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Serie A 13/07/2012, 14.22

Dentro l'America - Day 5

Paolo Citrini ci racconta i prospetti più caldi direttamente da Orlando

Serie A

Quinta giornata negli States per Paolo Citrini, assistant coach di Sassari, che sponsorizza qualche nome direttamente dalla Summer League di Orlando.

Ce’ il pienone all’Amway Center per la quarta giornata di partite di questa Summer League di Orlando. Si arriva in pratica al giorno di tirare conclusioni, domani si inizia alle 8 del mattino un’ultima giornata che si preannuncia solo proforma per molti. Ce’ abbastanza materiale per fare un bilancio di quanto visto qui in Florida:

PREMESSA: non e’ assolutamente facile poter dare un giudizio su un giocatore in base solo a quello che vedi in queste partite, devi conoscerlo, averlo seguito, qui hai la possibilita’ di vedere molte sfumature dal punto di vista umano e farti un’idea migliore o piu’dettagliata di quella che avevi in DVD.

Partiamo dagli inarrivabili, giocatori di un’altra categoria che difficilmente vedremo lontano dall’NBA:

1) Austin Daye figlio del Darren ex grande campione in maglia Scavolini, come detto classe ed eleganza da vendere, tiro in miglioramento, letture sopraffine, non e’ un cuore di leone? E’ fortissimo punto.
2) Andre Drummond oggi mi ha fatto vedere cosa puo’ fare questo ragazzo, ho sottovalutato anche il fatto che sia un 1993, roba non da poco, sta in campo come un giocatore molto piu’ maturo, intimidatore, grosso.
3) Bella scelta quella di Orlando con Andrew Nicholson, super agonista, grandi margini di miglioramento, ma la faccia giusta, mette il tiro dalla media, lotta a rimbalzo, uno giusto.
4) al quarto posto metto Su llinger di Boston che recupera da un brutto infortunio, ha grande senso del rimbalzo, come si dice le tocca tutte, puo’ fare canestro anche da fuori, ha malizia per giocare il post basso, bisogna vedere la sua stazza in difesa come regge il pick and roll e se il suo “culone” sara’ un vantaggio o uno svantaggio.
5) il seduttore, quello che ti abbaglia e non sai mai fino in fondo se e’ tutto vero o e’ un sogno, lo scopriremo presto, che talento Kyle Singler
Menzioni per Perry III che si e’infortunato dopo 2 partite ma il giocatore ce’ e per il duo “Orlandino” Harper-O’Quinn da vedere in stagione.

POINT GUARD

Se dovessi scegliere il piu’forte che ho visto in questo momento direi Reggie Jackson di Oklahoma, ma non posso non mettere al primo posto Maalik Wayns di Orlando, classe 91 da Villanova, turbo sotto i piedi, personalita’, capacita’ di giocare sia per i compagni che in 1c1.
3) devo dire che mi a colpito molto, oggi grande partita, l’altra point di Oklahoma ovvero Dwight Buycks, uscito da Marquette, visto quest’anno in Belgio, occhio che questo puo’ fare bene.
Ultimi due posti, uno sicuramente per Pullen che secondo ha classe e talento di alto livello, ha anche personalita’ per fare canestri importanti, deve migliorare il gioco per i compagni, molto realizzatore pero’ in questo sport conta anche fare paniere. Perfetto vicino ad 2/1 tipo Hackett. L’altro Taylor, classe 90 partito male ma in crescendo, la stoffa ce’ la capacita’ di fare 5 punti importanti dopo aver fatto 0/10 anche, Tyshawn da Kansas per me fara’ parlare di se’

GUARDS


Se devo scegliere il migliore della Summer League dico Lance Stephenson 90 da Cincinnati, giocatore Nba, duro, faccia tosta, 1c1 che spacca il ferro, da verificare il tiro ma e’ gia’ un buon inizio direi. Qui ha giocato da play, vuole la palla in mano, e’ bravo con la palla in mano, ma lo metto come combo.
Mi affascina Marshon Brooks dei Nets 89 da Providence, movenze che ti ammagliano, staremo a vedere. Ci sono dei talenti molto giovani da verificare se siano a livello Nba o debbano costruire carriera altrove, due sono sicuramente i “jazzisti” di Utah ovvero AlecBurks 91 da Colorado, l’altro e’ Kevin Murphy n.47 da Tennessee Tech. Infine i due “bostoniani” europei ovvero Dionte Christmas e Jamar Smith reduci da una stagione in Grecia e R.Ceca, questi canestro lo sanno fare, lo spirito e’ quello giusto anche se vestire la maglia dei Celtics e’ gia’ di per se’ un grosso stimolo.

SMALL FORWARDS


Quello che mi ha impressionato piu’ di tutti e’ Kris Joseph, prodotto di Syracuse, scelto da Boston con il n.51. Questo ha tutto per diventare un giocatore vero, forza fisica, potenza, talento, vediamo nei Pro ma mi piace parecchio. Utah mette in mostra due giocatori molto molto interessanti, non fatevi ingannare dalle treccine, Demarre Carroll e’ giocatore vero cosi come Stephen Graham che di anni ne ha gia’ 30 ma a basket sa giocare eccome, molto forte fisicamente, un cinghiale puo’ giocare in piu’ ruoli, affidabile. Molto interessante anche John Holland autore oggi di un’eccellente partita che ha fatto bene in Francia. Non mi convince Hayward.

