Gigi Datome vince il 'Premio Reverberi 2012'
A Datome l'Oscar del Basket 2012
E’ Luigi Datome il grande trionfatore della ventisettesima edizione del “Premio Reverberi”, la manifestazione promossa dall’Amministrazione comunale di Quattro Castella (RE) in collaborazione con la F.I.P. (Federazione Italiana Pallacanestro) e la Lega Basket, e con il patrocinio della F.I.B.A, della rivista “Basketnet”, del Coni, dell’U.S.S.I. (Unione Stampa Sportiva Italiana) e con il sostegno di Champion Italia.
Il giocatore della Virtus Roma, nato nel 1987 a Montebelluna, ma cresciuto ad Olbia e sbocciato cestisticamente nella piccola società della cittadina sarda, succede nell’albo d’oro come “Miglior giocatore italiano” a Daniel Hackett.
Oltre a Datome, i Premi Reverberi per la stagione 2011-2012 sono stati assegnati a Martina Crippa (Miglior giocatrice), Francesco “Frank” Vitucci (Miglior allenatore), Roberto Chiari (Miglior arbitro), Adelmo “Jerry” Ferrari (Premio alla carriera), Stefano Sardara (Premio al Personaggio), Stefano Landi (Premio speciale per il contributo fornito al basket italiano) e Bruno Bogarelli (Premio miglior giornalista). La sesta edizione del Premio speciale ‘Giacomo Piccinini’, per un personaggio o una società particolarmente distintisi nella provincia di Reggio Emilia, è stato assegnato alla società LG Basket Castelnovo Monti, mentre un altro Premio speciale per il contributo al basket giovanile è stato assegnato a Giordano Consolini.
Sono questi i verdetti di una selezione che ha visto impegnata una giuria formata da giornalisti specializzati a livello nazionale e locale.
Per tutti l’appuntamento è già fissato a Quattro Castella nel febbraio 2013 quando avrà luogo la cerimonia ufficiale di consegna dei premi.
Istituita nel 1985 in onore e ricordo del grande arbitro reggiano Pietro Reverberi, recentemente inserito nella Hall of Fame del basket mondiale come uno dei migliori arbitri di tutti i tempi, la manifestazione ha saputo negli anni rinnovarsi diventando un punto di riferimento per atleti, dirigenti, arbitri e semplici appassionati della ‘palla a spicchi’: un momento importante per una rivisitazione della storia del basket, dei suoi personaggi, dei suoi miti e di quei valori umani che da sempre il basket riesce a trasmettere ai suoi tifosi. La presenza tra i premiati dei campioni di un tempo, insieme agli atleti che ancora oggi vanno a canestro, è una caratteristica peculiare del ‘Premio Reverberi’ che ne ha determinato il successo come manifestazione sia in termini di presenza di pubblico, che come riscontro su mass media e riviste specializzate. L’iniziativa, grazie alla collaborazione della Federazione internazionale, è riconosciuta come l’unica manifestazione in Italia che premia tutte le categoria operanti nel mondo del basket, dagli arbitri ai dirigenti passando per giocatori, giocatrici, allenatori e giornalisti.