Milano soffre ma vince a Brindisi e conquista le Final Eight
Milano chiude l'andata all'ottavo posto
L’Enel basket parte bene e impone i suoi ritmi con Reynolds e Robinson (4-0), ma Milano rialza subito la cresta e a metà tempino si porta sul +1 (6-7). Viggiano e Reynolds riportano i biancazzurri in vantaggio ma l’Armani fa la voce grossa con Green e Bourousis e si porta in parità sul 17-17. Green e Melli chiudono il quarto 17-20.
Brutto secondo quarto per i padroni di casa che cedono anche alla fisicità degli ospiti. Milano prende il largo con un parziale di 11-0 interrotto solo da una schiacciata di Robinson dopo quasi 4'. Poi un botta e risposta tra Basile e Zerini tiene sul +12 l’Armani. Dopo c’è solo Milano, precisa in attacco e chirurgica in difesa con un grande Green a dettare i ritmi che porta gli ospiti a +19. Brindisi solo verso il termine del quarto si riattiva e Scariolo sul 26-43 decide per il time-out ma al rientro Gibson accorcia a 28-43. Poi una tripla sullo scadere dei 24” di Fotsis decide per il 28-46 e un libero di Gibson su fallo di Langford chiude sul 29-46.
Brindisi ritrova un approccio lucido alla partita e recupera ogni occasione concessagli da Milano, non facendola trovare il canestro e concretizzando le azioni offensive. Con Reynolds e Viggiano il punteggio cambia 33-46, Scariolo è costretto al time-out dopo l’ennesima palla persa dai suoi. Viaggiano con una tripla micidiale riduce il gap a -10 36-46 Milano risponde con la stessa moneta immediatamente per mano di Green. Spina nel fianco per i biancorossi è la gestione dei falli che concede loro di mettere solo 3 punti e Brindisi realizza un parziale di 9-0. A quattro minuti dal termine i padroni di casa vanno a -3. Milano si riporta a 47-54 con un canestro da sotto di Hairston e una bomba di Basile. Fultz per Viggiano abbassa il quintetto che Bucchi mette in campo e cambia anche Scariolo Bremer per Green, scelta che premia Brindisi che si porta a chiudere il quarto sul 57 pari con Simmons e Gibson con le sue triple finali.
Il primo vantaggio biancazzurro arriva dopo neanche un minuto 59-58 con Simmons. Ma i ragazzi di Scariolo ristabiliscono il vantaggio 59-63 grazie a un tiro dalla lunga di Basile e Bremer e Bucchi ripara in time-out. Al rientro è Chiotti che trova due canestri decisivi per i suoi ed è 61-67. Brindisi è stanca e il tecnico biancazzurro deve vedersela con le limitate rotazioni concessegli dalla sua panchina, compresa l’assenza importante del capitano Ndoja. Fultz e i suoi compagni rinascono dalle proprie ceneri e riescono a correggere i propri errori sotto canestro, si pasticcia ma poi Robinson realizza da sotto 63-67. Melli e Green in men che non si dica riportano in doppia cifra il vantaggio dell’Armani con due triple del giovane Niccolò e un tiro da due di Green. Bucchi richiama i suoi in panchina per una strigliata, Brindisi allunga la difesa, la lotta è veramente dura a -3' dal termine 71-77. Il risultato si sblocca solo a -1' con due punti di Robinson, seguito da però da Langford 73-80. Si inizia a cercare i falli con concedono a Langford un punto aggiuntivo. A -10? 73-63 e ultimo tiro per l’Enel che riduce solo lo svantaggio: finisce 76-83.
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