Aldo Vanoli lancia l'allarme: 'Il Comune ci snobba'
Le parole di Vanoli a La Provincia di Cremona
Se la Vanoli nella giornata di ieri ha raccolto la seconda vittoria consecutiva, Aldo Vanoli però ha lanciato un grido dall'arme contro il Comune di Cremona, reo di 'snobbare' la squadra di pallacanestro. Ecco le parole di Vanoli rilasciate a La Provincia di Cremona.
L'ultimo esempio è accaduto la settimana scorsa, all'inaugurazione al teatro Ponchielli di 'Cremona città europea dello sport 2013'-
"Non sono stato invitato, ho saputo casualmente di quell'appuntamento dal medico della squadra. Non ci si comporta così e la squadra meriterebbe ben altra attenzione da parte del Comune. Abbiamo fatti i miracoli e tutti li riconoscono tranne l'Amministrazione comunale. Armani ha vinto con Caserta, che affronteremo domenica prossima. Se penso che in quella società ci sono giocatori che costano come tutta la nostra squadra, mi chiedo come abbiamo potuto arrivare sino a questo punto. Armani ha vinto con Caserta, che affronteremo domenica prossima. Se penso che in quella società ci sono giocatori che costano come tutta la nostra squadra, mi chiedo come abbiamo potuto arrivare sino a questo punto. Dobbiamo pagare due rate annuali di 60mila euro l'una per un prestito con Montepaschi, firmato da Secondo Triboldi, che ci siamo trovati in eredità. E' un credito ottenuto con la promessa che il Comune, prima della scadenza del mandato, avrebbe ripreso il diritto di superficie sulla nuova ala, costruita per potere disputare la serie A al PalaRadi. Il Comune dovrebbe riacquistare il diritto, il che permetterebbe alla nostra società di pagare con tranquillità le rate. Il Comune continua a svicolare. All'ultimo incontro, il consigliere Marcello Ventura non era presente. Siamo la realtà sportiva che si esprime ai più alti livelli non solo della provincia di Cremona, ma anche delle province vicine. Non ce ne sono ne a Mantova, né a Brescia. Solo Bergamo, con l'Atalanta, ha una squadra che gioca in serie A. Trascurati? Di più, siamo snobbati. E ci sentiamo feriti. Non pretendiamo ponti d'oro, come ci offriva Monti-chiari, che ci avrebbe garantito l'utilizzo gratuito del palazzetto se avessimo trasferito là la squadra. Adesso è difficile addirittura avere un appuntamento. Nessuno di loro è mai venuto a vedere una partita, dal sindaco a Ventura, che ho appreso dal giornale essere stato promosso da Perri assessore allo Sport, annunciato durante la serata al Ponchielli. A Cremona dobbiamo pagare? Dovremo pagare. E' un debito ancora in sospeso. Purtroppo non si tiene conto di ciò che diamo alla città. Abbiamo realizzato l'ampliamento della struttura, spendendo molto meno di quanto avrebbe fatto il Comune che comunque ha fatto la sua parte. Sono stati sistemati i servizi, gli spogliatoi ed è stato rifatto l'impianto elettrico che è stato messo a norma. Abbiamo eseguito i lavori a tempo di record, lavorando anche la domenica. Si è pagato la metà dei costi preventivati, grazie anche all'impresa Beltrami. Il Comune si è trovato con il PalaRadi, ampliato e a norma, ma adesso tocca a noi pagare le rate del mutuo. Ancora non sono riuscito a parlare con il Sindaco. Speravo che ci fosse più vicinanza del Comune al basket, ma così non è stato. Eppure tutti ammirano i nostri sforzi e i risultati raggiunti. Alla Federazione pallacanestro, a Roma, si chiedono come facciamo. Il neopresidente si è congratulato con noi che riusciamo a portare avanti senza aiuti una realtà che in altre città ci invidiano. Vediamo che cosa ci riserva il futuro. Ma questo neo assessore non è proprio vicino a noi".