Cremona parte a razzo ma a vincere è Venezia
La Vanoli parte forte ma subisce poi la rimonta della Reyer che porta a casa due punti fondamentali per la corsa playoff
La Reyer Venezia batte la Vanoli con il punteggio di 80-74 e si garantisce, a meno di crolli improvvisi, l’accesso alla post season. Gli uomini di Gresta, protagonisti di una stagione al di sopra di tutte le aspettative, giocheranno ora le ultime cinque partite con il solo obiettivo di divertirsi e di cercare di migliorare il miglior piazzamento della società in Serie A, un decimo posto ottenuto l’anno scorso.
Il clima a Mestre è quello delle grandi occasioni: il pubblico accorso al Taliercio, ribollente come al solito, sa bene che con una vittoria la squadra di coach Mazzon si assicurerebbe la post season per la seconda volta consecutiva da quando la Reyer è tornata in Serie A.
Subito in evidenza i lunghi, Magro, Stipanovic e Peric colpiscono dal pitturato per il 2-6. Magro segna dai cinque metri, una tripla di un redivivo Andrea Conti e un libero di Johnson fanno sì che la Vanoli provi un primissimo allungo sul 4-10. Rumoreggia il Taliercio dopo una rimessa direttamente fuori di Clark, sul ribaltamento di fronte Vitali manda a canestro Stipanovic per il 4-12 che costringe Mazzon a chiamare il primo timeout della partita. Reyer molto confusionaria in attacco, da segnalare una serie di ottime difese di Conti che costringono Diawara a forzare. Johnson in penetrazione allunga sul +10, Stipanovic stoppa Marconato, Chase segna dall'arco, Venezia perde subito il pallone e Peric inchioda il 4-19. La Reyer è assolutamente in confusione, Mazzon rivoluziona il quintetto e Bowers dopo 7' di blackout interrompe il digiuno dei lagunari segnando il 6-19. Il primo quarto si chiude con uno spettacolare coast-to-coast di Johnson che firma il 6-22. Primo parziale da dimenticare per la Reyer che chiude con -4 di valutazione, 6 perse e 4 su 13 dal campo.
Mazzon tiene in panchina tutti i titolari, i canestri di Bowers e Rosselli aprono il secondo quarto inframezzati da un canestro Peric per il 12-24. Stipa inchioda il ventiseiesimo punto cremonese battendo facilmente la zona 3-2 veneziana bruciando Rosselli. Jackson cannoneggia dall'arco, Rosselli ripaga subito con la stessa moneta e Clark poco dopo lo imita segnando il 20-29 con Gresta che chiama timeout. Peric, Hubalek e Stipanovic segnano dal pitturato, Vitali da tre riporta in doppia cifra il vantaggio cremonese sul 22-36, ma risponde subito Clark che realizza un gioco da quattro punti. Hubalek in tap in porta Venezia sotto di sette sul 31-38, Gresta chiama nuovamente il minuto di sospensione. Dopo il timeout colpiscono dalla media Conti e Hubalek, Peric con uno spettacolare passaggio dietro alla schiena serve il rimorchio Stipanovic che appoggia al vetro il 33-42. Due liberi di Rosselli chiudono il primo tempo sul 35-42. Dopo un orribile primo quarto, la Reyer entra in ritmo offensivamente mettendo in seria difficoltà la difesa cremonese. Mazzon ha trovato punti e intensità difensiva dalle seconde linee, in particolare sugli scudi Rosselli, Bowers e Hubalek. Dall'altra parte ottimi Peric e Stipanovic che con 12 e 10 punti guidano la squadra di Gresta. Da segnalare un'ottima prestazione del capitano Andrea Conti.
Un canestro di Clark e una tripla di Hubalek riducono lo svantaggio veneziano a due lughezze, Chase con una tripla ridà ossigeno alla Vanoli. Anche Diawara entra in partita con una tripla e un appoggio, Hubalek impatta la partita sul 47 pari. Venezia sembra essersi definitivamente sbloccata offensivamente. Tutti i terminali offensivi a disposizione di coach Mazzon stanno entrando in partita compreso il capitano Alvin Young. Due canestri di Johnson e Stipa riportano avanti Cremona sul 49-51 ma Clark da tre punisce immediatamente la pigra difesa cremonese. Young su assist stupendo di Rosselli mette a tabellone il massimo vantaggio veneziano sul 56-53, subito ritoccato da Magro per il +5 che dal post basso batte la zona cremonese. Gresta chiede nuovamente timeout ma come ampiamente previsto la differenza di profondità e qualità delle due formazioni sta venendo inesorabilmente fuori. Brian Chase da lontanissimo segna la sua terza tripla di giornata chiudendo il terzo quarto sul 58-56. Finora pessimo Vitali che sbaglia addirittura tre liberi su quattro e perde quattro palle sanguinose.
Jackson pareggia la partita dopo un'azione confusa, Clark risponde immediatamente. La partita diventa nervosa, gli arbitri hanno completamente perso il polso della partita. Il Taliercio dopo un gesto evitabile di Peric è spazientito, vola in campo di tutto e la partita viene momentaneamente sospesa. Clark da casa sua riporta avanti di cinque la Reyer. Rosselli e Johnson fissano il punteggio sul 67-62, due canestri filati di Diawara fanno volare la Reyer sul +8. Torna a segnare Peric, che viene poco dopo colpito in testa da una pallina di carta. Szewczyk si becca un tecnico per proteste, Vitali accorcia sul 71-69. Young firma il +4, nel possesso successivo la Vanoli perde palla e Gresta chiama timeout con esattamente un minuto sul cronometro. Ancora Young segna il più sei, due su due di Chase dalla lunetta, Magro sbaglia da sotto, nell'azione successiva Vitali toglie accidentalmente la palla dalle mani di Jackson che era libero dall'arco consegnando la vittoria alla Reyer. Nel finale, a partita decisa, i due coach chiamano ripetutamente timeout forse per preservare la differenza canestri (+4 cremonese all'andata, ma con la vittoria di Venezia diventa praticamente inutile). In ogni caso c'è ancora spazio per quattro liberi di Bowers e Rosselli e una tripla di Chase che fissano il punteggio sull'80-74.
Per Venezia ottima la prova di Hubalek e Rosselli, autori rispettivamente di 15 e 13 punti. Da segnalare anche la prova di Clark, particolarmente in giornata dall'arco (4/9), che chiude a quota 19.
Cremona trova un buon bottino dai due lunghi Peric e Stipanovic, autori di 15 e 14 punti con il secondo che aggiunge anche 12 rimbalzi.
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