Vanuzzo apre le porte del paradiso alla Dinamo Sassari
Come due giorni fa la Dinamo vince grazie ad una prodezza sulla sirena e vola in semifinale
Quintetti senza sorprese in avvio: Poeta-Koponen-Douglas Roberts-Sanikidze-Gigli per i padroni di casa, T.Diener-D.Diener-Hosley-Plisnic-Easley per gli uomini di Sacchetti.
Equilibrio , equilibrio e ancora equilibrio tra Bologna e Sassari in avvio di gara 3.
La rabbia di Bologna è tutta concentrata nell’atteggiamento degli uomini di Finelli che, in avvio di gara si affidano ad uno scatenato Douglas Roberts , autore di 5 punti in 2’ (7-2 il parziale per i bianconeri).
Sassari non ha controllo del ritmo ma con pazienza,e con il solito scatenato Drake Diener, impatta sul 7-7 al 4’, in concomitanza, però, col pesante secondo fallo del sopracitato Douglas Roberts.
Il primo quarto prosegue in sostanziale equilibrio fino all’infortunio di Lang: dopo l’uscita dell’americano i padroni di casa reagiscono d’orgoglio e con un parziale di 7-0 firmato Vitali, Sanikidze e dalla tripla finale di Koponen chiudono la prima frazione di gioco sul 21-14.
La seconda frazione di gioco inizia con l’inerzia ancora spostata in Emilia: un buon apporto di Gailius e Werner , unito alla prosecuzione della striscia di Koponen, permettono a Bologna di strappare sul 29-16 al 14’ .
Segnarsi questo minuto: Sassari, infatti, da qui si sveglia.
Prima Vannuzzo (cinque punti consecutivi per lui), poi Hosley e infine Travis Diener, riportano gli ospiti sul 29-28 al 16’ .
Il black out Virtus , coincide anche con un calo dell’intensità difensiva e col terzo, pesantissimo, fallo di Douglas Roberts.
Il time out chiamato da un furioso Finelli sveglia i suoi: Poeta (fino a quel momento in imbarazzo contro T.Diener) serve uno zuccherino per la bimane di Gigli che chiude il parziale aperto degli isolani (0-12 in 3’).
4 punti consecutivi di Poeta e la rubata finale per il sottomano di Sacchetti chiudono questa frazione sul 37-34 per i padroni di casa (Sassari deve mordersi le mani per un pessimo 1/6 falla lunetta).
La ripresa del secondo tempo vede una partita totalmente diversa: se prima , per entrambe le squadre , difese forti e ritmi mediamente controllati facevano da padrone, ora il tiro veloce e le difese blande sono protagoniste, ma soprattutto è sfida da far west tra Koponen e Hosley.
I due giocatori , in barba a difese a uomo , zone miste e raddoppi, segnano in avvio di terzo quarto 10 punti a testa (49 – 47 al 26’).
La partita rimane in equilibrio e il rientro di Easley nel pitturato, assicura agli ospiti una pericolosità sotto canestro , fino a quel momento assopita (55-54 il finale di terzo quarto).
I primi due minuti dell’ultimo quarto vedono zone per entrambe le squadre, nervosismo e tanti errori, fino a quanto al 32’ Sassari sorpassa con un tiro dalla media di T. Diener (55-56 al 33’) a cui però Bologna replica subito con un’importantissima tripla di Paunic (58-56 al 33’) che scuote tutta l’Unipol Arena.
Drake Diener impatta ancora dalla lunetta, ma Koponen (padrone assoluto della partita per i bianconeri), fornisce a Gigli l’assist per il gioco da tre punti che riporta sul 61-58 Bologna al 35’.
Lo stesso Gigli prende il comando del pitturato, costringendo Plisnic al 5° fallo e segnando 4 , preziosissimi punti, intervallati da una tripla di T. Diener (68-65 al 37’).
Un ½ dalla lunetta di Vannuzzo riporta Sassari sul -2 a 2’ dalla fine e un contropiede dello stesso giocatore sardo potrebbe impattare il match sul 68-68 , ma una stoppata mostruosa di Sanikidze cancella il facile sottomano dell’esperto giocatore.
Koponen è glaciale dalla lunetta e il 70-66 del 39’ è oro per i bianconeri, che difendono alla grande sul successivo possesso e costringono D. Diener alla palla persa.
Poeta porta sul +5 i suoi, ma un libero di D. Diener e la successiva penetrazione dello stesso americano , riportano gli ospiti sul 71-69 a 30” dalla fine.
Sanikidze sbaglia un facile sottomano di mancina e, sul ribaltamento di fronte, Hosley in entrata sfiora il pareggio , ma viene cancellato da una fondamentale stoppata di Douglas Roberts che lascia 53 centesimi agli ospiti.
E qui il colpo di teatro: Vanuzzo riceve al volo e con un miracolo segna la tripla che regala ai suoi una storica e meritata semifinale.
Per Bologna resta l’amarezza, per la Dinamo si aprono le porte del paradiso.
CANADIAN SOLAR BOLOGNA - BANCO DI SARDEGNA SASSARI (21-14 ; 37-34; 55-54; )
BOLOGNA: Koponen 21; Vitali L. 2; Poeta 10; Gigli 14; Sanikidze 8; Gailius NE; Quaglia NE; Lang 0; Werner 3; Vitali M. NE; Paunic 6; Douglas-Roberts 5
SASSARI: Metreveli 0; Binetti NE; Hosley 18; Devecchi 2; Diener T. 16; Sacchetti 2; Plisnic 7; Diener D. 12; Vanuzzo 7; Pinton 0; Easley 8.
IL VIDEO DEL CANESTRO DI MANUEL VANUZZO