POWER
 FORWARDS

Il mio idolo e pupillo senza ombra di dubbio e’ Mavunga, lo vorrei sempre nella mia squadra, blocca duro, rimbalzista, gioca il post basso, mi piace, idea mia personale, ma mi piace. Se fate un mix con Shengeila, georgiano d Charleroi viene fuori un super giocatore. Tornike capisce questo gioco e lo legge non e’ cosa poco credetemi.
Braccia lunghe lunghe, tiro che parte molto dietro ma fa spesso canestro, rimbalzista, post basso, Jajaun Johnson di Boston, non male per niente, giocatore interessante.
Lo si puo’ mettere nel 3 o nel 4 ma Carleton Scott qui ad Orlando ha fatto vedere di essere un giocatore, dovete pero’ avere il coraggio di non guardarvi indietro, ne’ dove ha giocato, ne’ le sue statistiche altrimenti non lo prendete mai. Altro mio “considerato” speciale e’ Latavious Williams, 91, niente college, subito in Spagna a 10 punti di media in ACB, giocava da 5 ma e’ capacissimo di buttare la palla per terra e attaccare, occhio futuribile.

BIG MEN


Miles Plumlee ha fatto vedere cose importanti, scelto da Indiana con il n.26 da Indiana, arriva da Duke non un college qualunque, una roccia fisicamente, molto pronto sugli scarichi, duro, ha post basso con mano destra, tosto difensivamente. Quello che mi e’ piaciuto particolarmente e’ Brian Dunston, eccellente stagione in Israele, un “gattone” atletico, concreto, molto, da seguire. Segnalo tre nomi da circolino rosso, Stephan Lasme (purtroppo qui giocava addirittura da 3) una forza della natura sotto canestro, cattivo, furbo, esplosivo, cambia su tutti in difesa, poi Solomon Jones fisico da cestista, movenze talentuose anche se da verificare, infine Magnum Rolle, visto poco qui ma che conoscevo e che mi convince parecchio. Se volete poi un lungo per il futuro anche europeo, occhio al turco Kanter, ha tutto per fare bene.

NON
 CONVINCENTI

Non riesce a piacermi come play E.Moore di Boston visto a Treviso, non mi trasmette niente Fab Melo, lungo brasiliano dei Celtics. Foote e Stutz non possono giocare, Morrison non lo prenderei mai, male per me Liggins di Orlando da ala piccola e mi aspettavo di piu’ da Taureen Green anche se ha giocato poco. Male Scheyer che sembra essere in un buco mentale, Stockton figlio lontano molto dal papa’, gli ex italiani Almond e Vaden pochissima roba. Non mi convincono Thornton ala di Golden State, Sean Williams di Boston, Cole Aldrich di Oklahoma e soprattutto grossi dubbi sui pistoniani English, Middleton e Knight( anche se con lui dovro’ combattere con le critiche)dovessi scegliere ne’ sceglierei un altro…
Ecco spero di non avervi annoiato, come detto non facile cosi’ dopo 4-5 partite, tutto opinabile, tutto discutibile ci mancherebbe, pronto ad ogni scambio di vedute, paolocitrini@gmail.com se volete lasciarmi il vostro parere, altrimenti keep in touch my friends and see you soon in Las Vegas

© Riproduzione riservata
M. Manna

M. Manna

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 2 Commenti
  • EmanueleSS 13/07/2012, 18.49

    Non è molto conveniente per la Dinamo, o per qualsiasi altra squadra, mandare un suo scout a certe manifestazione per rendere pubbliche "simpatie per questo o quest'altro giocatore", doveva essere ed è stato un resoconto generale....e nonostante questo mi sembra che molti di questi giocatori menzionati siano interessanti anche in ottica europea/italiana...Buycks, Pullen, Christmas, J,Smith, Holland, S.Graham, Hayward, Scott, Moore, Rolle, Lasme ecc. ecc....di prospetti europei in questo blog c'è ne quanti ne vuoi. Non ricordo altri blog simili a questo, molti appassionati di basket come me hanno il piacere di leggere e sentire opinioni di un vero addetto ai lavori, sopratutto su questo campo. Io sono uno di quelli che ha pagato per vedere le partite su NBA.COM, ho visto le partite con i miei occhi, ma nonostante questo ho letto con estremo interesse quanto scritto da Paolo...poi naturalmente tutto è condivisibile o meno.

  • MarshallDTeach 13/07/2012, 15.24

    Blog molto e interessante, mi ha fatto davvero piacere leggerlo..ma avrei preferito si fosse concentrato sui possibili prospetti "europei" piuttosto che sulle lottery pick di quest'anno con sicura e importante carriera nba. Non credo che sassari abbia mandato citrini per fare scouting su daye e drummond.. XD