Avellino, vittoria fondamentale in casa di Biella
Trascinata da un grande Nikola Dragovic, la Scandone espugna il Lauretana Forum nonostante una prova sontuosa di Pinkney
BIELLA. Una sconfitta che pesa come un macigno quella subita dall’Angelico Biella sul proprio parquet contro una lanciatissima Sidigas Avellino (alla sua quarta vittoria consecutiva). Il 72-77 finale significa salvezza ormai quasi certa per la squadra di coach Cesare Pancotto, che in classifica sale a quota 16, assieme alle altre due trionfatrici di giornata, la Virtus Bologna e la Sutor Montegranaro. A tiro di Biella resta solo la Scavolini Pesaro (12 punti), ko a Cantù. A sette giornate dalla fine alla squadra di coach Massimo Cancellieri servirà un mezzo miracolo per agguantare la salvezza.
A determinare il risultato finale è stata una serata irreale nel tiro da tre punti da parte della squadra irpina (13/24 complessivo), con Dragovic quasi infallibile e autore di un incredibile 7/8 dalla lunga distanza. E dire che Avellino ha dovuto fare a meno della sua stella Jaka Lakovic, fermato da un guaio muscolare nell’allenamento di venerdì, assenza che ha pareggiato quella di capitan Soragna, ko per almeno le prossime due settimane. Senza Lakovic, ci ha pensato un grande Valerio Spinelli a guidare i suoi al Lauretana Forum: dopo un discreto inizio (12-8 con un Pinkney subito incisivo), Biella ha iniziato a subire Avellino (17-19 alla prima sirena). Il break decisivo nel secondo periodo: la Sidigas ne mette 27 (con 5/7 da tre) contro i 10 (0/6 dalla lunga) dell’Angelico e vola sul +19, grazie ad una tripla di tabella di Richardson sulla sirena del primo tempo.
Dopo un inizio che peggiore non si sarebbe potuto prevedere, l’Angelico trova almeno l’orgoglio per reagire: Jurak apre il secondo tempo con 5 punti consecutivi, Pinkney e Rochestie mettono il turbo e in 3’ appena Biella segna 14 punti, riportandosi a contatto (41-46). Una tripla di Taquan Dean spezza il digiuno Irpino (41-49) e rimette in carreggiata gli ospiti. Biella ormai è definitivamente rientrata nel match e chiude alla terza sirenza sul -6 (53-59). Una tripla di Dragovic e un canestro da due di Spinelli aprono il periodo finale (53-64). Biella si aggrappa ad un Pinkney monumentale (30 punti, 10 rimbalzi e 42 di valutazione) e a Rochestie (15 punti nel secondo tempo) e riesce a tornare sotto fino al 66-69 a 3’ dalla fine. Avellino butta via tre volte il pallone, ma Biella non ne approfitta, sbagliando per tre volte il possibile aggancio con Tsaldaris, Rochestie e Johnson e perdendo ancora palla con Johnson, regalando alla Sidigas e ai suoi 50 fedelissimi tifosi una grande vittoria.
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