Avellino, incontro società-tifosi: escluso il ritorno di Marques Green
I tifosi delusi da Valli, le risposte della società
Ieri ad Avellino si è svolto l'incontro tra la società ed i tifosi, delusi dall'inizio di stagione della squadra. Gianandrea De Cesare, neo proprietario del club irpino ha risposto alle 32 domande dei sostenitori della squadra, escludendo subito un ritorno di Marques Green. Ecco le varie dichiarazioni, riportate da Otto Pagine.
"È un incontro che abbiamo voluto soprattutto per fare chiarezza su quelli che sono i reali obiettivi del club – dicono i tifosi, come riportato da Otto Pagine– la guida tecnica certo non ci convince ma qui non è in discussione solo la posizione di Valli, piuttosto chiediamo dove realmente può arrivare questa squadra e siamo anche disposti a ridimensionare le nostre aspettative purché ce lo si dica con chiarezza".
Al termine dell’incontro per la società ha parlato il consigliere delegato ai rapporti con la stampa Annamaria Malzoni: "I tifosi hanno manifestato in maniera assolutamente civile in un clima molto sereno il loro disaccordo nell’insistere sull’attuale guida tecnica, ma la posizione della società almeno per il momento su questo è chiara. Bisogna attendere che il roster venga completato prima di assumere una posizione “pilatesca” su Valli o, peggio, dover attribuirgli definitivamente le responsabilità per i risultati che tardano ad arrivare".
"Il coach viene messo così ancora nelle condizioni di poter operare serenamente; chiaramente, se dovessero continuare le difficoltà anche quando la squadra sarà completa potrebbe essere presa dalla società la decisione di sostituirlo. I tifosi – continua la Malzoni – ad onor del vero non sono particolarmente soddisfatti su questa tempistica che noi abbiamo deciso e non mi sembravano molto d’accordo sul fatto di attendere ancora il completamento del roster, ma ripeto, per il momento si andrà avanti con questa guida tecnica. Il problema principale è stato quello di non esser riusciti a realizzare l’idea di partenza, confermando quest’estate coach Vitucci e Green. Adesso però la priorità – continua il vicepresidente del club biancoverde – è ristabilire gli equilibri tecnici che non passeranno però attraverso il play di Philadelphia. E infatti definitivamente sfumata la trattativa per riportarlo ad Avellino – annuncia la Malzoni. Al giocatore era stata fatta la proposta di un contratto pluriennale con un ingaggio nettamente superiore rispetto a quello che il giocatore ha attualmente a Zagabria, cosa questa che poteva fare molto appetito visto che Green non è più un giocatore giovanissimo dal punto di vista sportivo. In più erano anche una serie di agevolazioni personali e per la famiglia, alla fine però il giocatore pare abbia rifiutato".