Cantù, confermato l'arrivo di Lenovo come sponsor
Accordo che per il momento è fino al termine della stagione
Il General Manager South Region Consumer Business di Lenovo, Giuseppe Finocchiaro, ha confermato a La Provincia di Como che il marchio sarà il prossimo sponsor di Cantù. L'esordio è previsto domenica prossima nell'anticipo delle 12 contro Pesaro.
"Confermo che i rumors di queste più recenti settimane hanno trovato puntuale conferma. Con tantissimo piacere abbiamo raggiunto l'accordo con la Pallacanestro Cantù e da domenica prossima, nell'incontro di mezzogiorno in casa con Pesaro, la nostra sponsorizzazione partirà ufficialmente. Sì, Lenovo è il nuovo main sponsor del club bianco-blu.Abbiamo intrapreso questo percorso perché ci permetterà di essere visibili in modo nuovo per noi. Si tratta infatti della nostra prima sponsorizzazione nel mondo dello sport in Italia. Puntando sul basket perché si tratta di un ottimo prodotto quanto a ritorno di visibilità. Peraltro, conoscendo già che tipo di piazza magica sia Cantù per la pallacanestro, non potevamo che concludere qui questa operazione" ha detto Finocchiaro, che a Cantù ha portato come sponsor anni fa anche Oregon Scientific. "In verità, Cantù l'ho sempre seguita essendone rimasto appassionato anche se per ragioni di lavoro sono spesso stato all'estero. Tra l'altro, siamo partner della Nfl americana, siamo stati presenti in Formula 1 tra McLaren, Mercedes e Williams e abbiamo monopolizzato lo stadio di Pechino in occasione dell'ultima edizione della Supercoppa italiana tra Juventus e Napoli. Più in generale, Lenovo è una società globale da 30 miliardi di dollari americani ed è uno dei due principali produttori di Pc al mondo. Formatasi con l'acquisizione nel 2005, da parte di Lenovo Group, della divisione Pc di Ibm, ora possiede importanti centri di ricerca in Giappone nonché a Pechino, Shanghai e Shenzen in Cina e a Raleigh negli Stati Uniti. Per il momento l'accordo è limitato alla parte conclusiva di questa stagione che peraltro ci auguriamo ancora lunghissima. Il futuro? Dipenderà da come aumenteranno le nostre vendite nell'area della Brianza... Battute a parte, per il prossimo anno se ne riparlerà magari più avanti. Tutto ciò che può dare maggior visibilità al nostro brand è sicuramente ben accetto, Eurolega ovviamente inclusa poiché la nostra è un'azienda di respiro internazionale"