Avellino tiene un tempo poi crolla sotto i colpi di una grande Siena
Ancora una prova convincente dei ragazzi di coach Luca Banchi trascinati di Kangur e Bobby Brown
La Montepaschi Siena vince con merito contro la Sidigas Avellino col punteggio di 101-65e continua la sua rincorsa alla vetta della classifica rosicchiando due punti alla Cimberio Varese.
La Mens Sana è stata avanti per tutta la durata dell'incontro se si esclude il primo canestro della gara siglato da Linton Johnson in apertura di partita. Preso il comando delle operazioni sul 3-2 dopo un canestro da sotto di Bobby Brown, i campioni d'Italia hanno condotto fino alla sirena finale, dilagando nel secondo tempo.
La Sidigas Avellino ha avuto il merito di rimanere in partita i primi 20 minuti trascinata da un ottimo Jeremy Richardson. Gli irpini sono sempre rimasti a contatto chiudendo sotto 41-36 all'intervallo lungo dopo un canestro di Daniel Hackett sul finire.
Ad inizio secondo tempo Avellino ha provato a rimanere a contatto con tre canestri in fila di Ndudi Ebi ma la Mens Sana ha colpito dall'arco con Brown, Janning e da dentro l'area con un enorme Tomas Ress prendendo subito la doppia cifra di vantaggio (56-42 al 24'). Allungato nel punteggio Siena ha continuato a fare il suo gioco con la Scandone che ha prima provato a tenere per poi crollare sotto i colpi sempre di Ress e di Sanikidze spento nel primo tempo.
Il terzo periodo si è chiuso sul 72-50 per Siena.
L'ultimo quarto è stato accademia con la Montepaschi che ha fatto riposare qualche elemento del quintetto trovando anche i primi punti in Serie A del giovanissimo Federico Neri che ha sparato la tripla che ha permesso a Siena di superare quota 100.
Per la Mens Sana ottima prova ancora di Kristjan Kangur che ha chiuso con 22 punti e 4 rimbalzi. Bene Bobby Brown che ai 20 punti ha aggiunto anche 8 assist. 18 le marcature di Matt Janning e 14 quelle di Tomas Ress.
In casa Scandone 15 di Mustafa Shakur, 14 di Jeremy Richardson e 10 di Ndudi Ebi.
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