Simone Pianigiani: 'Oggi sono commosso'
Il coach della Mens Sana emozionato a fine partita
Simone Pianigiani: 'Dato la mano con Scariolo alla fine? Alla fine non ci siamo dati la mano con Scariolo perché vincendo sono entrato in campo per festeggiare. In sei anni si fa fatica a trovare una mia dichiarazione contro un collega, un gesto scorretto, accusare qualcuno di etica. Io sono apposto con la mia conoscenza con tutti, non ho mai rifiutato una mano tesa. Parlando della gara, abbiamo giocato una partita eccellente apparte quei minuti all'inizio. Abbiamo prodotto tantissimo in tutte le zone del campo. Abbiamo attaccato il ferro e mosso la palla come volevamo contro tutte le difese. Alla fine le gambe sono pesanti, ma non abbiamo mai rischiato la sconfitta. Non ci siamo mai scomposti in questi mesi sia in campionanato che in Euroleague. Sono particolarmente contento perché abbiamo costruito un'annata in maniera diversa e siamo riusciti a fare lo Slam Italiano per il quarto anno consecutivo. In tutti questi anni ci siamo stati sempre. Tutte queste persone in questo periodo meritano una menzione speciale. Mi ritengo un uomo fortunato perchè non sono tanto le vittorie o i record, ma il poter vivere tutto questo nella tua città, davanti alla tua gente, nella tua squadra, dove sei cresciuto ed hai iniziato ad allenare. Farne parte è un privilegio che è concesso a pochissimi. Devo essere grato a tutte le persone che me lo hanno permesso. Tutto ciò è un qualcosa che va al di là dell'immaginabile. Sacrificando anche persone care per fare questo lavoro folle. Anche quest'anno, nonostante un percorso diverso, c'erano dei valori e per questo mi incazzo quando qualcuno mette in dubbio i valori fondanti di questo gruppo e di questi giocatori straordinari. La serie contro Milano? Abbiamo prodotto in tutte le partite, abbiamo difeso, sporcato palloni. Abbiamo prodotto di più in tutta la serie. Non ci siamo mai scomposti. Contro Milano dopo una serie di falli che ci hanno fischiato, non ci siamo mai scomposti. E questo è il segno della calma e tranquillità della squadra. Oggi sono molto commosso. Forse come un ebete guardavo dappertutto e cercavo di immagazzinare tutte le emozioni. Abbraccio con Stonerook? Shaun ha messo tutto nella Mens Sana. Ho avuto la fortuna e l'onore di averlo con me durante tutto questi anni. Quello che mi è successo a Siena è il massimo che può capitare ad un allenatore, è un peso meraviglioso, Ma questi sei anni mi sembrano venti. Tra poco mi fermerà a parlare con Minucci e valuteremo.