Bruno Arrigoni: 'Basile non ci ha rispettato'
Arrigoni: 'Basile? Osservo solo che fra chi se ne va da Siena non ce n'è uno che faccia mai un'osservazione negativa; noi non siamo certo la Montepaschi ma trattiamo bene i giocatori, li paghiamo con puntualità, però non ci siamo anco
Bruno Arrigoni ha risposto con educazione a Gianluca Basile che una volta firmato per Milano ha avuto parole poco 'tenere' nei confronti della Pallacanestro Cantù. Ecco le parole di Bruno Arrigoni a La Provincia. Arrigoni, volato negli States, ha anche fatto il punto della situazione sul mercato.
"Sceka è perfettamente guarito ma al momento non possiamo avere certezze su quando sarà in grado di garantire pienamente un contributo sostanzioso. Così dobbiamo 'proteggerci' da questo, cercando un centro comunitario che in seguito sappia poi affiancare lo stesso Scekic e Cusin anche da 'quattro', dando fiato a Leunen, ma che intanto ci dia la possibilità di poter 'aspettare' Scekic (il giocatore sarà Alex Tyus che ha già firmato il contratto con Cantù, ndr). Lo scorso anno avevamo provato con l'immaginazione al potere', ora invece seguiamo una 'normalizzazione di stampo bolscevico', insomma una linea più normale nelle scelte. L'equivoco di partenza è stato il ruolo tecnico, con una decina di minuti da play, che Basile aveva accettato all'inizio ma che poi evidentemente non 'digeriva'. Questo ci aveva tolto equilibrio, così abbiamo cambiato. Basile? Osservo solo che fra chi se ne va da Siena non ce n'è uno che faccia mai un'osservazione negativa; noi non siamo certo la Montepaschi ma trattiamo bene i giocatori, li paghiamo con puntualità, però non ci siamo ancora guadagnati il rispetto. Basile ha usato col club qualche termine, diciamo così, un po' disinvolto".
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