Matteo Boniciolli: 'Contento di Varese e Sassari in testa'
Il coach analizza il campionato, la Virtus Bologna e la sfida delle VuNere contro Avellino
Matteo Boniciolli, dal Kazakhstan, ha commentato sul Giorno l'inizio di campionato in Italia.
Boniciolli oltre ad essere l'allenatore dell'Astana, è anche diventato CT della nazionale.
Ecco le sue parole.
"Noto con piacere che in questo momento in testa alla Serie A ci sono Varese e Sassari, due squadre che sono allenate in modo un po' diverso rispetto alle altre. In Italia è di moda pensare che uno è intelligente solo se con una faccia corrucciata e preoccupata dice di affrontare le situazioni curando ogni dettaglio, come se questa attenzione in passato non ci fosse mai stata. Sacchetti e Vitucci sono due allenatori che non rinunciano ai sorrisi pur dimostrando di sapere come si mettono le squadre in campo. Virtus Bologna? E' una squadra che mi piace molto, il risultato di una società che ha tracciato il suo futuro passo dopo passo. E' un po' quello che sta succedendo a Trieste dove sono stato GM per quattro anni e dove abbiamo investito il 45% del budget per il settore giovanile raccogliendo ora i primi risultati. Gaddefors, Moraschini ed Imbrò sono tre ragazzi su cui la Virtus potrà puntare in futuro. Avellino-Virtus di domenica? Entrambe giocano una buona pallacanestro. E' una sorta di derby tra due allenatori bolognesi, Valli di scuola virtussina, Finelli fortitudine. Conoscendo Giorgio gli dico di non preoccuparsi se risulterà antipatico ad alcuni avellinesi, lo ero anche io poi ho vinto un trofeo importante. Kazakhstan? Dopo Roma avevo detto al mio agente che mi sarebbe piaciuto fare un'esperienza nella ex Urss o Cina o Turchia. Dato che i soldi poi scarseggiavano, era meglio cercare altre realtà".