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Serie A 11/04/2013, 11.21

Alberto Marchesini: I soci con Sabatini, anno prossimo budget ridotto

Le parole del presidente della Virtus Bologna

Serie A

Alberto Marchesini ha parlato a La Gazzetta dello Sport del momento e del futuro della Virtus Bologna. Marchesini, presidente della Virtus Bologna, ha detto che i soci sono con Claudio Sabatini e che l'anno prossimo il budget sarà ancora più basso a causa della crisi.

"La Fondazione ha delegato a Claudio, nel ruolo di amministratore delegato, i poteri di gestione sportiva ed economica nonché la comunicazione, considerate le sue competenze ed esperienze come dirigente sportivo di serie A che noi soci non possediamo. Abbiamo fiducia in lui e condividiamo le sue scelte, compresa quest'ultima sulla vicenda del premio degli italiani. Quei soldi fanno comodo, in un momento di crisi non si butta via nulla. Ma questo non significa che il futuro della Virtus sia a rischio e non riguarda certo la LegaDue. Capiamo lo sconcerto dei tifosi, purtroppo la squadra non è riuscita a perseguire l'obiettivo che volevamo. Come Fondazione a breve faremo il punto di questa prima stagione con questo nuovo assetto societario e ci confronteremo con Sabatini. Soluzioni alternative? Non posso dire se ripartiremo con Claudio, dipende anche da lui. Vedremo come impostare il nuovo campionato ma credo che il budget sarà ancora ridotto perché la crisi esiste ed oggi il basket è figlio di uno sport minore".

© Riproduzione riservata
E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 3 Commenti
  • Maxdealle 11/04/2013, 22.58

    Cari fondatori ma se gli lasciassimo la gestione economica e quella sportiva e la comunicazione la facessimo fare a qualcun altro ? Eh, cosa ne dite ?

  • virtusforever 11/04/2013, 11.52

    io sono più d'accordo con le parole di Villalta...

  • vimetus 11/04/2013, 11.51

    Bel discorso. Capisco che in tempi di crisi non si butta via nulla, ma anche il pubblico è un patrimonio che andrebbe curato... Questi signori che dovrebbero essere imprenditori dovrebbero anche capire che chi fa un abbonamento stipula una sorta di contratto con la società: loro pagano in anticipo soldi buoni per vedere giocare una certa squadra, con certe ambizioni e certi obiettivi, la società può anche fallire gli obiettivi e deludere le ambizioni, ma svendere giocatori e far giocare juniores invece dei professionisti vuol dire sputare in faccia a chi ti ha già pagato. L'anno prossimo chi andrà a fare l'abbonamento saprà di correre un bel rischio e magari preferirà comprare biglietti di volta in volta, magari prendendone meno ma risparmiandosi situazioni patetiche...