Angelico a caccia dell'impresa sul campo di Cantù

BIELLA. Cantù-Biella non è stata, non è e non sarà mai una partita come le altre. Come un derby, molto più di un derby, in campo e soprattutto sulle tribune, il match in programma oggi alle 18.15 al PalaDesio è ormai a tutti gli effetti una classica della serie A. Si tratterà del 23° incontro tra le due squadre, con 6 vittorie per Biella a fronte delle 16 ottenute finora da Cantù. Un confronto che ha alle spalle tante emozioni ed un tifo sempre sfrenato, talvolta ai limiti della sportività. Una data resterà scolpita per sempre nella storia di Pallacanestro Biella e nella mente dei tifosi rossoblù: esattamente sei anni fa, il 10 dicembre 2006, Biella conquistò una delle più incredibili vittorie delle sue 11 stagioni in serie A, recuperando uno svantaggio di 18 punti negli ultimi due minuti e mezzo del match e vincendo 114-109 dopo un tempo supplementare al Pianella, unico successo di Biella nella tana Canturina oltre a quello ottenuto nella stagione 2009-2010.

Cantù arriva al match contro Biella dopo la grande impresa di giovedì in Eurolega contro il Real Madrid, che unita alla sconfitta del Fenerbache di Pianigiani tiene accesa la possibilità qualificazione alle top 16.

In campionato finora Cantù ha pagato gli sforzi fatti in Europa ed un roster colpito da due pesanti infortuni: l’ennesimo a Scekic, ma soprattutto quello che ha messo ko il play maker titolare, Jerry Smith (la società è a caccia di un sostituto), hanno reso troppo corta la coperta Brianzola. Per il match di stasera dovrebbe però essere nuovamente nei 10 il grande ex dell’incontro, Pietro Aradori: la guardia classe ’88 che esplose proprio a Biella nella stagione 2009-2010, è fermo da due settimane per un infortunio patito nel match perso contro la Montepaschi. L’altro ex della partita è Marco Cusin, a Biella nel 2004-2005.

Sulla carta i favori del pronostico sono tutti dalla parte di Cantù, reduce però da due sconfitte consecutive. Biella ha vinto due delle ultime tre giocate, perdendo solo nel finale a Montegranaro e dovrebbe recuperare Craig Brackins, assente contro la Sutor. L’ala forte di Biella si è allenato tutta la settimana con il polso destro fasciato (tirando solo con la mano sinistra), dopo l’infortunio patito nel finale del match contro Venezia. Esordio per il neo-acquisto Andrea Renzi che, seppur ancora lontano dalla forma migliore, dovrebbe già avere minuti importanti, specie se Brackins non sarà in grado di dare il suo apporto. La sfida è lanciata, l’ambiente sarà come da tradizione caldissimo e Biella avrà seguito tanti tifosi pronti a sostenerla a caccia di un’impresa che avrebbe un peso specifico enorme.

STATISTICHE MONTEGRANARO-BIELLA

ANGELICO BIELLA
PUNTI 69.9 (14°), JOHNSON 19.5 (1°)
PUNTI SUBITI 77.3 (9°)
% DA 2: 52.2 (8°), BRACKINS 63.6
% DA 3: 27.1 (15°), JARAMAZ 37.0
% LIBERI 73.0 (6°), ROBINSON 90.9
RIMBALZI 33.1 (15°), MAVUNGA 5.9
ASSIST 9.3 (14°), ROBINSON 2.6
RECUPERI 8.2 (8°), ROBINSON 2.6
PERSE 17.0 (6°), ROBINSON 3.9
VALUTAZIONE 64.2 (JOHNSON 17.3)

CANTU’

PUNTI 75.6 (9°), TABU 11.4
PUNTI SUBITI 68.9 (2°)
% DA 2: 53.4 (3°), TYUS 73.1
% DA 3: 38.3 (2°), TABU 50.0
% LIBERI 76.5 (3°), TABU 89.5
RIMBALZI 35.1 (7°), TABU 5.1
ASSIST 13.7 (2°), TABU 3.7
RECUPERI 6.4 (15°), TABU 1.2
PERSE 16.3 (9°), TABU 2.5
VALUTAZIONE 84.3 (TABU 15.7)

PROBABILI FORMAZIONI CANTU’-BIELLA.

ANGELICO BIELLA. Q: ROBINSON, JOHNSON, CHRYSIKOPOULOS, BRACKINS, MAVUNGA. P: LAGANA’, RASPINO, UGLIETTI, JARAMAZ, JURAK, RENZI. Allenatore: Massimo Cancellieri.

CHEBOLLETTA CANTU’. Q: TABU, MAZZARINO, MARKOISHVILI, LEUNEN, CUSIN. P: KUBLACEK, ARADORI, ABASS, BROOKS, TYUS. Allenatore: Andrea Trinchieri.