Inchiesta Fisco, rischia una delle big

Come riporta Il Corriere dello Sport, 'circa tre mesi fa gran parte dei club di serie A ha ricevuto un foglio non firmato in cui qualcuno, pare vicino alla pallacanestro siciliana, accusa direttamente il sistema, in tema di illeciti economici, di colpire in maniera inflessibile le piccole società e di proteggere invece quelle grandi: facendo riferimento a quanto accaduto a Capo d'Orlando, estromessa nel settembre del 2008 dalla serie A per pagamenti non effettuati e quindi scaduti di pendenze Enpals, l'anomimo sostiene che nella stagione 2007-08 anche un importante club era inadempiente per ciò che riguarda gli oneri fiscali. E ne ha fatto il nome. Pare che 4 anni fa anche l'allora presidente dell'Orlandina, Sindoni, fece una denuncia simile. Nell'assemblea di Lega della scorsa settimana, Marco Cannella, amministratore delegato della Sutor Montegranaro, ha chiesto che si effettuassero dei controlli su tutte le partecipanti di quella stessa stagione. [...] Evidentemente ritenendo che esistessero i presupposti per procedere, l'Assemblea ha convenuto di procedere subito ad una verifica sfruttando l'accordo con l'agenzia delle entrate per capire se, durante i campionati 2006-07 e 2007-08, qualche società (una delle altre indiziate non è più in A) non abbia versato i contributi previsti. La risposta dovrebbe pervenire a breve, di certo entro dicembre, quando è prevista la prossima riunione di Lega a Bologna. Il caso, a dir poco scottante, apre, scenari imprevedibili sotto tanti aspetti. [...]. L'impressione è che nell'ambiente fosse nota la possibilità che più di qualcuno non avesse pagato gli oneri fiscali in anni precedenti ai controlli trimestrali della Comtec (l'organo di controllo sui conti delle squadre); e che ciò fosse stato considerato un peccato veniale. Oggi, in un clima diventato ultimamente elettrico, il peccato è diventato mortale, ed è stato reso pubblico, in forma anonima. Perchè l'accusa, se provata, sarebbe grave? Chi non è in regola con tasse e versamenti previdenziali non può tesserare altri atleti. Se lo fa, viola una norma federale. Cosa rischierebbe un club trovato non in regola? Qui l'affare si complica. Dipende da come verrebbe considerata la violazione. Se fosse attribuito solo un illecito sportivo, esso cade in prescrizione dopo due anni. Se invece si riuscisse a costruire un profilo di frode sportiva, la prescrizione per tale reato (che prevede dei punti di penalizzazione) avviene dopo 5 anni. E anche in questo caso, bisognerebbe poi stabilire se la violazione è avvenuta nel 2007 (e dunque sarebbe prescritta) oppure nel 2008. In ogni caso, se l'agenzia delle entrate dovesse confermare l'esistenza di uno o più club inadempienti dal punto di vista fiscale-contri-butivo, sarebbe davvero un duro colpo: all'immagine delle squadre coinvolte, e a quella di un movimento che ha bisogno davvero di un cambio radicale per poter tornare solo a parlare di basket giocato. '