Claudio Sabatini: 'Matteo Imbrò resta'

Sono assolutamente d'accordo. Se sei buono (anche se non sei un campione), a 18 o 20 anni devi giocare.

bene! se il ragazzo ha stoffa Finelli gli darà tutto lo spazio che riesce a meritarsi. è ora di finirla under o non under, obblighi vari chi ha i coglioni gioca. vi dicono niente partizan di djordevic che vinse una coppa campioni con sasha che era il più vecchio a 23 anni? e la jugoplastika spalato di dino raja? la chioccia era dusko ivanovic con "manzo" krstulovic e poi una torma di sbarbati di ventanni che fecero piangere parecchi squadroni in europa. se i giovani sono buoni emergono poche balle

L'ho detto anch'io nei post precedenti che il problema è la mentalità... I tifosi non son disposti a veder la propria squadra giocar male per far crescere i giovani e allora ci si affida a stranieri sovrapagati per risolvere la situazione (stessa cosa che succede nel calcio per dire che la mentalità italiana non riguarda solo la pallacanestro). Poche sono nel calcio le società con un buon settore giovanile, ancora meno nel basket: Treviso, Bologna e le altre sono poca cosa... Comunque mi sembra che ultimamente si sia fatto un piccolo passo avanti ma soprattutto per quelle squadre che non hanno problemi di retrocessione, le altre mi sembrano ancora imbottiti di stranieri. Io sono tifosissimo di Cremona e quest'anno abbiamo fatto la squadra con un solo italiano ruotabile (Ruini). Colpa nostra? No, col budget a disposizione abbiamo fatto un ottimo lavoro e probabilmente ci salveremo. Personalmente, non anteporrei alla salvezza della mia squadra del cuore il bene della pallacanestro italiana... E' per questo che sostengo i 2/3 anni di stop delle retrocessioni. Capisco che chi tiene a squadre tipo Milano Siena Cantù Varese faccia fatica a comprenderlo poichè loro non hanno questi problemi... In definitiva il blocco delle retrocessioni mi pare ad oggi la miglior soluzione.

Forse, anzi sicuramente, hai ragione: il campionato perderebbe di interesse. Però secondo me è un male che può essere sopportato se vuol dire che intanto crescono giovani talenti. Ripeto magari allargando il campionato a 30 squadre stile NBA (forse un pò grossa come sparata, ma non sono il primo che ci pensa) e creando una lega dilettanti unificata, facendo scomparire la Legadue. Questa è un'idea come tante, per migliorare il panorama cestistico nazionale occorre che i dirigenti si siedano ad un tavolo e discutano, cosa che invece non accade da tempo. Insomma basta immobilismo, bisogna darsi da fare e riorganizzare il basket italiano

Comunque negli altri paesi queste regole non ci sono però le cose vanno meglio. E' la mentalità che va cambiata

Mandare a referto conta veramente poco..ad esempio Moraschini va a referto da quando ha 15 anni ma non credo che per questo sia migliorato molto! L'idea di mettere in campo è già più interessante, ma "obbligare" le squadre a schierare gli under mi sembra un po troppo..Invece si potrebbe istituire un premio (come per gli italiani) per la squadra che nel corso della stagione ha schierato gli under 20 per più minuti..le società avrebbero un doppio motivo per far giocare i giovani!

Il fatto è che così secondo me il campionato perderebbe di interesse...

Sa carta sarebbe una buona idea ma poi in pratica si troverebbe il modo di aggirarla: magari li mettono dentro 4/5 secondi e risultano entrati ecc... Ripeto, se si facessero 2/3 campionati, magari a 20 squadre senza retrocessioni, ne trarrebbe vantaggio tutto il movimento cestistico nazionale

Io invece avrei un'altra idea. Secondo me le società dovrebbero avere l'obbligo di mandare a referto e di mettere in campo SEMPRE due giocatori U20. Ditemi che ne pensate

Esatto, bisogna proprio cambiare mentalità. Non serve alla crescita dei Tessitori degli Imbrò dei Laganà ecc... andare in DNA a fare i fenomeni, devono confrontarsi con i campionati maggiori, se no non si forgieranno mai! Qui in Italia si punta invece su stranieri (neanche economici) che rappresentano una qualche sicurezza in più... E allora forse ha ragione chi sostiene che dovremmo fare 2/3 campionati senza retrocessioni, così da dare l'opportunità alle società di investire sui giovani...

dicono sia molto forte...speriamo...basta dargli minuti

Il senso era che quei due a 18 giocavano titolari in squadre non da ridere e vincevano l'eurolega a 21 (a memoria eh). Io vorrei tanto capire perchè a 18 anni uno deve fare esperienza in campionati minori, questo capita solo in Italia.

Ha già giocato molto l'anno scorso, adesso deve giocare con e contro gente più forte. Così vediamo subito se è davvero così buono come credo io.

Da quando sono iniziate la amichevoli estive sono arrivati solo commenti positivi su Imbrò, spero che resti in prima squadra e che trovi spazio..se lo merita e ne ha bisogno!! PS: comunque dire che Imbrò è del nostro vivaio mi sembra un po esagerato visto che l'abbiamo comprato dalla Virtus Siena l'estate scorsa..

Piano, Sabatini è Sabatini: prima ha detto che Minard non arrivava, poi è arrivato; stessa cosa per Tripkovic (probabilmente aggiungo io). Certo che un anno alla Virtus non potrebbe che far bene a questo ragazzo, speriamo riesca pure a giocare qualche minuto vero e non il cosiddetto "garbage time"

finalmente! è da 3 anni che parliamo tanto del nostro vivaio, che è il nostro fiore all'occhiello, che ne siamo orgogliosi e bla bla bla... è ora di vederne i frutti, e nessuno più di Imbrò si merita la prima squadra per quello che sta facendo vedere ultimamente... speriamo ora in Tessitori come quarto lungo!

Sono d'accordo sul fatto che a 18 anni se sei buono è già ora di fare almeno il cambio, poi farà le sue partitacce come Koponen il primo anno ma pazienza. Danilovic e Kucoc però li lascerei stare, se non altro per scaramanzia...

Fatto due bolle tra questo e Tessitori a non finire.....poi quando c'è il Saba di mezzo.....

questa si che è una buona notizia. Cavolo vuol dire 18 anni, se uno è forte gioca se no sarà tristo anche a 20. Danilovic e Kukoc dove giocavano esattamente a 18 anni dico io?

Mi sembra giusto, se se bravo a 18 anni devi giocare.