Virtus Bologna, le giovanili in prestito: a rischio 250.000€ l'anno
Le annate dal 1998 fanno riferimento ad una società, la Futurvirtus, creata da Claudio Sabatini nel 2009
Come riporta Il Corriere di Bologna "nel giro di tre anni, la Virtus potrebbe vedere totalmente azzerato in termini economici il patrimonio del suo settore giovanile, E non solo: non avrà più alcuna prelazione per mettere sotto contratto professionistico i migliori giocatori prodotti dal vivaio. Già adesso, le annate dal 1998 in giù sono solamente «in prestito» e fanno in realtà riferimento a un'altra società. Si tratta dell'associazione sportiva dilettantistica Futurvirtus, creata da Claudio Sabatini nel 2009 e reale «proprietaria» dei cartellini dei giocatori, i quali vengono tesserati nella categoria Under 13 e poi prestati, le stagioni successive, alla Virtus Pallacanestro. Nel 2018, quando gli ultimi giocatori tesserati dalla Virtus spa usciranno dal vivaio, l'intero settore giovanile eccetto gli atleti stranieri potrebbe essere in mano a Futurvirtus, Cosa significa questo? Significa che sarà la società parallela e non la Virtus a incassare i premi di parametro previsti dalla Federbasket per le società che avviano giocatori alla pallacanestro e la quota dovuta per i giocatori svincolati. Futurvirtus li tessera, Virtus li allena, Futurvirtus incassa. E il vivaio Virtus riduce sensibilmente il suo valore. Inoltre, questo toglie al club qualsiasi vantaggio rispetto ad altre società per offrire a questi giocatori il contratto professionistico: qualora un atleta tesserato Futurvirtus si riveli un potenziale campione, la Virtus avrebbe gli stessi diritti di Siena o Milano di offrirgli un contratto. Perché la prelazione è legata alla società titolare del tesseramento. Una situazione forse non unica in Italia ma di certo sconcertante.
Ma come funzionano i parametri Fip? La federazione corrisponde una cifra alla società che per prima ha tesserato avviandolo al basket un giovane atleta, riconoscendole dunque un «premio di incentivazione» per il reclutamento. Si va da un massimo di 4.040 euro annui per giocatori di serie A e LegaDue a un minimo di 140 euro per giocatori di serie D. Il parametro è poi diviso in tre categorie: il reclutamento (legato alla società che ha «tesserato a titolo definitivo per la prima volta l'atleta nel secondo anno Under 14»), l'addestramento (legato alla società che ha «tesserato l'atleta a titolo definitivo nel primo anno Under 19») e il primo tesseramento senior. Nel caso di un giocatore di serie A, il premio di 4.040 euro è così suddiviso: 1.200, 2.020, 820. Per i premi Nas, legati allo svincolo, il valore per un atleta di serie A è 11.500 euro. Futurvirtus, associazione dilettantistica che si avvale delle relative agevolazioni fiscali, è stata costituita nel settembre 2009 e opera a partire dalla stagione 2009/2010. Attualmente vede negli organismi di gestione vecchie conoscenze del mondo bianconero riconducibili a Sabatini, come Romano Demurtas e Vito Cavalieri. Al momento della stesura dello statuto, le cariche erano tutte assegnate alla famiglia Sabatini. Nonostante il passaggio di proprietà di Virtus Pallacanestro alla Fondazione Virtus, la società satellite ha proseguito la sua attività di tesseramento dei giovani giocatori. Secondo la relazione pubblicata dalla Virtus nell'ultimo bilancio depositato Io scorso giugno, il valore del settore giovanile che ha squadre in tutte le categorie dall'Under 13 all'Under 19 tra prestiti e premi è attorno ai 250 mila euro".