla...haahha poveri non sapete che vi perdete...continuate a guardarvi CSKA vs Partizan...partite con 3 spettatori in tribuna che finiscono di solito 70-50 ,io la Nba me la guardo dalla prima all'ultima partita e godo sempre nel vedere quella cultura e quelle giocate,voi continuate a guardavi il lampione della luce sul campo di roma col commento di dembisky e poi fatemi sapere chi chi li ferma Jhon Wall e Kemba Walker (per dire due delle squadre piu scarse)